Aru è sicuramente tra i più forti del lotto, ha un certo handicap sulle cronometro (su questo dovrebbe ancora migliorare un po'), in salita sicuramente molto forte.
Quello che mi piace di più è che ci prova e questo è l'unico sistema per vedere come stanno gli altri.
E' sicuramente una tattica rischiosa ma, imho, è l'unico modo per battere un corridore forte come Froome e la sua squadra.
Guardarsi in faccia non serve a niente, Froome pedala sempre storto, Quintana sembra stia dormendo, Martin sull'orlo di un collasso, insomma l'unico sistema è quello di rischiare.
Forse Quintana ha perso un tour per non aver osato.
Chiaro che se poi ti va male tutti a dire che se non hai gambe è da stupidi partire...la realtà è che tu sai come stanno le tue di gambe, quelle degli altri vanno messe alla prova, alla PdBF erano superiori, domenica leggermente inferiori.
Le differenze sono minime, talvolta basta la differenza tra salire regolare o a strappi per avvantaggiare uno o l'altro, davvero differenze minime.
Ma più si lascia fare alla sky la loro tattica peggio è.
Sulle illazioni gratuite lasciamo perdere, se si vuole ancora godere di questo sport bisogna andare avanti, fidarsi il giusto (niente mano sul fuoco però :rosik:) e sperare che l'antidoping faccia bene il suo lavoro riuscendo a scoprire se c'è qualcuno che gioca sporco.