Tu sei una roccia, non ti ho mai visto col piede giù in 4 giorni, non credo proprio lo metterai sul Fauniera.
Purtroppo, è proprio quando serve essere una roccia, che io divento un ammasso di gelatina... Brutti scherzi giocano la stanchezza e lo sconforto. Spero che tu abbia ragione, ma sarebbe da incoscienti non aspettarsi una crisi nera sul Fauniera, ammesso che ci si arrivi. A quel punto, vorrei essere capace, una volta nella vita, di non gettare la spugna, bensì ammettere che esiste un ostacolo insormontabile e cercare di aggirarlo con altri mezzi. Dopotutto la Super Rando è una prova di sopravvivenza; credo che qualsiasi mezzo basato sulla sola forza fisica sia ammesso, per finirla!
Ah... il giro cui si riferisce questo topic, in quanto piedi a terra, è più a rischio: il San Pellegrino non scherza, si parla di punti al 20%... e in piu' sto vedendo di insaporire la 2a tappa con il Passo dei Casoni, altra salita che pare non scherzi per niente
Diciamo che l'unico caso in cui metterei il piede a terra è se la ruota anteriore si solleva: così era successo nella prima salita di quel giro a Genova con Matteo & C, ricordi quella rampa maledetta? In quei casi lì sì, mi prende il terrore di cadere per terra come un sacco; preferisco un inglorioso piede a terra che un femore od una clavicola in briciole...