Nemmeno io voglio fare polemica, ci mancherebbe. Al corridore ovviamente da più prestigio una vittoria in una classica monumento.
Detto questo un conto è il prestigio (personale) un conto è il fatto che il corridore è alle dipendenze di una squadra e corre insieme ai compagni.
Tu mi dirai e chi se ne frega dei compagni e della squadra! No, non è così. Il premio per il 4° classificato al Tour è di 70.000 euro (mica bruscolini), e come è ben noto alla fine tutti i premi si spartiscono tra i corridori e in parte lo staff della squadra.
Facciamo una semplificazione... Roglic si gioca il tutto per tutto per fare un comunque prestigioso podio al Tour, salta in aria (cosa affatto improbabile) becca un po' di minuti e finisce dal 4° metti all'8° posto in generale. Premio per l'8° posto al Tour 7.600 euro, dieci volte meno!!!
Quindi a questo punto quello che "guadagnerebbe" un gregario di Roglic sarebbe 10 volte inferiore... passando da magari 5.000 euro a 500 euro, dopo tre settimane di fatiche bestiali...
Noi troppo spesso guardiamo le corse pensando solo all'aspetto sportivo dell'evento. Ma quelli ci lavorano, e ci devono mantenere anche in alcuni casi famiglie con quei soldi, e come ben noto non tutti hanno stipendi alla Sagan o alla Froome.
Quindi quando vediamo situazioni di corsa bloccate, nessuno che attacca, o qualcuno che lavora "per la maglia gialla" (l'anno passato la UAE che correva dietro all'attacco da lontano di Contador per difendere la posizione di Meintjes), pensiamo anche ad altri aspetti...