Si sarebbe stato meglio sicuramente sono d'accordo, spero che siano così zelanti anche con i motorizzatiSi ok ma quei due vigili non si potevano impiegare a multare che mette seriamente a repentaglio l'incolumità altrui!?
Si sarebbe stato meglio sicuramente sono d'accordo, spero che siano così zelanti anche con i motorizzatiSi ok ma quei due vigili non si potevano impiegare a multare che mette seriamente a repentaglio l'incolumità altrui!?
Seeee come no!!!!!! Nel 2000 e credici.....Si sarebbe stato meglio sicuramente sono d'accordo, spero che siano così zelanti anche con i motorizzati
Quindi a questo punto sarebbe convenuto andare in strada immagino. Non conosco la zona.Però in questo caso si nota che sono a conoscenza della differenza tra ciclopedonale e ciclabile.
Quindi nelle ciclabili , cosa dovrebbero fare ? multare il pedone a sto punto?
Ridicolo ma difficilmente difendibile, visto l'avviso esposto a inizio ciclopedonale.Autovelox sulla "pista ciclabile": scattano le multe per i ciclisti
È successo nei giorni scorsi a Motta Visconti sulla ciclopedonale del Naviglio di Bereguardo. Il sindaco: "I controlli si ripeteranno"www.milanotoday.it
Non ho parole.....trovatele voi!!!
Dovrebbe essere così, non lo faranno mai ma dovrebbe essere così.Però in questo caso si nota che sono a conoscenza della differenza tra ciclopedonale e ciclabile.
Quindi nelle ciclabili , cosa dovrebbero fare ? multare il pedone a sto punto?
Non hanno preso il figlio di un mio parente (carabiniere) perché sottopeso di 500 gr.Comunque bisogna dire che la forma fisica media di un carabiniere/poliziotto/vigile è ridicola e quindi meno fatica fanno a multare meglio è, multare i pedoni e magari doverli rincorrere sarebbe fatale. Le ore che sono destinate all'attività fisica vengono usate per cazzeggiare, mentre chi a suo tempo voleva entrare nell'arma è stato riformato perchè non vedeva bene da un occhio (quello che era alla visita con me era basso, grasso e con gli occhiali ed è attualmente un carabiniere)
Per quello che può valere il mio parere, no. Bisogna poi vedere cosa è scritto sul verbale, perchè uan cosa è contestare un eccesso di velocità, un'altra una guida pericolosa.Quindi uno come fa a sapere se e' dentro o fuori dal limite di velocita' in bici?
Sono ammissibili queste multe?
Che è il motivo per cui un comune si muove per andare a fare multe su una strada privata su cui il proprietario "tollera" il passaggio ciclopedonale. Sono pronto a scommettere che se un problema c'è stato non è stato coi pedoni ma coi mezzi di servizio della bonifica.PS: ho girato l'articolo ad un mio amico (ciclista) che vive in zona, ecco la risposta:
"Che ci siano dei pirla che vanno a manetta su queste strade è un dato di fatto, per alcuni di loro non è del tutto sbagliato multarli"
A complicare la situazione ci sono delle ciclabili che sono ciclopedonali di fatto(cioè nonostante la segnaletica indichi che sono ad uso esclusivo dei ciclisti, ci trovi frotte di gente a spasso con cani e bambini), e delle ciclopedonali in cui invece di pedoni se ne vedono pochissimi, e si possono percorrere tranquillamente anche a 30-40km/h senza rischi per nessuno.La certezza, e lo indica il codice della strada, è che il ciclista non è obbligato ad utilizzare la ciclopedonale. A livello di tutela e sicurezza di tutte le parti mi pare la soluzione migliore.
Certo, non sto difendendo il ciclista ma l'utilizzo degli agenti per multare comportamenti irrisori per la sicurezza quando c'è un esercito che sfreccia per le nostre strade con un cellulare nella manoRidicolo ma difficilmente difendibile, visto l'avviso esposto a inizio ciclopedonale.
I rischi ci sono eccome: anche se hai una ciclopedonale completamente libera senza pedoni, poi ti sbuca uno da un garage e ti investe, ti danno il concorso di colpa. Quindi tu ti fai male e il risarcimento adeguato te lo sogni.A complicare la situazione ci sono delle ciclabili che sono ciclopedonali di fatto(cioè nonostante la segnaletica indichi che sono ad uso esclusivo dei ciclisti, ci trovi frotte di gente a spasso con cani e bambini), e delle ciclopedonali in cui invece di pedoni se ne vedono pochissimi, e si possono percorrere tranquillamente anche a 30-40km/h senza rischi per nessuno.
Tutto giusto, noto tanto menefreghismo ma forse più "ignoranza" da parte dei pedoni sulle ciclopedonali, la maggior parte pensano che siano pedonali e pascolano zigzando, affiancati in 2/3 e se gli arrivi di fronte non si spostano, ei mettono a chiacchierare al centro e se gli suoni ti mandano a quel paese e poi a Rovigo hanno fatto una genialata.....in stazione ciclabile acciottolata tutta in ombra che porta dal piazzale alla strada principale, ti lascio immaginare quanto sia difficile percorrerla in bici quando torno dal lavoro!!!!!I rischi ci sono eccome: anche se hai una ciclopedonale completamente libera senza pedoni, poi ti sbuca uno da un garage e ti investe, ti danno il concorso di colpa. Quindi tu ti fai male e il risarcimento adeguato te lo sogni.
Il primo comportamento da mettere in atto, oltre a non voler far male agli altri quando siamo su strada, e di non fare male a noi stessi.
Sulla carta non c'è nulla di complicato: si seguono le regole, se la pista ad uso esclusivo ciclabile è usata come zona pedonale saranno le autorità a farsi carico del rispetto delle norme. Noi come ciclisti siamo tutelati, il limite sulle ciclabili vere è di 30 km/h, ed i pedoni non possono esserci, e comunque nelle intersezioni abbiamo la precedenza rispetto a loro. Poi nella realtà dei fatti è difficile far capire al pedone queste differenze, ed è vero che anche i ciclisti stessi usano le ciclopedonali in maniera impropria e fuori dalle regole, ma usano anche le corsie ciclabili con senso di marcia obbligato in modo improprio (al contrario). Per non parlare delle aree pedonali: visto il gran numero di città in Italia con zone pedonali, hai visto mai un ciclista procedere a massimo 6 km/h?!? Invece ne vedi che fanno lo slalom tra i pedoni a velocità sostenuta, probabilmente ignorando che c'è un limite.
Il buon senso lo dovrebbero avere i ciclisti: il pedone che pascola è quasi fisiologico, ma i ciclisti in gruppo che fanno la doppia fila a 48 km/h sapendo che per la loro sicurezza e quella degli altri utenti non è la cosa migliore da fare, non capisco se siano stupidi o stupidamente incoscienti.Altra ciclo-pedonale della discordia la Vello-Toline sul lago d'Iseo.
Su facebook ci sono migliaia di battibecchi ciclisti vs pedoni.
Ogni tanto incontri i trenini in doppia fila a 48 kmh, io sinceramente ho paura a farla in bici perche' un frontale e' un'eventualita' tutt'altro che remota.
I pedoni ovviamente ce ne mettono del loro, pascolando allo stato brado in mezzo alla strada.
Al solito servirebbe, da ambo le parti, un po' di buon senso (merce sempre piu' rara)
Questo è vero, io ti portavo il mio esempio da ciclista solitario che va al lavoro.....stamattina ho visto una scena che mi ha lasciato un po' "così" gruppo di una 20ina di ciclisti che qualcuno in doppia fila percorreva la ROMEA !!!! Ora, la Romea non è una autostrada e hanno il diritto di percorrerla però il mio buon senso mi dice di evitarla......specialmente da giugno a settembra!!!Il buon senso lo dovrebbero avere i ciclisti: il pedone che pascola è quasi fisiologico, ma i ciclisti in gruppo che fanno la doppia fila a 48 km/h sapendo che per la loro sicurezza e quella degli altri utenti non è la cosa migliore da fare, non capisco se siano stupidi o stupidamente incoscienti.