10a tappa 2021 ALBERTVILLE>VALENCE
- Creatore Discussione Teo66
- Data di inizio
Purtroppo anche al netto della botta è da un bel po' che Sagan si perde sul più bello e si ritrova in posizioni tali dove non riesce ad uscire, anche se ne avesse la forza, quando invece prima riusciva a saltare facilmente dietro alle ruote che voleva.
Oggi appena Oss si è spostato a 1,5km (peccato non riesca a tirarlo fino in fondo) appena ha preso la ruota du Cav l'ha persa subito e ne ha buscate da tutte le parti
Un po' meglio nelle volate meno affollate, come quella in cui per l'appunto è caduto, ma gli manca sempre lo spunto finale
Probabilmente non ne avrebbe vinta una però non lo vedo quasi mai almeno in posizione per provarci
E purtroppo non lo vedo bene se davvero andrà alla Total, chissà se riuscirà a vincere almeno al Giro di Turchia ed eventualmente se basterà a risollevarlo. Spero mi smentisca
Ma che c'azzeccano Sagan e Cavendish?
Uno ha appena vinto tappa e ciclamino al Giro, altre due corse WT e fa regolarmente piazzamenti ovunque. L'altro per tre anni non ha alzato le mani al cielo manco nelle corse più sgangherate e in quelle più importanti non finiva manco dentro alle inquadrature.
Poi la "resurrezione" di Cavendish dovrebbe proprio fare capire quanto il ciclismo, sul breve periodo, sia uno sport circostanziale, visto che al Tour non ci doveva manco essere e invece - beneficiando (anche) della concorrenza tra i velocisti più scarsa che la storia ricordi - sta raccogliendo grappoli di vittorie, quante ne raccoglieva quando era effettivamente al top.
Uno ha appena vinto tappa e ciclamino al Giro, altre due corse WT e fa regolarmente piazzamenti ovunque. L'altro per tre anni non ha alzato le mani al cielo manco nelle corse più sgangherate e in quelle più importanti non finiva manco dentro alle inquadrature.
Poi la "resurrezione" di Cavendish dovrebbe proprio fare capire quanto il ciclismo, sul breve periodo, sia uno sport circostanziale, visto che al Tour non ci doveva manco essere e invece - beneficiando (anche) della concorrenza tra i velocisti più scarsa che la storia ricordi - sta raccogliendo grappoli di vittorie, quante ne raccoglieva quando era effettivamente al top.
da due anni non è il Sagan dei titoli mondiali, ma il 95% del gruppo, i risultati di Sagan attuale se li sogna e si sveglia tutto bagnato...
Ni, ma bisogna anche ricordarsi di cosa ha fatto in passato e di come tutti corressero contro di lui. Adesso in molte classiche, ma anche nelle tappe del Tour, capita abbastanza normalmente di vedere un tris di favoriti che partono più o meno alla pari: MVDP, WVA e Alaphilippe.
Qualche anno fa il faro era Sagan e correvano tutti contro di lui, nel senso che da solo non poteva rispondere a chiunque attaccasse...se poi aggiungi squadre che non erano di certo all'altezza della Quick Step (sia in passato che attualmente) è evidente che Sagan abbia raccolto molto meno di quanto potesse. Infatti ha una quantità di piazzamenti spaventosa.
Io credo che non gli si possa rimproverare niente. Si vede che è un personaggio particolare, per il quale la bici non è l'unica cosa che conta. L'essere l'unico personaggio mediatico del gruppo, con tutte le attenzioni che ciò comporta, l'ha probabilmente stufato e l'ha anche consumato precocemente.
Nel suo periodo migliore a Sagàn si può rimproverare veramente poco anche secondo me, anche per le ragioni che hai esposto.
Ciò non toglie che ora il suo calo o quantomeno la sua impasse, sia evidente ai più (a quanto pare non a tutti).
Il confronto che va fatto con Cav è essenzialmente per dire che un passaggio alla DC, come ha fatto Cav, gli sarebbe, molto probabilmente, di gran giovamento.
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