freddo: peggiora le performance?

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[mlongoni]

anch'io non vedo l'ora che finisca questo inverno. E noto che, soprattutto in salita, le prestazioni sono notevolmente peggiorate

 

[CRAMPO]

D'inverno a causa delle poche ore di luce e del maltempo il mio pedalare si fa molto rado ma quello che avverto e' che il freddo mi fa salire da maledetti le pulsazioni... tanto e' che nemmeno metto il cardio perche' tanto sforo dappertutto... creo sia perche' che per tenere la temperatura del corpo nella gradazione ottimale il cuore debba pompare molto di piu'... e di conseguenza se gia' utilizza parte della sua capacita' nel pompare per tenere riscaldati le parti piu' fredde (dunque meno sangue ai muscoli interessati dalla pedalata) anche le prestazioni vadano a calare di conseguenza.

 

[Il Dott]

Io col freddo peggioro visibilmente!!
sono stato in forma fino a metà novembre...
ho fatto un bellissimo giro del lago maggiore
insieme agli Insubri tenendo una media
(per me) molto elevata (32 km/h su 165 km!!)
Poi la temperatura si è portata sugli
8-9° e pur uscendo sempre
insieme agli stessi ragazzi
ho iniziato a faticare sempre più!!
a fine novembre fare anche solo 80 km
di sostanziale pianura diventava una faticaccia!!
quando me ne sono reso conto allora mi
son messo in pausa...
e mi son dedicato al solo potenziamento
con SFR su e giù per le strade del Vesuvio!!

PS: tanto per la cronaca, in cima al Vesuvio
c'erano 18°!!!!

 

[posse]

io amo il freddo, odio il caldo sopra i 30 gradi faccio fatica a uscire
pero' ammetto che sotto i 10 le prestazioni peggiorano
sotto i 5 peggiorano molto
sotto zero faccio una fatica boia

 

[vadopianovadosano]

a vostro avviso, la temperatura specie il freddo ,di quanto puo influenzare una prestazione ciclistica

 

[Lumi]

a vostro avviso, la temperatura specie il freddo ,di quanto puo influenzare una prestazione ciclistica

Tanto, e un po’ lo fanno anche i vestiti invernali

 

[vadopianovadosano]

quindi in inverto vestiti a parte ,vai diciamo molto di meno.

 

[Lumi]

quindi in inverto vestiti a parte ,vai diciamo molto di meno.

Secondo me si’, ovviamente dipende di che inverno stiamo parlando, ma sotto i 5 gradi, e senza sole a scaldare, io faccio molta piu’ fatica

 

[mlv]

Perché d’inverno si va più piano in bici?

D'inverno si va più piano in bici. Abbiamo analizzato i 4 principali fattori che vanno a giustificare l'inevitabile calo di prestazione. Omar di Felice invece...

channel.endu.net

 

[gabbia]

Poi ci sono io che sotto i 10° vado molto meglio che in primavera/estate

 

[tombazosana]

Da quando ho smesso di svernare a Cuba, l'inverno è una sofferenza bestiale

 

[peppe59]

mah, io d'inverno faccio meno fatica, forse perché non schiatto di caldo... in discesa invece vado decisamente più piano, sia per non gelarmi che perché mi fido di meno dei copertoni a bassa temperatura.

Invece a volte in pianura vado MOLTO più forte, quando devo raggiungere una zona isolata per far pipì che mi scappa avendo preso freddo.... questo cambia col tempo, cioè con l'età.

 

[paolone8]

A me sembra che l'efficienza alle diverse temperature sia soggettiva. Mio figlio per esempio rende di più quando fa freddo.

 

[mlv]

A me sembra che l'efficienza alle diverse temperature sia soggettiva. Mio figlio per esempio rende di più quando fa freddo.

Per i motivi gia' citati sopra, la performance in termini assoluti cala a temperature molto basse. Diverso e' per la performance relativa (cioe' quella rispetto alla media dei ciclisti) che migliora per chi soffre meno le temperature rigide rispetto ad altri. Anch'io conosco persone che in gruppo si esaltano col freddo.

 

[JamesHunt]

In realtà ci pensavo in occasioni dei Kom fatti da Gaffuri e Burcke (?) e non sono così convinto che ad esempio su una salita con temperature sopra lo zero di poco la prestazione sia inferiore.

Nel complesso non c’è alcun dubbio che con il freddo vero rallenta, ma a velocità ridotta su una salita e con temperature accettabili a mio avviso si va anche meglio.

Anni fa leggevo che tra le ipotesi teoriche per battere il record assoluto della maratona e portarlo sotto le due ore, una delle condizioni più favorevoli era una temperatura attorno ai 4 gradi, unita ad un percorso veloce e altre cose che non ricordo ma che difficilmente si trovavano nelle gare in calendario.

 

[golias]

In realtà ci pensavo in occasioni dei Kom fatti da Gaffuri e Burcke (?) e non sono così convinto che ad esempio su una salita con temperature sopra lo zero di poco la prestazione sia inferiore.

Nel complesso non c’è alcun dubbio che con il freddo vero rallenta, ma a velocità ridotta su una salita e con temperature accettabili a mio avviso si va anche meglio.

Anni fa leggevo che tra le ipotesi teoriche per battere il record assoluto della maratona e portarlo sotto le due ore, una delle condizioni più favorevoli era una temperatura attorno ai 4 gradi, unita ad un percorso veloce e altre cose che non ricordo ma che difficilmente si trovavano nelle gare in calendario.

Non credo proprio.. il fisico dà il meglio di sè quando la termoregolazione è al minimo e a 4 gradi la vedo dura lo sia.

 

[Strummer]

A proposito del Gaffu , proprio lui nel video sottolineava il discorso della densità dell’aria a basse temperature . Poi va da sé che su una salita ,in assoluto , varrà come tutto ciò che rientra nei cosiddetti marginali gains.

 

[JamesHunt]

Non credo proprio.. il fisico dà il meglio di sè quando la termoregolazione è al minimo e a 4 gradi la vedo dura lo sia.

Parliamo di corsa eh, però su una salita secca potrebbe non essere molto diverso viste le velocità ridotte.

Ovviamente non parlo di gara nel suo complesso (perché a 40km/h a 5 gradi congeli) e ovviamente va considerata la temperatura anche in cima alla salita.

Questo quello che ho trovato su https://www.elika.it/en/blog/qual-temperatura-ideale-correre.466.html


I risultati si possono sintetizzare come segue:

» La temperatura ottimale è intorno ai 5 °C (4 °C per i corridori di livello mondiale, 7 °C per i corridori normali).

» Al freddo (-5 °C) la velocità si riduce del 3% (2% per i corridori di livello mondiale, 4% per i corridori normali).

» Al caldo (25 °C) la velocità è ridotta dal 6% (corridori di livello mondiale) fino al 18% (corridori normali).

Onestamente a mio avviso anche nel ciclismo rendi di più se fai una salita al fresco rispetto che una salita 25 gradi o più.

 

[Lumi]

Parliamo di corsa eh, però su una salita secca potrebbe non essere molto diverso viste le velocità ridotte.

Ovviamente non parlo di gara nel suo complesso (perché a 40km/h a 5 gradi congeli) e ovviamente va considerata la temperatura anche in cima alla salita.

Questo quello che ho trovato su https://www.elika.it/en/blog/qual-temperatura-ideale-correre.466.html


I risultati si possono sintetizzare come segue:

» La temperatura ottimale è intorno ai 5 °C (4 °C per i corridori di livello mondiale, 7 °C per i corridori normali).

» Al freddo (-5 °C) la velocità si riduce del 3% (2% per i corridori di livello mondiale, 4% per i corridori normali).

» Al caldo (25 °C) la velocità è ridotta dal 6% (corridori di livello mondiale) fino al 18% (corridori normali).

Onestamente a mio avviso anche nel ciclismo rendi di più se fai una salita al fresco rispetto che una salita 25 gradi o più.

Bisogna capire di cosa stiamo parlando. Il freddo vasocostringe e il muscolo ha bisogno di temperature alte per lavorare bene. In uno sforzo normale quindi la bassa temperatura fa male alla prestazione. Se invece stiamo parlando di uno sforzo limitato nel tempo e massimale, preceduto da una fase di riscaldamento, per cui il muscolo riesca a lavorare alla sua temperatura ottimale nonostante il freddo esterno, possiamo forse sfruttare questa condizione per ritardare il surriscaldamento che si avrebbe a temperature piu’ alte, e far lavorare il muscolo nel range di temperatura ottimale piu’ a lungo.