A tutti i condropatici

[AndreaRivers]

Ciao anche io purtroppo ho questo problema di condropatia rotulea con iperpressione (2 grado) emerso da circa 1 anno. Sarei un appassionato di MTB ma ultimamente riesco a fare molto poco. Ho 50 anni. Ho fatto anche da poco una pulizia cartilaginea di entrambe le ginocchia al rizzoli di bologna con inserimento di cellule LIPOGEM ma sinceramente dopo 4 mesi non vedo benefici

Diciamo che un'uscita di 1 ora per 2 volte /settimana e una di 3 ore fine settimana dopo 2 settimane i mieri ginocchi sono KO
Sintomi: dolore frontale tipo mattoni, bruciore, uggia che aumentano sempre di più ... niente devo smettere prendere cortisone lasciare passare infiammazione .. è come se si fosse rotto qualcosa nell'ingranaggio
Tutti i gg faccio esercizi di streching, quando vado in bici anche le ginocchiere leggere, ho messo più in alto la sella
Dolo bici applico ghiaccio
Praticamente non so più come fare per ritornare a fare la bici, qualcuno c'è risiucito?

Prodotti bici scontati

 

[amadvance]

Ciao anche io purtroppo ho questo problema di condropatia rotulea con iperpressione (2 grado) emerso da circa 1 anno. Sarei un appassionato di MTB ma ultimamente riesco a fare molto poco. Ho 50 anni. Ho fatto anche da poco una pulizia cartilaginea di entrambe le ginocchia al rizzoli di bologna con inserimento di cellule LIPOGEM ma sinceramente dopo 4 mesi non vedo benefici

Diciamo che un'uscita di 1 ora per 2 volte /settimana e una di 3 ore fine settimana dopo 2 settimane i mieri ginocchi sono KO
Sintomi: dolore frontale tipo mattoni, bruciore, uggia che aumentano sempre di più ... niente devo smettere prendere cortisone lasciare passare infiammazione .. è come se si fosse rotto qualcosa nell'ingranaggio
Tutti i gg faccio esercizi di streching, quando vado in bici anche le ginocchiere leggere, ho messo più in alto la sella
Dolo bici applico ghiaccio
Praticamente non so più come fare per ritornare a fare la bici, qualcuno c'è risiucito?

Mia opinione personale. Se dopo ogni uscita peggiori, stai forzando troppo. Se non trovi altri rimedi, l'unica è ridurre il numero di uscite e il carico di lavoro, e alla fine passare all'elettrica. Si, lo so, non è quello che vorresti, ma mi sa che è il destino di tutti i condropatici.

Io sono passato principalmente a una MTB elettrica, è ho trovato un ottimo beneficio. Ogni tanto mi faccio anche qualche giro in muscolare, anche impegnativo, ma non tutti. Per dire, ieri mi sono fatto il Valcava da Torre de Busi del Giro d'Italia, con pendenze fino al 18%, con BDC muscolare, e oggi non ho fastidi. Ma so che non potrei reggere uno o due giri così a settimana.

Comunque, altre cose da provare le hai. Prova la visita biomeccanica. Prova ad accorciare le pedivelle a 165mm. Prova gli integratori. Prova con ginocchiere rigide che non toccano il ginocchio. Prova a tenere la gamba sempre dritta da seduto, e tutte le altre cose consigliate in questo e MTB forum.

In bocca al lupo!

 

[AndreaRivers]

Grazie per la risposta

la mia esperienza è di NON avere dolore durante la pedalata ma solo dopo in partciolare dopo 1-2 gg succede anche a voi?
a me le ginocchia si irridiscono, diventano doloranti e mi prende quel senso di uggia da prendere antidolorifico
i lginocchio sx in particolare ho dolore anche alla parte esterna ( credo sempre dovuto alla rotula)

due domande per amadvance:
1) cosa intendi per ginocchiere rigide che non toccano il ginocchio? mi puoi indicare qualche esempio. io attualmente uso una ginocchiera molto leggera che centra la rotula.
2) la pedalata con la pedivella da 165 mm come risulta ?

quali sono i migliori ortopedici in italia su sto tema della condropatia e bici? al rizzoli a bologna non lo hanno risolto

grazie

 

[amadvance]

Grazie per la risposta

la mia esperienza è di NON avere dolore durante la pedalata ma solo dopo in partciolare dopo 1-2 gg succede anche a voi?
a me le ginocchia si irridiscono, diventano doloranti e mi prende quel senso di uggia da prendere antidolorifico
i lginocchio sx in particolare ho dolore anche alla parte esterna ( credo sempre dovuto alla rotula)

due domande per amadvance:
1) cosa intendi per ginocchiere rigide che non toccano il ginocchio? mi puoi indicare qualche esempio. io attualmente uso una ginocchiera molto leggera che centra la rotula.
2) la pedalata con la pedivella da 165 mm come risulta ?

quali sono i migliori ortopedici in italia su sto tema della condropatia e bici? al rizzoli a bologna non lo hanno risolto

grazie

Anche a me eventuali dolorini arrivano il giorno dopo od oltre.

Intendo come ginocchiere MTB da protezione da caduta. Uso le IXS Assault. Niente tocca la rotula, in pratica la ginocchiera sta sollevata sopra di essa e non interferisce nella pedalata. Per la rutola, è come pedalare senza ginocchiere.

Con le pedivelle più corte si tende a pedalare più agile, che di per se è un ulteriore vantaggio. All'inizio si sente che è diverso, ma dopo un po' ci si abitua e diventa naturale.

 

[andergrey]

è una bella rottura questo problema, a volte ti butta giù moralmente, pensieri negativi ecc.. ed è proprio qui che bisogna lavorarci... la nostra testa probabilmente ci può aiutare molto di più dei vari medici in cui ci affidiamo fiduciosi, per poi non ottenere nessun risultato. Ok controlli, ortopedico, risonanze, fisioterapia, ma un fattore molto importante lo fa la nostra testa, restare su col morale e cercare di pensare meno a ste caxx di ginocchia.
Le sto provando tutte anche io, cerco di tenere sotto controllo il problema, ma vedo che cambia poco. Faccio esercizi a corpo libero, elettrostimolatore, stretching, integratori, ho fatto infiltrazione di acido ialuronico qualche settimane fa e visita biomeccanica dove mi è stato consigliato di passare a pedivelle da 170, cosa che ho appena fatto ma devo ancora provare visto il meteo...
boh vediamo... per ora tanti soldi spesi e pochi risultati.. ma non si molla

 

[Nicola's]

Anch'io soffro di condropatia femoro-rotulea, alterno giorni di dolori ad altri no; riesco a tenere sotto controllo la situazione con la palestra utilizzando attrezzi specifici tipo leg-extension, leg-press e leg-curl (rinforzo ischio-crurali), unitamente ad un paio di solette personalizzate per la stabilità dell'arco plantare e di conseguenza per il ginocchio stesso. Ci vuole tanta pazienza e costanza ma, soprattutto, non abbattersi e accontentarsi...

 

[andergrey]

Anch'io soffro di condropatia femoro-rotulea, alterno giorni di dolori ad altri no; riesco a tenere sotto controllo la situazione con la palestra utilizzando attrezzi specifici tipo leg-extension, leg-press e leg-curl (rinforzo ischio-crurali), unitamente ad un paio di solette personalizzate per la stabilità dell'arco plantare e di conseguenza per il ginocchio stesso. Ci vuole tanta pazienza e costanza ma, soprattutto, non abbattersi e accontentarsi...

la palestra è il prossimo step che vorrei provare a fare con le macchine che hai elencato.. ora faccio esercizi a corpo libero con i pesi, ma forse non basta e dovrei aggiungere carico

 

[Susodueto]

56 anni, condropatia derivante dalla corsa e dall'età
Ho fatto di tutto: acido ialuronico, infiltrazioni, magnetoterapia, rinforzo muscolare in palestra e stretching.
Niente siamo sempre lì. Se corro peggiora. Se pedalo meno ma ultimamente si fa sentire anche in bici.

Nulla di invalidante ma sei sempre preoccupato.

Mi hanno proposto le infiltrazioni con cellule staminali mesenchimali prese dall'addome oppure il PRP ovvero infiltrazioni di piastrine.
Qualcuno ha esperienze con queste terapie?

 

[yatahaze]

Prova a sentire il prof. Zanini di Mantova, è esperto anche di queste metodologie

 

[evolux]

56 anni, condropatia derivante dalla corsa e dall'età
Ho fatto di tutto: acido ialuronico, infiltrazioni, magnetoterapia, rinforzo muscolare in palestra e stretching.
Niente siamo sempre lì. Se corro peggiora. Se pedalo meno ma ultimamente si fa sentire anche in bici.

Nulla di invalidante ma sei sempre preoccupato.

Mi hanno proposto le infiltrazioni con cellule staminali mesenchimali prese dall'addome oppure il PRP ovvero infiltrazioni di piastrine.
Qualcuno ha esperienze con queste terapie?

Si io sono stato operato nel 2014 dal Dott. Zanini Antonio a Mantova (io sono di Mantova provincia), mi ha fatto il P.R.P. a fine intervento, ma l'intervento principale consisteva nel lateral realese artroscopico, plicatura mediale della rotula, microfratture sui condili femorali per far attecchire il P.R.P..
Allora Zanini ti dice come stanno le cose, a me aveva detto che l'intervento era utile ma non necessario, io l'ho voluto fare. Sa bene anche lui e te lo fa capire che ad oggi non c'è assolutamente il "rimpiazzo miracoloso" della cartilagine, ma ci sono delle cose che ti possono aiutare, ma spesso non come si crede, è tanto più importante fare esercizi mirati con le tavolette propriocettive ad esempio. Io stavo per avere il problema uguale anche sul ginocchio sinistro ma reduce dal recupero del destro ho fatto solo terapia conservativa per il sinistro ed al momento è tornato Ok.
Ogni tot di mesi faccio infiltrazioni di acido ialuronico su entrambe le ginocchia per mantenerle lubrificate.
Anche io comunque, anche se in età più giovane (a 37 anni, ora ne ho 46), mi sono provocato condromalacia al ginocchio destro perché correvo evidentemente male con appoggio sbagliato (non di avampiede e con cadenza bassa), non sapendo di avere i piedi piatti, in sovrappeso muscolare ma seppur sempre pesante perché ho sempre fatto palestra/pesistica. Da allora (2014) mi sono avvicinato alla bicicletta ed ho iniziato a seguire questo forum. Sono anche riuscito qualche volta a correre a piedi, ma diciamo che essendo sempre +85/86 kg non è comunque il massimo per le articolazioni e si sente; ora sono 92kg perché sono stato fermo parecchi mesi dal ciclismo per lombalgia e sto fortunatamente, gradualmente riprendendo, da sta primavera ho fatto 2.000km che veramente credevo impossibile qualche mese fa.

 

[Susodueto]

alla fine ho fatto una infiltrazione con sangue centrifugato.
La situazione non è migliorata, casomai leggermente peggiorata.

Ora mi propone onde di urto ed una ginocchiera.
Sapete consigliarmi una ginocchiera che lasci libera la rotula?

 

[anto931]

Buongiorno a tutti, ho letto vari topic al riguardo sul sito ma vorrei condividere la mia problematica in cerca di consigli e perché no, anche conforti. Da 3 settimane ho un fastidio al ginocchio sinistro lato interno. Dopo una ricerca del problema, il mio biomeccanico mi ha fatto notare che avevo la sella 2cm più alta rispetto la mia posizione naturale, probabilmente a seguito di alcuni interventi meccanici alla bici il sellino non è stato rimesso in posizione corretta. Inconsapevole del problema ho continuato a pedalare iperestendendo il ginocchio, tra l'altro aumentando i carichi. Prima di avere questo problema pedalavo in media 300km a settimana con 5-6000m di dislivello, ho fatto anche alcune gare amatoriali. Adesso sono completamente fermo con la bici. In passato ho avuto un problema simile al ginocchio destro ma in una posizione differente (in alto sopra la rotula, mentre adesso è nell'altro ginocchio ma a destra della rotula, ma sempre al menisco). In famiglia ho diversi precedenti di problematiche alla cartilagine maturate però più a tarda età. Attualmente l'unica cosa che sto facendo e sono molto motivato a farlo è un allenamento a corpo libero ( da poco ho iniziato ad usare qualche peso per aumentare gradualmente i carichi) con esercizi in isometria ed alcuni dinamici, ma sempre mantenendomi conservativo dal punto di vista del dolore. Ho fatto alcune sedute di fisioterapia con onde d'urto ma hanno avuto scarso risultato. Considerate che in condizione di normale camminata non ho dolore ne fastidi, l'unico fastidio ce l'ho quando sto tanto tempo seduto e poi mi alzo. Documentandomi online ho capito che tutte le possibili soluzioni descritte dagli ortopedici sono palliativi, l'unica cosa che porta dei risultati concreti è il rinforzo muscolare in particolare del vasto mediale e chiaramente il riposo.

Mi dispiace molto non poter prendere la bici e cerco di lavorare duramente per poterlo fare al più presto. Sembra uno scherzo ma psicologicamente è un fattore molto limitante per chi è abituato a stare all'aria aperta per ore durante la settimana...

Mi piacerebbe avere un confronto con chi questa problematica l'ha affrontata o la sta affrontando.

Grazie mille per le risposte

 

[carbobiker]

l'unica soluzione è il rafforzamento del vasto mediale.

 

[anto931]

l'unica soluzione è il rafforzamento del vasto mediale.

E questo lo sto facendo, nei limiti del fastidio chiaramente, hai avuto anche tu problemi simili? In quanto tempo hai risolto?

 

[carbobiker]

E questo lo sto facendo, nei limiti del fastidio chiaramente, hai avuto anche tu problemi simili? In quanto tempo hai risolto?

sì. avevo una infiammazione lì davanti e dolore a camminare e fare scale. Ho lavorato molto sul rafforzamento del vasto mediale.
Ti fa male anche a camminare normalmente ?

 

[anto931]

sì. avevo una infiammazione lì davanti e dolore a camminare e fare scale. Ho lavorato molto sul rafforzamento del vasto mediale.
Ti fa male anche a camminare normalmente ?

Non particolarmente, camminando lo sento quasi normale, un po' rigido però. Ho fastidio quando lo piego come quando in bici arrivi al punto morto superiore, ed un po' quando guido, essendo il sinistro lo uso per la frizione. Poi come scrivevo sopra ho anche fastidio quando sto seduto un po' e mi alzo. Sto lavorando anch'io rinforzando il vasto mediale ed un po' tutti i muscoli della gamba..

 

[carbobiker]

Non particolarmente, camminando lo sento quasi normale, un po' rigido però. Ho fastidio quando lo piego come quando in bici arrivi al punto morto superiore, ed un po' quando guido, essendo il sinistro lo uso per la frizione. Poi come scrivevo sopra ho anche fastidio quando sto seduto un po' e mi alzo. Sto lavorando anch'io rinforzando il vasto mediale ed un po' tutti i muscoli della gamba..

hai fatto una visita biomeccanica ?
in particolare il biomeccanico ti posiziona correttamente anche le tacchette.

 

[anto931]

hai fatto una visita biomeccanica ?
in particolare il biomeccanico ti posiziona correttamente anche le tacchette.

Si, avevo già fatto un anno fa la visita ed ero messo bene in sella, il problema è che il mio meccanico ha rimontato male la sella posizionandola 2cm più alta. Me ne sono accorto tornando dal biomeccanico ma purtroppo era già troppo tardi, avevo già il dolore

 

[carbobiker]

Si, avevo già fatto un anno fa la visita ed ero messo bene in sella, il problema è che il mio meccanico ha rimontato male la sella posizionandola 2cm più alta. Me ne sono accorto tornando dal biomeccanico ma purtroppo era già troppo tardi, avevo già il dolore

rimettila come prima la sella.
Se prima non avevi problemi...

 

[anto931]

rimettila come prima la sella.
Se prima non avevi problemi...

Si e l'ho già fatto, sto aspettando che diminuisca un po' il dolore in piegamento per tornare in sella. A questo punto penso sia stato quello il motivo dell'infiammazione