automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)

fabiopon

Maglia Gialla
19 Novembre 2009
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Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Consentimi però di porre l'accento su una tua osservazione, che si lega al tema dei 30kmh in zona urbana: "come fai a rispettare un ritmo di 150 consegne al giorno rispettando i limiti?"
Domanda da ignorante: ma nei paesi dove rispettano i limiti di velocità come fanno a fare 150 consegne al giorno?
 

sembola

Scalatore
22 Aprile 2004
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verde
In tanti paesi europei sono molto più civilizzati di noi.......il tenore di vita è più alto e forse rispettano i limiti perché sono meno stressati, se nessuno ti mette fretta non hai motivo per correre.....
Eppure il modello delle consegne è lo stesso a Bruxelles come a Milano, hanno JustEat (con un altro nome) e Prime pure lì whisp
 
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Andrè86

Cronoman
5 Giugno 2020
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Fuji Sportif
rallentare al semaforo verde perché non si sa mai che diventi rosso non è prudenza
Veramente questo sarebbe il comportamento corretto da tenere agli incroci in generale, anche col semaforo verde. Poi quasi tutti col verde accelerano(a volte lo faccio anche io) per passare prima, se il semaforo non è sorvegliato da videocamere l'automobilista medio accelera anche col giallo pieno e continua a passare col rosso appena scattato. Però nelle scuole guida insegnano a rilasciare l'acceleratore mentre si attraversa un incrocio anche col verde, non solo per essere pronti a fermarsi nel caso in cui scatti il giallo(ed evitare multe salate dei T-Red), ma anche perché c'è sempre la possibilità che qualcuno(anche a piedi o in bici) passi col rosso. E anche se hanno torto, dobbiamo sempre fare tutto il possibile per non metterli sotto.
Se passi col verde in eccesso di velocità, e ammazzi un ciclista o pedone che stava attraversando col rosso, l'omicidio stradale non te lo leva nessuno!
 

FedeNova12

Pignone
7 Febbraio 2020
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Rockrider 520 e triban 520 gravel
Cari @FedeNova12 e @sembola non pensate che sia un pirata della strada che se ne fotte del prossimo
No non lo penso questo, sennò non avrei neanche iniziato la conversazione. o-o
però, girando da una vita per lavoro vedo tanti comportamenti che sfuggono a chi fa il classico tragitto casa-lavoro-casa, avete ragione nel dire che se qualcuno si ferma in rotonda o rallenta a un semaforo non fa male a nessuno però alla lunga è logorante, se puoi andare vai perché ti fermi? Il semaforo è verde, passa, sono tutti comportamenti che quando fai servizio pubblico e hai appuntamenti da rispettare innervosiscono, non è che tutti sono in giro per andare a spasso.......
No certo che sia una rottura va bene, però voglio dire non penso che tu perda mezz'ora al giorno perché trovi sempre quelli che rallentano al semaforo...
chi gira tanto in città nota la maleducazione dei pedoni, se attraversi sulle strisce io ho l'obbligo di fermarmi ma non è che tu ti puoi buttare come se non ci fosse un domani, ti fermi, guardi e attraversi, la vita è la tua, non puoi metterla a repentaglio, se "io" non mi fermo e ti stiro la vita è la tua, se prima guardi fai in tempo a fermarti...... però io mi fermo SEMPRE sia che ci siano le strisce che non!!!
Boh certo che se uno attraversa sulle strisce non si può buttare, ma deve almeno guardare. Però mi fa ridere che se arrivo alle strisce e faccio per buttarmi si fermano di sicuro, se arrivo e con calma guardo e mi avvicino al ciglio del marciapiede non si ferma nessuno.

Io faccio il confronto anche con quello che ho visto in altri paesi, ed è un altro mondo.
Qua da noi se sei fermo alle strisce, da pedone, magari aspetti 20 secondi che si degni qualcuno di fermarsi. O ti butti o veramente non si fermano.
In Polonia io camminavo di fianco alle strisce, senza voler attraversare, e gli automobilisti rallentavano a 10 all'ora per essere pronti a fermarsi se mi fossi girato verso le strisce.
Penso però che tutta questa aggressività sia dovuta, in parte, al ritmo frenetico della vita odierna, tutto deve arrivare subito, come fai a rispettare un ritmo di 150 consegne al giorno rispettando i limiti? Se rallentassimo i ritmi di vita automaticamente rallenteremo anche in macchina, ci godremmo di più i viaggi e saremmo meno stressati!!!!
Si però a un certo punto uno il ritmo frenetico se lo costruisce anche da solo.

Nel senso, se sei in auto e hai un lavoro frenetico o continui ad essere stressato anche a guidare oppure dici "bona adesso sono in auto, cerco di guidare bello rilassato che tanto mica fatturo mentre guido". Poi quelli che corrono per il lavoro mi fanno ridere perché:
1. Al 99% non lavorano nell'ambito dell'emergenza, quindi non c'è una vera giustificazione.
2. Rischiano di fare incidenti e poi ciao ciao patente (e lavoro, magari).
 
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Ammiraglia
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Me ne guardo bene. Se così fosse non saresti qua a parlarne.

Consentimi però di porre l'accento su una tua osservazione, che si lega al tema dei 30kmh in zona urbana: "come fai a rispettare un ritmo di 150 consegne al giorno rispettando i limiti?"

Comprendo il problema. Ma il CdS non prevede deroghe per chi lavora o va a lavorare, la legge non fa distinzione tra finalità o peggio che mai tra "moralità", un comportamento è vietato a prescindere dal fine che persegue chi lo mette in atto, che sia per lavoro o per qualunque altro motivo. Dobbiamo strappare via questa vernice di moralismo che giustifica qualsiasi cosa riguardi il lavoro, se non altro perchè è una mentalità che fa morire le persone, sulle strade come nelle fabbriche.

Dopo di che potrei osservare che quando due volte al giorno attraverso la strada tre volte per un totale di sei roulette russe, anch'io sto andando / tornando dal lavoro, e non capisco perchè non debba avere la precedenza che il CdS mi assegna. Oppure potrei osservare che se accettiamo la logica del "devo lavorare, ho poco tempo" risulta difficile comprendere la canea contro i rider, visto che lavorano e sono pagati (poco) a tempo. Per come la vedo io,
in gran parte non è un problema di "moralità" degli scopi quanto di semplice e pura prepotenza di chi sa di avere il coltello dalla parte del manico.
Non so quale sia il minimo di consegne che devono rispettare negli altri paesi, in Italia si sente spesso di gente che è stata licenziata perché non in grado di farne almeno 150 e questo è degradante! Quando attraverso sulle strisce fa incazzare anche me e non poco questo....se non mi butto nessuno si ferma anche se è palese che devo attraversare, siamo proprio un paese di trogloditi motorizzati e penso che non avremo speranza......
Eppure il modello delle consegne è lo stesso a Bruxelles come a Milano, hanno JustEat (con un altro nome) e Prime pure lì whisp
Justeat fa consegne in bici non in furgone (che sappia io) però, evidentemente, come vedi risposta sopra i ritmi di consegne sono diversi da paese a paese
Veramente questo sarebbe il comportamento corretto da tenere agli incroci in generale, anche col semaforo verde. Poi quasi tutti col verde accelerano(a volte lo faccio anche io) per passare prima, se il semaforo non è sorvegliato da videocamere l'automobilista medio accelera anche col giallo pieno e continua a passare col rosso appena scattato. Però nelle scuole guida insegnano a rilasciare l'acceleratore mentre si attraversa un incrocio anche col verde, non solo per essere pronti a fermarsi nel caso in cui scatti il giallo(ed evitare multe salate dei T-Red), ma anche perché c'è sempre la possibilità che qualcuno(anche a piedi o in bici) passi col rosso. E anche se hanno torto, dobbiamo sempre fare tutto il possibile per non metterli sotto.
Se passi col verde in eccesso di velocità, e ammazzi un ciclista o pedone che stava attraversando col rosso, l'omicidio stradale non te lo leva nessuno!
Non ho detto di andare a tavoletta quando vedi il verde però neanche frenare!!!!!!
No non lo penso questo, sennò non avrei neanche iniziato la conversazione. o-o

No certo che sia una rottura va bene, però voglio dire non penso che tu perda mezz'ora al giorno perché trovi sempre quelli che rallentano al semaforo...

Boh certo che se uno attraversa sulle strisce non si può buttare, ma deve almeno guardare. Però mi fa ridere che se arrivo alle strisce e faccio per buttarmi si fermano di sicuro, se arrivo e con calma guardo e mi avvicino al ciglio del marciapiede non si ferma nessuno.

Io faccio il confronto anche con quello che ho visto in altri paesi, ed è un altro mondo.
Qua da noi se sei fermo alle strisce, da pedone, magari aspetti 20 secondi che si degni qualcuno di fermarsi. O ti butti o veramente non si fermano.
In Polonia io camminavo di fianco alle strisce, senza voler attraversare, e gli automobilisti rallentavano a 10 all'ora per essere pronti a fermarsi se mi fossi girato verso le strisce.

Si però a un certo punto uno il ritmo frenetico se lo costruisce anche da solo.

Nel senso, se sei in auto e hai un lavoro frenetico o continui ad essere stressato anche a guidare oppure dici "bona adesso sono in auto, cerco di guidare bello rilassato che tanto mica fatturo mentre guido". Poi quelli che corrono per il lavoro mi fanno ridere perché:
1. Al 99% non lavorano nell'ambito dell'emergenza, quindi non c'è una vera giustificazione.
2. Rischiano di fare incidenti e poi ciao ciao patente (e lavoro, magari).
Sono d'accordo con te che il lavoro non deve essere una scusa per andare forte però è difficile quando, dal tuo datore di lavoro, hai pressioni, non viviamo in un mondo perfetto, non so che lavoro tu faccia ma prova a chiedere a un qualsiasi autista se il proprio datore di lavoro non gli faccia pressioni, anche con il discorso "dietro di te c'è la fila per questo posto di lavoro" o a un qualsiasi padroncino se chi gli commissiona il trasporto non gli faccia pressioni.....so che, ad esempio, se all'estero un autista non rispetta le ore di guida/riposo multano il committente e il propietario della ditta di trasporti, non il povero autista che per tenersi il lavoro è costretto.....in Italia, come al solito, a farne le spese è il dipendente!!! Io non lavoro nell'ambito delle emergenze ma lavoro in e-distribuzione e ti posso garantire che quando hai decine/centinaia/migliaia di utenti al buio o una situazione di pericolo corri eccome!!!!!!!! Poi si vede che non guidi per lavoro perché in una giornata accumuli mezz'ora si di ritardo per quelli che nel traffico "dormono"!!!
 

FedeNova12

Pignone
7 Febbraio 2020
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Rockrider 520 e triban 520 gravel
Non so quale sia il minimo di consegne che devono rispettare negli altri paesi, in Italia si sente spesso di gente che è stata licenziata perché non in grado di farne almeno 150 e questo è degradante!
Magari dipende anche dall'azienda, io conosco qualcuno che lavora come corriere e non è particolarmente stressato, anzi. Poi certo che i capi scemi li trovi ovunque, però alla fine è la tua patente in gioco.
Sono d'accordo con te che il lavoro non deve essere una scusa per andare forte però è difficile quando, dal tuo datore di lavoro, hai pressioni, non viviamo in un mondo perfetto, non so che lavoro tu faccia ma prova a chiedere a un qualsiasi autista se il proprio datore di lavoro non gli faccia pressioni, anche con il discorso "dietro di te c'è la fila per questo posto di lavoro" o a un qualsiasi padroncino se chi gli commissiona il trasporto non gli faccia pressioni.....so che, ad esempio, se all'estero un autista non rispetta le ore di guida/riposo multano il committente e il propietario della ditta di trasporti, non il povero autista che per tenersi il lavoro è costretto.....in Italia, come al solito, a farne le spese è il dipendente!!!
Guarda, faccio l'università quindi per fortuna non ho padroncini sopra ahaha.
No certo, il fatto di subire pressioni lo immagino purtroppo, però finché la patente (e la responsabilità civile e penale) sono del lavoratore uno può fare tutte le pressioni che vuole ma finisce lì.
Meglio rischiare una mezza minaccia di licenziamento o un processo per omicidio stradale?
Io non lavoro nell'ambito delle emergenze ma lavoro in e-distribuzione e ti posso garantire che quando hai decine/centinaia/migliaia di utenti al buio o una situazione di pericolo corri eccome!!!!!!!!
Sì va bene non star lì a cincischiare se succede qualcosa del genere, però penso che tu vada comunque con cognizione.
Cioè mica ti metti a fare sorpassi in curva a 100 kmh perché c'è la città al buio...

Non guido di lavoro, però faccio volontariato in protezione civile. Sono dentro per l'antincendio boschivo e la ricerca persone, la prima cosa che ci hanno detto in entrambi i corsi è di non correre in auto per arrivare prima (senza però andare a 10 kmh comunque, ecco ahah). Anche se si hanno i lampeggianti accesi, comportarsi come se fossero spenti.
Meglio che bruci 20 m2 di bosco in più piuttosto che rischiare un incidente.
Poi si vede che non guidi per lavoro perché in una giornata accumuli mezz'ora si di ritardo per quelli che nel traffico "dormono"!!!
Boh io accumulo di solito 1 h in più per le code, ma solo perché c'è tanta gente rispetto alla capacità che potrebbero sostenere le strade. A/R ci metterei 40 min senza traffico, così invece è 120 min almeno.
 

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Magari dipende anche dall'azienda, io conosco qualcuno che lavora come corriere e non è particolarmente stressato, anzi. Poi certo che i capi scemi li trovi ovunque, però alla fine è la tua patente in gioco.

Guarda, faccio l'università quindi per fortuna non ho padroncini sopra ahaha.
No certo, il fatto di subire pressioni lo immagino purtroppo, però finché la patente (e la responsabilità civile e penale) sono del lavoratore uno può fare tutte le pressioni che vuole ma finisce lì.
Meglio rischiare una mezza minaccia di licenziamento o un processo per omicidio stradale?

Sì va bene non star lì a cincischiare se succede qualcosa del genere, però penso che tu vada comunque con cognizione.
Cioè mica ti metti a fare sorpassi in curva a 100 kmh perché c'è la città al buio...

Non guido di lavoro, però faccio volontariato in protezione civile. Sono dentro per l'antincendio boschivo e la ricerca persone, la prima cosa che ci hanno detto in entrambi i corsi è di non correre in auto per arrivare prima (senza però andare a 10 kmh comunque, ecco ahah). Anche se si hanno i lampeggianti accesi, comportarsi come se fossero spenti.
Meglio che bruci 20 m2 di bosco in più piuttosto che rischiare un incidente.

Boh io accumulo di solito 1 h in più per le code, ma solo perché c'è tanta gente rispetto alla capacità che potrebbero sostenere le strade. A/R ci metterei 40 min senza traffico, così invece è 120 min almeno.
Quando avrai 44 anni e saranno 24 anni che lavori senza mai fare un giorno in ufficio e farai non meno di 30000km all'anno (si da quando ho 18 anni non ho mai fatto meno di 30000km all'anno) allora forse si qualche punto cambierai idea!!! Se ho la città al buoi non corro di certo ai 100 all'ora in centro abita ma ti assicuro che fuori corri eccome....
 

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