mi sembra strano che un corridore non giovanissimo sbuchi dal nulla e dà del filo da torcere a tanti favoriti come ben sappiamo tutti per Voeckler la salita non è il suo punto forte,
Vockler non è sbucato dal nulla, anche nel 2004 (e pure quella volta grazie ad una fuga 'bidone') portò la gialla per 10 giorni superando i Pirenei e cedendo solo sulle Alpi (e poi ovviamente a cronometro).
in seguito ha vinto due tappe al Tour (di cui una pirenaica), un Trophée des Grimpeurs, una pois alla Parigi - Nizza, brevi corse a tappe come la Sarthe, la Route du Sud, il Poitou-Charentes, l'Haut Var, e Dunkuerque, due campionati francesi in linea e quest'anno aveva già collezionato otto vittorie (tra cui una tappa del Giro del Trentino).
non proprio un carneade, direi; non un campione ma un onesto pedalatore di buon livello.
secondo me, come già ho avuto occasione di dire, i francesi hanno vinto poco negli anni passati perchè sono stati i primi ad impegnarsi pesantemente sul fronte antidoping, a cui solo ultimamente le altre nazioni (Spagna esclusa) si sono adeguate.
questo può spiegare perchè il ciclismo francese stia riprendendo quota (ricordiamoci anche delle ottime prestazioni di Chavanel alle classiche del Nord), e stia vincendo molto nelle categorie giovanili (Sicard campione mondiale U23 2009, Pinot)