Un bellissimo cagnone ciccione ed un bellissimo piatto di gnocchi con il formaggio... Camera bella ed ampia, per quanto questo sia per me ampiamente più del necessario (mi sarei buttata a dormire su un tavolo di legno, tant'è che son crollata senza manco dire buonanotte...). Bellissimo anche il locale da pranzo: nessuno mi leva dalla testa che quella fosse una chiesa; il soffitto di legno a spioventi è un capolavoro.
Le bici? Smontate negli zaini, no?
Complimenti a Voi,
Eravate alla Cascina del Vaj ???
io ho "tagliato" un pezzetto sabato, causa brume autunnali e "abbandoni" dei miei compari ....
Vi allego il mio racconto da sito SpeedWheelSavona.com > Forum:
Hinault ha scritto:
[br] Domani Sabato 18.10, per chi si volesse unire, (siamo io, Valerio, e il "ciuccianebbia")
questo è il programma:
[:)][:p][:)] Carcare-giro d'Alba-Carcare.
Partenza h. 8.00 da Carcare-S.Giuseppe-Cengio-Saliceto-Camerana-Monesiglio-Gorzegno-salita Torre Bormida-Cravanzana-Rutte-Bosia-Ponte Belbo-salita di Borgomale-Benevello-S.Rocco di Cherasca-ALBA-rit. via Alba-Diano d'Alba-bivio Grinzane Cavour-Montelupo Albese-Rodello d'Alba- 3 Cunei-Pedaggera-Lequio Berria-Serravalle Langhe-Bossolasco-Passo Bossola-Murazzano-La Pedaggera(salita)-La Gamellona-Arbi-Montezemolo-Millesimo-Montecala-Marghero-Carcare
ritorno previsto verso le 13.15 - 13.30
133 km circa, 1.900mt. dislivello, posti meravigliosi, paesaggi stupendi in questo periodo
Ieri, Sabato 18 ottobre
alle 8.00 puntualissimi si sono presentati al parcheggio del ritrovo Paolo "il ciuccianebbia" e Vale.
Alle 8.02 muovevamo le
ruote, c'erano 12-13° gradi, e la giornata pareva sì nuvolosa, ma non "pericolosa" ... invece come arriviamo ai Rossi e poi a Cengio troviamo l'asfalto bagnato, già numerose pozzanghere, qui è piovuto pensiamo, ma tiriamo innanzi.
Mi avevano detto che avrebbero dovuto essere di ritorno all'auto per le 11.00, per essere a casa verso le 11.30, e allora concordiamo che avrebbero percorso con me la prima ora e 40m' circa, perchè il ritorno è più "filante"..
Vale ha la gamba "buona", e tira.
Per fortuna il "ciuccianebbia" chiede: "Ma cos'è ? Una Gran Fondo ??"
e così ci diamo una calmata e cominciamo a chiaccherare, valutando i programmi per l'anno a venire. La prima ora si chiude che abbiamo quasi 31 km, coi Rossi e i vari saliscendi di Cengio Saliceto Camerana Monesiglio Ponte Levice.
Ogni tanto ci arriva in faccia qualche goccia portata dal vento.
Dopo Gorzegno lasciamo la strada per Cortemilia e iniziamo a salire verso Torre Bormida prima, e Cravanzana poi. Mentre saliamo guardiamo in su, e vediamo le cime delle colline totalmente avvolte nella nuvola, io dico: debbo andare là dentro .....
A Cravanzana alle 9.38 ci sono 11°gradi, e giunti in cima i miei due compagni, come d'accordo, si accomiatano per ritornare indietro. Paolo nel pom. mi dirà che saranno alle auto alle 11.00 spaccate!
Io mi chiudo lo smanicato, e mi getto in discesa verso Rutte-Bosia e Ponte Belbo (Castino), passando accando le indicazioni della terza delle "Salite di Campioni" che si percorre nella GF Alta Langa.
Al bv. di Ponte Belbo prendo a sx, faccio il ponte e salgo verso Borgomale, sono in pieno nel percorso della bellissima GF, solo che lì questo tratto viene percorso al contrario, in discesa. Dopo Borgomale la strada continua a salire fino a Benevello.
Però è da prima di Borgomale che sono entrato dentro la nuvola. C'è bagnato fradicio sia in terra che nell'aria, e infatti io sono bagnato come se fossi sotto la pioggia battente.... I gradi sono scesi a 09°, e la visibilità è pochissima!!
Arrivo al bivio con la strada proveniente dalla Valle Belbo, con Alba lì sotto a 12 km, che valuto il da farsi: fa freddo ed è come se piovesse a dirotto, tanto sono bagnato. E allora decido per un "taglio" di percorso. Invece di prendere a dx e scendere ad ALBA, prendo a sx e salgo a Benevello Bricco, e da lì a Lequio Berria > 3 Cunei > Pedaggera paese (non la salita della Pedaggera, che mi aspetta più avanti). In pratica ho tagliato il giro di 22-23 km, perdendo il bellissimo tratto da Alba a Diano D'Alba > Montelupo Albese > Rodello d'Alba, che ha sì paesaggi stupendi, ma se si potessero vedere però! Sono nella nuvola, e quindi come fossi nella nebbia, la visibilità è ben scarsa, e quelle pochissime auto che incrocio mi guardano con commiserazione.
Ai 3 Cunei-Pedaggera rientro nella strada principale delle Langhe, ma la situazione resta invariata: non si schioda da +09°gradi e acqua, quindi un po' incazzzz.... decido di abbreviare la sofferenza e mi metto a spingere forte: passo il bv. per Albaretto della Torre e Sinio, > Serravalle Langhe, il bv. per Cissone > Bossolaschetto > la Fontana Azzurra > il bivio per Somano e Dogliani > Bossolasco > il Passo della Bossola > bv. Bonvicino > bv. Dogliani > Murazzano > e finalmente in sequenza le salite della Pedaggera e della Gamellona. Qui si dirada leggermente la nuvola e c'è un po' più visibilità, ma mi bagno lo stesso, e non cambierà più fino al fondo della discesa da Montezemolo a Roccavignale, fin quasi a Millesimo.
Dove, d'incanto, ritrovo l'asfalto asciutto, e risalgono i gradi a 14°.!!
Sul Montecala raggiungo un ciclista che avevo visto arrivare da Osiglia, mi chiede da dove arrivo, vedendo me e la bici zuppi e inzaccherati, e quando gli dico che arrivo da Alba sgrana gli occhi ... lui facendo Osiglia non ha preso una goccia !!!
Alla fine sono a casa alle h. 12.14, dopo 4h.12m' di bici e 111 km anzichè i 133 - 134 preventivati, 26,300 km/h di media, e 1.370 mt. di dislivello anzichè i 1.900 circa del giro completo.
Mi butto nella vasca dell'acqua calda e rimango a mollo per mezzora .... Ce ne vuole per togliermi il freddo da dosso!!!
Peccato! E' un giro bellissimo da fare in questa stagione, ma in giornate come domenica o martedì scorsi però ... questa è l'altra faccia dell'autunno.
Ringrazio l'Ing. Valerio e il ciuccianebbia per la simpatica e spiritosa compagnìa. Alla prossima, con più tempo e fortuna.
Nel pom. con Robby Vincenti, Charlie "Dorando" ed il Cammello Luciano, e il "ciuccianebbia" Paolo, ci siamo ritrovati a Celle allo stabilimento Olmo per le premiazioni della Coppa Liguria 2008 e la presentazione della Coppa Liguria 2009 (che sarà argomento di una prossima discussione: il rapporto qualità prezzo di questi "circuiti" merita un bell'approfondimento nei prossimi giorni).
E' stata inoltre l'occasione per rinnovare di persona le scuse alla Piera e a Paolo Olmo per lo sgradevole episodio delle "battute spiacevoli" risalenti all'ormai lontana GF Celle-Celle. Ma siamo team amici e persone per bene, e basta parlarsi per capirsi.
La cerimonia è stata affollata e piacevole, c'erano gli organizzatori di Laigueglia, Celle, Spezia, Camogli e Cairo M.tte, ed è stata l'occasione per rivedere tanti amici che quest'anno hanno condiviso con noi il "Brevetto" della Coppa Liguria. Ho poi parlato di persona con l'editore del giornale GranFondo, in cui questo mese è stato pubblicato l'articolo della ns. gita Vinadio-Vinadio con ben tre foto. Anche della discussione con lui Vi renderò partecipi in una discussione apposita che aprirò tra breve: IL 2009 E' GIA' COMINCIATO !!! [:)][:p][:)]
Bye Bye