Amen , ce ne facciamo una ragione ……… skialp , running , ma soprattutto ciclocross :) anche io non entro nel merito , sottolineo solo che alla FCI degli amatori non e' mai importato un beato ……. , trovo strano che ora si muova per motivi di tutela degli stessi. Sicuramente i motivi sono altri
Assenza totale di discussione relativa a gare in circuito.
- Creatore Discussione EZIO61
- Data di inizio
Che poi tutela; è tutela impedire ad un cicloamatore stradista di gareggiare con una tessera che ha pagato, per un periodo dell'anno? E perchè mai?
Si e' "sentito dire" che le condizioni di temperatura e stato delle strade potrebbero essere pericolose per i partecipanti. Ora , lasciamo stare che la soglia di "pericolo" delle federazioni che si confrontano normalmente con il freddo e' -20 ( mi rendo conto che quegli atleti anche se vanno a volte anche a 70 all'ora in discesa non ci vanno su due gommine da 23 ) tuttavia una norma cosi' generalizzata pone sullo stesso piano il nord con il centro ed il sud che , mi pare , presentano condizioni molto diverse. La stessa Liguria per restare al nord e' "rifugio invernale" di chi se la puo' permettere per pedalare . Evidentemente , poiché l'unica manifestazione di cui io sia a conoscenza che sarebbe stata organizzata nell'inverno , era sostanzialmente tutta compresa fra Biella e Vercelli , ho la sensazione che si sia voluto ( ancora non ne ipotizzo la ragione) colpire proprio quella.
Le prime corse della stagione erano in Liguria in corrispondenza dei primi giorni dell'anno.
Da come dice quel comunicato, non si possono fare. A meno di non dover richiedere specifiche autorizzazioni etc etc. Sinceramente, non ne vedo il senso. Ho provato a scrivere alla Federazione Ciclistica a riguardo, chiedendo il motivo di tali scelte. Vedremo che cosa mi risponderanno.
Grande stupidata questa (la gara, non il fatto di organizzare ora
).Ero presente come "spettatore" alla prima edizione e su 200 partenti dopo 1 giro erano dimezzati, a fine gara sono arrivati in 40, tante cadute e tanti problemi dettati dal fatto che la gente legge "Granfondo" quando in realtà è un vero e proprio circuito.
Morale: nel gruppo c'era di tutto, di cui molta gente che non sapeva starci e di conseguenza è successo un casino.
Grande stupidata questa (la gara, non il fatto di organizzare ora
Ero presente come "spettatore" alla prima edizione e su 200 partenti dopo 1 giro erano dimezzati, a fine gara sono arrivati in 40, tante cadute e tanti problemi dettati dal fatto che la gente legge "Granfondo" quando in realtà è un vero e proprio circuito.
Morale: nel gruppo c'era di tutto, di cui molta gente che non sapeva starci e di conseguenza è successo un casino.
Io ero arrivato, in effetti ricordo che era stata una gara problematica con gente che litigava, comunque non la rifarei, 120 km per un circuito sono troppo noiosi.
Tra l'altro avevamo fatto tipo i 45 di media dato che su così tanti km si va molto regolari
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 14.120
- 19.176
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
che poi quale sarà la mente celebrolesa che ha partorito una idea del genere. No gare. Dal nord al sud. Indistintamente se fa tiepido o freddo.
Sì però costa 25 euro se ci si iscrive entro il 13 Gennaio e 35 sul posto, contro i soliti 15 sul posto.
Il non dovermi preiscrivere è il punto forte delle gare in circuito
Le corse di Valter Mariotti si sono sempre distinte per qualità di organizzazione, importanza dei premi e programmazione della stagione.
Ci sono anche altre corse senza andare a quelle di Mariotti, che costano molto meno e non richiedono preiscrizione, ma io personalmente magari ne faccio qualcuna di meno, ma una o due di Progetto Lombardia me le permetto.
Fa piacere sentirsi sicuri e coccolati da un'organizzazione di qualità.
Se leggi qualche messaggio sopra l'ultima a Ciserano non è andata proprio benissimo, poi non mi sto lamentando, era solo una considerazione, a fronte di un'iscrizione più alta ci sta offra un premio più sostanzioso.
Non per merito dell'organizzazione. Se uno legge "granfondo" e pensa di andare a "pascolare" in una corsa seppure da 120 km ma a Ciserano dove l'altimetria più importante è un cavalcavia, e con quei premi, sinceramente, non è che gli sta bene cadere ma se l'è anche cercata. Voglio dire, tutta pianura, 120 km, senza dislivello, con quei premi, non ti viene il dubbio che sarà una corsa impegnativa e forse se sei abituato a portare a spasso la bici, forse ti sopravvaluti più di Nibali.
C'era anche qualche criminale che non si è fatto scrupoli a buttare a terra concorrenti e farli finire al pronto soccorsoGrande stupidata questa (la gara, non il fatto di organizzare ora
Ero presente come "spettatore" alla prima edizione e su 200 partenti dopo 1 giro erano dimezzati, a fine gara sono arrivati in 40, tante cadute e tanti problemi dettati dal fatto che la gente legge "Granfondo" quando in realtà è un vero e proprio circuito.
Morale: nel gruppo c'era di tutto, di cui molta gente che non sapeva starci e di conseguenza è successo un casino.