nic bollettieri ha scritto:
avrei scommesso anche io...
E' iniziato a piovere alle 8e30, eravamo lì io, Ernia e Peval, tutti in multipla che c'era pure freddo,
pensando ad un posto per andare a bere una birra prima della ritirata.
Poi sono arrivati Albang e l'amico Peval (del quale non ricordo più il nome, mannaggia!), già in bici e un po' umidi,
non potevamo lasciarli soli nella ciclistica sofferenza.
Arriva anche l'ultimo componente della banda, collega di lavoro di Peval e si comincia...
Due parole per riassumere il tratto di percorso che va da SanLazzaro alla prima salita del Mongardino: Fatica e Bagnato!!
Albang è rientrato verso Bologna da Pianoro, come ci aveva anticipato alla partenza, il collega di Peval dopo il Mongardino.
Siamo rimasti in 4, ma in lontananza si vedono zone illuminate dal sole,
dai che promette bene, abbiam fatto 30, facciam 31!
A Savigno ci fermiamo per un
caffè e per aspettare che cadano le ultime goccie (con il sole).
Da lì all'arrivo di SanLazzaro il clima diventa primaverile.
La nuova salita di Ganzole è dura (che cotta che mi sono preso...
...salivo ai 6-7 all'ora!)
ma per quello che è sembrato a noi, meno dura dell'Ancognano,
il tratto difficile è circa 2km con pendenze intorno al 12-13%.
Purtroppo non sono riuscito a vincere il GPM di Monte Donato, come sbandierato lungo tutto il percorso,
rimane comunque la soddisfazione di aver mostrato la mia schiacciante supremazia su tutti i terreni
e di essere arrivato per primo-primissimo alla macchina!
Grazie a tutti i presenti per la giornata, iniziata così-così ma finita alla grande!
Ci si vede alla prossima!!
, scendo in cantina, non appena inserisco la chiave del cancello automatico comincia a piovere 
, 
?
, però direi che è più corta rispetto all'ancognano
