A tutti i condropatici

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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si grazie
instabilità ed asimmetria anch'io , + un ginocchio un po varo

se la rotula è "instabile" probabilmente un taping ben fatto potrebbe aiutarla ad essere stabile ...io ancora non l'ho provato

dimenticavo io ho le gambe leggermente così )( penso anche questo "aiuti" la condropatia (si vabbè sono un rottame)

ma per i cerotti..tentare sicuramente non fa danni però nel mio caso non saprei a cosa possono aiutare visto che salvo rari casi in inverno non ho dolori o particolari problemi di mobilità
 

Slayer

Apprendista Passista
28 Novembre 2010
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Ischia
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MTB Shockblaze R5 Front BDC Bayron Carratt Shimano Sora
Io a come ho capito, mi trovo alle porte della condropatia a causa di uno scompenso muscolare - scarpe da corsa scariche - repentino aumento dei km.
Fatto sta, sono 6 mesi che sto a fare sti esercizi di rinforzo del Vasto Mediale Obliquo...

Ne approfitto per una domanda: è possibile che una sindrome della bandelletta ileotibiale curata male porti alla sindrome femoro-rotulea? È una ipotesi di un ortopedico consultato, il quale mi aveva consigliato l'intervento...
 

m-dis

Apprendista Scalatore
3 Aprile 2008
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Osimo
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tarmac

io invece dovrei averle così ( ) ...ma ormai penso che ogni piccola cosa serva all'ortopedico x "giustificare" la condropatia

ma se non hai problemi/dolori xchè te li vai a cercare ? pedala e divertiti
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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si grazie
io invece dovrei averle così ( ) ...ma ormai penso che ogni piccola cosa serva all'ortopedico x "giustificare" la condropatia

ma se non hai problemi/dolori xchè te li vai a cercare ? pedala e divertiti

bhè si può sempre migliorare..ma soprattutto vorrei evitare di peggiorare

il vero problema che vorrei risolvere come detto è la mancaza di propriocezione sentire il ginoccho vuoto mi fa sentire insicuro anche quando cammino
 

mastro

Novellino
30 Dicembre 2007
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ciao a tutti...faccio parte del club dei condropatici da sempre. In adolescenza il problema era tale per cui se rimanevo con le ginocchia ferme per un pò di tempo si "incollavano" con dolori lancinanti...una terapia farmacologica per indurre la produzione di cartilagine e la bici sembrava avessero risolto il problema che oggi si è ripresentato con gli interessi.
Dopo una stagione intensa pensavo che il dolore fosse dovuto ad affaticamento dell'articolazione ma lo stare fermi e lontani dalla bici per una ventina di giorni non ha risolto il problema. Adesso mi sono dovuto completamente fermare e deciso a fare risonanza e visita ortopedica. Risultato ho una condropatia al terzo stadio, (la cartilagine è sottile e frammentata) piccoli frammenti causano versamento, che per inciso non mi si riassorbe mai, con conseguente fastidio perenne al ginocchio che se sotto sfozo lancia scariche di dolore.
L'ortopedico (che è pure ciclista a livello amatoriale) mi ha prospettato un'operazione di pulizia e infiltrazioni di acido ianuronico ogni 6 mesi da qui all'eternità della mia carriere di ciclista. Io sono restio a farmi mettere le mani nel ginocchio (circa 10 anni fa ho fatto il menisco in artroscopia allo stesso ginocchio e ci ho messo mesi a tornare in piedi) ma alle mie perplessità l'ortopedico mi ha detto che praticamente lui non vede altre soluzioni. La sola infiltrazione senza pulizia sarebbe come "dare il bianco su un muro che perde pezzi...se prima non levi quello che viene via non attacca!...."....queste sono le sue testuali parole che mi hanno quasi convinto a farlo intervenire.
Sul web e sul forum ho letto tutto ed il contrario di tutto...ho ripensato alla mia attività e cosa ho cambiato....scarpe e posizione in sella fatta dal biomeccanico!
Mi sa che ho fatto più casini che altro!...
Ho comprato le Bont che dovrebbero tenere allineata l'articolazione....e mi sono fatto mettere in sella correttamente...insomma, tutto quello fatto per evitare problemi forse ha sconvolto l'equilibrio instabile frutto di anni di attività!....
Vi ho "vomitato" il mio pensiero....attendo vostri commenti ed esperienze...
Dimenticavo...dalla semplice condropatia congenita sono passato a quella femoro/rotulea con edema osseo all'epifisi tibiale mediale in sede posteriore, ovvero l'osso è in sofferenza nella completa estensione anche solo a stare in piedi!...ottimo direi!
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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si grazie
come hai detto per la condropatia vale la regola del tutto il contrario di tutto

nel tuo caso direi di sentire il parere di un altro ortopedico


cmq per l'operazione di pulizia, un ragazzo che viene in palestra ha detto di aver trovato forte giovamento almeno per mobilità e dolori, però anche così ha cmq infiammazioni e dolori ogni tanto
 

mastro

Novellino
30 Dicembre 2007
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Vista la mia situaz attuale penso che non ci sia alternativa alla pulizia...da come mi ha spiegato l'ortopedico lasciando stare tutto com'e' migluorare non migliora....piu probabile che peggiori....
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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si grazie
allora togliti il pensiero ora che arriva l'inverno, così sarai bello pimpante in primavera

sempre il ragazzo in palestra mi dice che dopo appena 15 giorni era sulla cyclette per iniziare a muoversi..e dopo 30 era perfettamente integro
 

cesare75

Pignone
1 Agosto 2011
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San Gemini (TR)
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Carrera Veleno
Riporto la mia esperienza personale: dieci anni fa sono stato costretto a smettere di correre perchè soffrivo di condropatia rotulea e costantemente, soprattutto a riposo, avvertivo un forte dolore (infiammazione) a livello delle ginocchia (preciso che percorrevo circa 100 km a settimana). Ho pure effettuato un intervento di pulizia in un ginocchio, mentre mi sono rifiutato di eseguirne un secondo sull'altro, visto che non avevo risolto un granchè. Sono dieci anni che corro in bici, percorrendo 25000-28000 km l'anno e non ho più avvertito nessun tipo di dolore. Preciso che con la bici ho rinforzato notevolmente la muscolatura del quadricipite (e del vasto mediale): sono molto magro ma peso sei-sette kg in più rispetto a quanto correvo.
 

mastro

Novellino
30 Dicembre 2007
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Io purtroppo di cartilagine ne ho poca di mio...di correre non mi passava neppure per l'anticamera del cervello...mi avevano detto di evitare sport "traumatici" per l'articolazione e così ho fatto.
Sono abbastanza leggero (174 x 65 kg) ma con un'attività piu o meno intensa (prima dello stop ero a più o meno 12000 km), nonostante una buona muscolatura, ho mangiato ancora la cartilagine.
Mi viene da pensare che ci sia qualcosa che non va nella posizione (fatta da un biomeccanico) o nella scarpe nuove...ho preso le bont che hanno un arco plantare molto pronunciato...tutte queste mie perplessità le esporrò al biomeccanico ed al fisioterapista....vi saprò dire
 

Farrar

Apprendista Passista
26 Maggio 2012
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Torino
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Bici
Troppe, ma forse ho ancora spazio per una ...
io in parte ho risolto grazie ad una seria visita bioneccanica con conseguente utilizzo delle tacchette keo ROSSE ,che grazie al movimento angolare più ampio, hanno eliminato la maggiorparte dei miei problemi .
i puristi della bdc storceranno il naso ma le rosse hanno avuto il loro effetto benefico
 

Slayer

Apprendista Passista
28 Novembre 2010
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Ischia
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MTB Shockblaze R5 Front BDC Bayron Carratt Shimano Sora
Qualcuno di voi ha mai provato a fare un giro in qualche centro con la macchina per isocinetica?
Me ne hanno parlato per la prima volta oggi, e a come leggo sembra abbastanza risolutiva...
 
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evolux

Apprendista Scalatore
7 Agosto 2013
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BIANCHI OLTRE XR1 - Specialized Tarmac SL5 S-Works Team Edition
Per quanto riguarda la pulizia della cartilagine ho letto di esperienze di pazienti che hanno avuto più danni che benefici.
Inoltre per quanto riguarda il metodo PRP, un ortopedico del centro di Negrar di Verona è stato ad un recentissimo convegno nazionale di aggiornamento nel quale han dedotto che funzionano meglio i classici acidi ialuronici (Hyalubrix ad esempio...) e non piuttosto che gel piastrinici o prp che finora erano sistemi spacciati come miracolosi solamente per "sponsorizzare" la ricerca.
Una donna nel mio paese è stata al Rizzoli a Bologna a fare questo PRP ma non ha avuto alcun risultato, ha speso 700€.

Invece ho sentito parlare molto bene di un nuovo acido ialuronico che si chiama HYMOVIS, io ho finito il ciclo delle due iniezioni 8 giorni fa, l'impressione è buona come alleviazione del dolore ed è ancora presto dopo solo 8 giorni per dare altre impressioni, ma per il momento promette bene.
Il fisiatra che mi ha fatto l'iniezione è molto fiducioso, ed utilizza il citato dispositivo medico anche per giocatori di rugby.

http://www.terapiainfiltrativa.it/prodotti/hymovis

P.S.: Si trova anche a 320€ comunque.
 
Ultima modifica:

cod

Apprendista Scalatore
14 Agosto 2012
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brianza
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Merida HFS Road Pro 2
buongiorno.. scrivo su questo thread anche se non ho sul referto "contropatia"
perche' mi sembra il thread piu' appropriato.

da circa 6 mesi soffro di un dolore al ginocchio destro, e da quando e' comparso il dolore ho scoperto un rumore alquanto fastidioso quando distendo l'arto.

inizialmente ho trattato il dolore sotto consiglio del medico con dicloreum schiuma uso esterno, e di tanto in tanto applicato voltaren 1% gel senza un beneficio reale. il dolore permane.

fatta radiografia, risonanza e visita fisiatrica nel corso di questo periodo e l'unico responso che ho ottenuto e' stato quello di un sovraccarico funzionale con un consiglio alquanto blando del faccia un po' lei se vuole andare in bici..

a partire dalla seconda settimana di aprile per 2 settimane faro' un ciclo di laser ed uno di ultrasuoni, piu' in seguito a discrezione magnoterapia (consigliata, non prescritta perche' la visita l'ho fatta in regime di SSN, quindi il medico si e' limitato a quanto gli passa l'ssn ?!?!?).

ne dalla risonanza ne dalla radiografia sono emersi "problemi" che giustificano il dolore (ne tendini, ne menisco, ne cartilagine) ma il fisiatra mi ha fatto capire che sti acciacchi me li devo tenere, che sarebbe comparso a prescindere dal fatto che andavo o non andavo in bicicletta.

ogni volta che vado da un medico non e' che ho mai idee chiare.. restano solo dubbi e domande senza risposte.

al momento il dolore e' localizzato sopra la rotula anteriormente verso l'interno coscia..

ho sostituito le tacchette 2 settimane fa e la prima uscita e' filata tranquilla.. scendendo dalla bici a parte la sensazione di dolore di base mi sono alzato il giorno dopo senza nessun fastidio.

ho fissato una visita biomeccanica per sabato.. ma mi resta il dubbio se e' il caso di fermarmi con la bici (gia' fatto nell'ultima parte del 2013, limitandomi ad uscite blande ed esercizi sui rulli) e appenderla al chiodo definitivamente o se continuare. oggi il medico di base quasi su mio suggerimento si e' deciso a prescrivermi una visita ortopedica perche' i referti dicono che sto bene pero' a me il ginocchio fa male.

qualche suggerimento? idee? santi a cui fare un voto?

grazie
antonio
 

m-dis

Apprendista Scalatore
3 Aprile 2008
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Osimo
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tarmac
qualche suggerimento? idee? santi a cui fare un voto?

Purtroppo santi specializzati non ne ho trovati...comunque ci sono talmente tante variabili e fattori che concorrono al problema che, anche se il caso sembrasse simile ad altri , cause/caratteristiche e quindi i rimedi non sono sempre paragonabili
Ci vuole molta fortuna nel trovare un ottimo ortopedico che ci segua , e magari qualche santo non guasterebbe
 

cod

Apprendista Scalatore
14 Agosto 2012
1.821
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Merida HFS Road Pro 2

il problema e' l'ortopedico.. fino adesso mi sono sempre rivolto al "medico di famiglia" che pero' sembra in materia veramente cascare dal pero.

oggi mi dovrebbe dare l'impegnativa per la visita ortopedica.. ma credo che sia il caso di incominciare a guardarsi nei dintorni nel settore privato.. tra l'altro devo verificare se questo genere di prestazioni sono coperte dalla polizza anti infortuni che ho stipulato.
 

m-dis

Apprendista Scalatore
3 Aprile 2008
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tarmac
Io ne ho visti 3 diversi ,privati
E'un problema così complesso che anche tra i prof rinomati non e' così facile trovarne
qualcuno veramente esperto in meteria
 

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