Ciao merko, mi accorgo solo ora che avevi postato qui la domanda
Io inconsapevolmente avevo risposto nell'altra discussione, beccandomi anche una valutazione negativa, ingiustificata, da chi sai, ma ci siamo chiariti
Allora per la prima domanda, tutto ok, và bene anche prendere a considerazione il rapporto 1:1, non ci sono differenza così accentuate o tali, da poter incorrere in problemi alcuni.
Anche se sai come la penso ora su questi calcoli macchiavellici.
Può comunque essere d'aiuto per capire all'inizio e per chi non l'ha mai fatto, quanto consuma realmente la macchina umana e per chi vuole stilare un piano alimentare che prevede degli obbiettivi, aiutare a tarare l'introito calorico e la ripartizione dei macronutrienti.
Fra tutte le formule trovate e provate, quella da me ideata, modestamente
, è quella che più si avvicina al conumo glucidico, naturalmente secondo me, pronto ad essere smentito, anche se ormai poco mi importa, visto che adotto altri sistemi.
Per la seconda domanda, ti rispondo in base alle mie conoscienze e alla mia esperienza.
le percentuali a cui tu fai riferimento a) sono da prendere in considerazione come base, quindi hanno una forbice di tolleranza soggettiva b) sono riferite al durante lo sforzo fisico, questo per non appesantire l'apparato digerente, convogliando prezioso sangue, lì dove non serve, oltre alla possibilità di incorrere in problemi vari, quali porblemi intestinali, crampi ecc... senza entrare nel dettaglio.
Infine sempre quelle percentuali a cui fai riferimento, sempre secondo me, sono più riferite alla maratona, dove l'apparato digestivo è sottoposto a sollecitazioni differenti da quelle del ciclismo, sport nel quale, l'alimentazione in generale, è più semplice.
Rimangono comunque valide e prima di tutto, da sperimentare sulla propria pelle, per essere tarate a dovere, ma sono riferite, come detto sopra, al durante l'attività fisica.
Nel post wo, le cose cambiano, vuoi perchè esistono prodotti specificatamente studiati per ottimizzare l'immediato ripristino di glicogeno e quindi ottimizzare il recupero, vedi il Vitargo e vuoi perchè l'apparato digerente è ancora si altamente "stressato", ma non ha più le condizioni che riversa nell'allenamento e quindi l'apporto di sangue è meglio distribuito in tutto il corpo, inoltre le esigenze sono differenti, in questo momento.
Naturalmente non è che si può andare all'infinito, ma come nella mia precedente risposta, credo che si possa tranquillamente arrivare ad un 80gr di carboidrati a rapido assorbimento e 20gr di proteine a veloce assimilazione, il calassico binomio Vitargo+Whey.
In questi quantitativi, prima di procedere al pasto solido, è bene far trascorrere un sufficiente lasso di tempo, per facilitare il completo sfuotamento gastrico, per non avere poi problemi di digeribilità, cosa che a me ha creato problemi.
Questi sono gli studi a cui io faccio riferimento, ma ancora di più è la mia esperienza personale, ma ce ne saranno altri/e sicuramente, per quello che mi riguarda, così facendo non ho mai avuto problemi.
Il fatto è che ad oggi non uso più il Vitargo e le Whey, che ho sostituito con un blend di aminoacidi essenziali brevettati e con dei carboidrati di altra natura, come yogurth magro, miele e succhi di frutta senza conservanti e porcherie varie.
Questo per vari motivi, in primis perchè ho ridotto l'utilizzo di
integratori, ma anche perchè il pasto che segue l'allenamento è troppo vicino alla fine del training e questo mi provocava problemi digestivi con il Vitargo.
Ora dopo gli allenamenti lunghi e impegnativi del week-end, mi sparo subito 500gr di yougurth magro, uvetta, miele o alla bisogno il tanto bisfrattato saccarosio, poi eventualmente dopo qualche ora, passo la solido vero e proprio.
Durante la settimana invece, visto che mi alleno sempre poco prima di cena, solo un pwo composto da aminoacidi essenziali, glutammina, ascormato di sodio e una polvere alcalinizzante, poi passo direttamente al pasto solido, che in base all'intensità e durata, prevede un differente apporto di carboidrati e proteine.
Un consiglio a tutti, nel post wo e nel pasto solido dopo un allenamento, introducete il più possibile, cibi altamente alcalinizzanti, vedi yogurth magro, uvetta, banane, patate, verdura cruda, questo perchè il corpo, dopo uno sforzo intenso, riversa in uno stato acido che crea vari porblemi, oltre al fatto che in questa maniera il recupero, sarà di gran lunga migliore.