Chi crede che una crescita esponenziale possa continuare all'infinito in un mondo finito è un folle, oppure un economista. Kenneth Ewart Boulding. è sempre più attuale
Anche BMC in difficoltà
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certamente, come dicevi prima, la classe media sta scomparendo (purtroppo) e quindi diminuiscono tanti di quelli che avrebbero preso la bici da 7/8000€, non penso però che riusciranno tutti a sopravvivere scegliendo come acquirente target solo "i ricchi" almeno non in Europa
Il lusso, quello vero, non conosce crisi. Ma sulle bici il discorso è un po' diverso: va bene lo status symbol, ma per farle andare, le biciclette, bisogna pur sempre pedalare, quindi faticare, quindi allenarsi. E non so in quanti tra coloro che possono comprarsi bici da 12mila euro ce ne siano.
Sul discorso auto di lusso, io parlo per conoscenza diretta, anzi direttissima, ho una "visione" a 360° su tutti i modelli, so bene come sono fatte le auto, dalle hypercar da 1.000 cv (penso alla Ferrari SF90 che è una gran macchina) fino alla più piccola utilitaria. Ci sono un sacco di modelli di marchi premium che non valgono il costo, ci sono modelli di marchi altisonanti che non hanno la minima affidabilità, ci sono modelli di auto di lusso che come interni valgono una ben più modesta auto asiatica. Spesso si paga per qualcosa che non vale quei soldi, auto o bici che siano. Ma oggi funziona così.
E dirò una cosa che forse farà arrabbiare molti: l'aumento dei tassi d'interesse portata avanti dalla Bce, avrà dato una ridimensionata a chi pensava di accedere a tutto ciò che voleva senza poterselo realmente permettere, magari indebitandosi per anni e anni. L'accessibilità d una platea maggiore di utenti, ha i suoi pro e i suoi contro.
Sul discorso auto di lusso, io parlo per conoscenza diretta, anzi direttissima, ho una "visione" a 360° su tutti i modelli, so bene come sono fatte le auto, dalle hypercar da 1.000 cv (penso alla Ferrari SF90 che è una gran macchina) fino alla più piccola utilitaria. Ci sono un sacco di modelli di marchi premium che non valgono il costo, ci sono modelli di marchi altisonanti che non hanno la minima affidabilità, ci sono modelli di auto di lusso che come interni valgono una ben più modesta auto asiatica. Spesso si paga per qualcosa che non vale quei soldi, auto o bici che siano. Ma oggi funziona così.
E dirò una cosa che forse farà arrabbiare molti: l'aumento dei tassi d'interesse portata avanti dalla Bce, avrà dato una ridimensionata a chi pensava di accedere a tutto ciò che voleva senza poterselo realmente permettere, magari indebitandosi per anni e anni. L'accessibilità d una platea maggiore di utenti, ha i suoi pro e i suoi contro.
Di questo non sono tanto sicuro. L'1% di 8 miliardi di persone sono pur sempre 80 milioni di ricconi, mica un brutto mercato.
Se la popolazione mondiale cresce in particolare nei paesi emergenti dove il PIL cresce molto più che da noi, anche se non si sviluppa una classe media in questi paesi e se si deprime da noi, si sviluppa comunque una classe dominante ricca che sostiene il mercato del lusso.
Credo sia su questo che puntano tutti i brand el lusso, ma probabilmente BMC non ha un brand tale da riuscirci, la competizione sul lusso è altissima.
Questo no di sicuro, anche perché ormai i marchi che si contendono quell'1% sono n-mila. Lo si è visto bene nell'abbigliamento secondo me: negli ultimi 10 anni i Rapha-cloni sono saltati fuori come funghi all'infinito.
che poi quando saranno in 3 a potersi permettere una bici da 15000 euro non credo sarà più nemmeno considerato uno status symbol, dato che dopo 1/2 anni sarebbe comunque già vecchia. quindi non venderanno più nemmeno quelle???. tutti con la bici presa su ali...
diciamo che non abbiamo imparato niente dalla crisi del 2008 dei mutui subprime. continuiamo a prendere merce a debito. specie le auto che non fai finanziamento preferiscono anche non vendertela
Non funziona così, purtroppo, e l'esempio cinese ne é la controprova. Da quando l'economia boccheggia i marchi cinesi come BYD hanno superato tutti quelli occidentali, compresi quelli del lusso. E quando riprenderà, Porsche & co non conteranno più niente perché i cinesi potranno avere la stessa qualità ad una frazione del prezzo:
In China, only 79,283 new Porsche cars were sold in 2023 (-15 percent). Porsche blamed the decline here mainly on the ongoing challenging economic situation in the region but car sales in China reached a record 25.8 million cars in 2023.
"è il capitalismo baby" (cit.)
in più l'attenzione del mercato, cioè delle nuove generazioni, si è spostata dalla qualità alla novità: meglio qualcosa di nuovo\recente, tecnicamente all'ultimo grido, che qualcosa di costruito con materiali, finiture e lavorazioni come si deve, ma con tecnologia "passata"
in Cina le auto sono al 70% elettriche e al 85/90% auto Cinesi se vai a Shangai è cosi aria pulita non c'è una carta in terra tutto pulito e ordinato e in europa siamo alla frutta con economia ecc. per dirne una l'azienda Scott ha un debito di circa 70 milioni di euro nei confronti di Giant che gli produce i telai quindi non solo BMC è in crisi, secondo me nei prossimi anni ci saranno diverse aziende del mondo bici che chiuderanno o saranno acquistati da gruppi di investitori.
Il settore auto è forse quello con più debiti al mondo, tedesche in primis.
È solo questione di tempo per determinati marchi e anche eventuali fusioni sono solo un modo per allontanare l'epilogo. In tutto questo però ci sono marchi tipo Dacia, che punta a settori non luxury ma aumenta quote di mercato e vendite.
Nel settore bici, già ora i prezzi e pezzi cinesi o del sud est asiatico hanno preso una fetta di mercato.
Pagare 5000 euro (se tutto va bene) un telaio prodotto a Taiwan (li costerà 10 volte meno) ma fatto con autocad in Europa è un furto e basta
Finché la gente aveva i soldi per comprarlo andava bene lo stesso. Finiti i soldi gratis ora sono tutti incaxxati....
Se prendono a rate un telefono a 1500 euro lo fanno anche con un telaio da 5000. Ci sarà sempre chi acquisterà a quei prezzi, ognuno fa ciò che vuole con i propri soldi, figuriamoci. Io personalmente non spenderei mai cifre folli su un telaio o una bici intera, più che altro per il modo in cui le tratto :D
Se tutto diventa elettronica-software dipendente su cosa punti come lavorazioni e finiture? Qualcuno pensa che in Cina non sappiano cucire una pelle di vacca per fare un sedile?
E va considerato anche che l'obsolescenza galoppa in quei settori, quindi avere finiture super per prodotti usa e getta ha anche il senso che ha.
La Taycan (finto)Turbo tra 30 anni quanto varrà? Oltre al fatto che probabilmente alle nuove generazioni non gliene fregherà niente di certi prodotti. Con l'autopilot e il limite a 30kmh. La cosa più importante sarà Netflix incluso.
Per non parlare di un casco, di un paio di guanti, di un pantaloncino, una maglietta, una borraccia, una catena, due dischi freno, pastiglie, una catena, un gruppo Shimano/sram, garmin, wahoo, bryton, misuratori di potenza............................... la lista ognuna la finisca con quello che preferisce, tutti a puntare all'1% senza capire che così facendo s'ammazzano da soli... la lezione di Henry Ford se la sono dimenticata già tutti...
la mia non era una critica ma un'osservazione
anche se, da analista\programmatore, potrei dire che anche nel sw la qualità della lavorazione esiste eccome
Cosa pensi che succederà da qui a 5 anni, sia nel settore bici che auto? Motori elettrici, batterie e software, il resto è carrozzeria. E vediamo già adesso da dove provengono i primi tre.
Anzi, vediamo anche da dove provengono i telai, cioé la "carrozzeria" nel nostro settore.
La ricerca dell'1% è futile, perché la partita si gioca altrove.
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