bici nuova fatico più della vecchia

mlv · Domenica alle 16:19

Lumi ha scritto:
Io penso il contrario, 2 km/h di media te li giochi molto facilmente se non stai bene in bici, non guardare alla velocita’ massima su un tratto corto, ma al tempo totale sul giro. Io faccio spesso lo stesso giro di circa 1h10’, ma capita spesso che lo finisco in un range che va da 1h05’ a 1h15’, non stiamo parlando di una crono che fai al massimo, ma di un giro fatto a sensazione.

L'unico modo per confrontare i tempi dello stesso giro fatto 2 volte è farlo al massimo ... oppure alla stessa potenza media se hai il misuratore di potenza. Se no il confronto vale zero; e già vale poco anche nei 2 casi citati se non è fatto nello stesso giorno con le stesse condizioni meteo.
Io ho provato a fare confronti tra bdc e bici da crono con appendici e ruote ad hoc ... e ti dico che 2 km/h sono tantissimo e di certo non cambia così tanto variando l'assetto di qualche mm. Certo ... se ti metti 5 cm basso in sella allora è un altro conto, ma spero nessuno faccia errori così marcati.

Lumi · Domenica alle 17:39

mlv ha scritto:
L'unico modo per confrontare i tempi dello stesso giro fatto 2 volte è farlo al massimo ... oppure alla stessa potenza media se hai il misuratore di potenza. Se no il confronto vale zero; e già vale poco anche nei 2 casi citati se non è fatto nello stesso giorno con le stesse condizioni meteo.
Io ho provato a fare confronti tra bdc e bici da crono con appendici e ruote ad hoc ... e ti dico che 2 km/h sono tantissimo e di certo non cambia così tanto variando l'assetto di qualche mm. Certo ... se ti metti 5 cm basso in sella allora è un altro conto, ma spero nessuno faccia errori così marcati.

Ok se fai un giro “a cronometro” sono d’accordo, ma secondo me quello che intende il nostro amico che ha aperto la discussione non è questo, io ho inteso che ha semplicemente fatto il suo giro abituale con la nuova bici e ha visto che andava piu’ piano.

peppe59 · Domenica alle 18:17

veramente ha cominciato docendo che "fa più fatica", poi ha anche controllato il cronometro.

Secondo me se uno cambia altezza manubrio di 3 cm in una botta sola, ci va un (bel) po' prima di abituarsi, anche se la posizione nuova è quella giusta. Magari il cronometro va "a posto" prima, ma resta la fatica da posizione diversa

stradino basco · Domenica alle 18:44

peppe59 ha scritto:
veramente ha cominciato docendo che "fa più fatica", poi ha anche controllato il cronometro.

Secondo me se uno cambia altezza manubrio di 3 cm in una botta sola, ci va un (bel) po' prima di abituarsi, anche se la posizione nuova è quella giusta. Magari il cronometro va "a posto" prima, ma resta la fatica da posizione diversa

A me 3 cm sembrano davvero tanti
Di solito si fanno modifiche da 0,5 cm che io sappia
Il corpo ha bisogno di abituarsi alla nuova posizione

Di.Ma · Domenica alle 19:56

stradino basco ha scritto:
A me 3 cm sembrano davvero tanti
Di solito si fanno modifiche da 0,5 cm che io sappia
Il corpo ha bisogno di abituarsi alla nuova posizione

Tutto vero però considera che un conto è togliere i 3 e arrivare alla posizione "corretta". Un conto è togliere 3 partendo dalla posizione corretta. Io togliendone soltanto 1 partendo dalla posizione corretta ho sentito una differenza enorme ma perchè non ho la flessibilità adeguata al momento.. Se fossi partito da +1 arrivando a 0 cioè il corretto immagino si sentano solo miglioramenti poi certamente il corpo deve bilanciarsi..correggetemi se sbaglio

JamesHunt · Domenica alle 23:15

Togliere o aggiungere 3 cm sull’altezza manubrio sia che tu parta dalla posizione corretta, sia che tu stia andando verso la posizione corretta, resta una roba enorme e ci metterai giri interi ad assorbire questo cambiamento.

peppe59 · Domenica alle 23:27

JamesHunt ha scritto:
Togliere o aggiungere 3 cm sull’altezza manubrio sia che tu parta dalla posizione corretta, sia che tu stia andando verso la posizione corretta, resta una roba enorme e ci metterai giri interi ad assorbire questo cambiamento.

assolutamente vero. Inoltre lui non li ha tolti, ma li ha aggiunti i 3 cm; quindi si trova a pedalare usando muscoli diversi (nel senso che alcuni lavorano più di prima, altri meno). Già è strano che non abbia doloretti; buon per lui !

Però ecco, con 3 cm che ballano da una bici all'altra, forse vale la pena sentire cosa ne dice Juri, o un altro biomeccanico di comprovata affidabilità.

jokerout · Lunedì alle 17:36

Si legge spesso che qualcuno prima compra la bici e poi va dal Biomeccanico…ma perché?…e non solo tra i neofiti….
Profondamente convinto del contrario,prima si va dal Biomeccanico per rilevazione misure antropometriche e limitazioni articolari,poi si va in negozio per la scelta della bici,sella,pedali,manubrio.
Eventualmente si ritorna dal Biomeccanico per farsi dettare la bici alle proprie misure,sempre che non si riesce a farlo da soli.
Quanti problemi si risparmierebbero se si seguisse questo iter.

Di.Ma · Lunedì alle 20:07

jokerout ha scritto:
Si legge spesso che qualcuno prima compra la bici e poi va dal Biomeccanico…ma perché?…e non solo tra i neofiti….
Profondamente convinto del contrario,prima si va dal Biomeccanico per rilevazione misure antropometriche e limitazioni articolari,poi si va in negozio per la scelta della bici,sella,pedali,manubrio.
Eventualmente si ritorna dal Biomeccanico per farsi dettare la bici alle proprie misure,sempre che non si riesce a farlo da soli.
Quanti problemi si risparmierebbero se si seguisse questo iter.

Principalmente per ignoranza, nel buon senso della parola.. O per sottovalutazione della cosa.. Mi ci metto anche io dentro, sbagliando si impara...adesso è il primo consiglio che do a chiunque. Prima di scegliere la bici e tutte le "cagate" estetiche etc meglio scegliere bene il biomeccanico.

JamesHunt · Lunedì alle 23:47

Via non esageriamo, se uno è messo più o meno in bici non ha proprio necessità del biomeccanico per sceglierne una nuova. Basta confrontare le geometrie e vedere come ci posizioniamo nella nostra finestra di set up.

Che poi sia più comodo andare da qualcuno a farsi dire cosa comprare è più semplice, che così facendo si perde ogni capacità di sentire il set up della bici è altrettanto naturale.

Ripeto, se tra una bici e l’altra ti alzi di 3 cm nessun dubbio che sia necessario che qualcuno pensi a metterti in bici. Se vuoi metterti davvero bene in bici devi fare da te, salvo avere la capacità economica di usare il biomeccanico come un misuratore o poco più.

jokerout · Martedì alle 07:04

JamesHunt ha scritto:
Via non esageriamo, se uno è messo più o meno in bici non ha proprio necessità del biomeccanico per sceglierne una nuova. Basta confrontare le geometrie e vedere come ci posizioniamo nella nostra finestra di set up.

Che poi sia più comodo andare da qualcuno a farsi dire cosa comprare è più semplice, che così facendo si perde ogni capacità di sentire il set up della bici è altrettanto naturale.

Ripeto, se tra una bici e l’altra ti alzi di 3 cm nessun dubbio che sia necessario che qualcuno pensi a metterti in bici. Se vuoi metterti davvero bene in bici devi fare da te, salvo avere la capacità economica di usare il biomeccanico come un misuratore o poco più.

appunto di questo esempio specifico parlavano…..

mauretto · Martedì alle 07:30

Tecchia76 ha scritto:
Salve di nuovo a tutti. ho visto solo ora tutte le vostre risposte e vi ringrazio fin d'ora.
Ieri sera, guardando una foto della vecchia bici, ho notato che la sella era molto avanzata rispetto alla Bianchi ( la punta sella era quasi alla pari del movimento centrale). Quindi ho provato ad avanzarla e stamattina in pedalata il miglioramento si è sentito parecchio.
Comunque appena finite le festività vado dal mio biomeccanico.
Per ciò che riguarda la taglia sono abbastanza sicuro. con la Reacto ero avanti del tutto (ma proprio del tutto con la sella) e avevo dovuto prendere un attacco manubrio corto. invece con la nuova ho ancora margine, nonostante la modifica fatta ieri da me.
Comunque dopo l'uscita di stamattina sono mooooolto più contento

Vedo solo ora la discussione.
Più che altezza manubrio e ruote il punto cruciale su cui mi sarei concentrato avendo la sensazione di fare più fatica a spingere sui pedali sono altezza e arretramento sella rispetto al movimento centrale. Hai riportato sulla Aria le stesse quote della Reacto riguardo a queste due misure?

walterde67 · Martedì alle 08:15

L’equazione è semplice: +3cm = -2km
Avesse abbassato, anziché alzato, magari avrebbe fatto +2km ma ora sarebbe dal neurochirurgo per operarsi all’ernia. Stare comodi porta a risultati più scarsi. Ovviamente sto generalizzando.
Ora, con avanzamento sella, e probabilmente, togliendo qualche spessore e quindi riavvicinandosi all’assetto precedente, i tempi miglioreranno.

mlv · Martedì alle 08:21

mauretto ha scritto:
Vedo solo ora la discussione.
Più che altezza manubrio e ruote il punto cruciale su cui mi sarei concentrato avendo la sensazione di fare più fatica a spingere sui pedali sono altezza e arretramento sella rispetto al movimento centrale. Hai riportato sulla Aria le stesse quote della Reacto riguardo a queste due misure?

Ripeto quanto già detto.
Per perdere 2 km/h di velocità media bisogna perdere almeno 25 Watt di potenza media. Per far ciò bisogna essere parecchio bassi in sella, ma proprio tanto.

mauretto · Martedì alle 08:40

mlv ha scritto:
Ripeto quanto già detto.
Per perdere 2 km/h di velocità media bisogna perdere almeno 25 Watt di potenza media. Per far ciò bisogna essere parecchio bassi in sella, ma proprio tanto.

O troppo arretrati (come ho avuto modo di sperimentare in prima persona) o avanzati. Se entrambe le misure non sono corrette poi, è un attimo che non riesci a spingere come dovresti. Io partirei da qui, poi pensiamo al manubrio, alle ruote, a Giove in trigono con Saturno e tutto il resto

Lumi · Martedì alle 08:49

mlv ha scritto:
Ripeto quanto già detto.
Per perdere 2 km/h di velocità media bisogna perdere almeno 25 Watt di potenza media. Per far ciò bisogna essere parecchio bassi in sella, ma proprio tanto.

3 cm piu’ alto non escluderei che ti giochi 25 watt per la maggiore superficie che esponi all’aria e anche a velocita’ non eccessive attorno ai 30 km/h. Questo senza considerare gli impatti sull’attivazione neuromuscolare e la fatica dovuta all’adattamento alla nuova posizione.

lupin IV · Martedì alle 09:03

jokerout ha scritto:
Si legge spesso che qualcuno prima compra la bici e poi va dal Biomeccanico…ma perché?…e non solo tra i neofiti….
Profondamente convinto del contrario,prima si va dal Biomeccanico per rilevazione misure antropometriche e limitazioni articolari,poi si va in negozio per la scelta della bici,sella,pedali,manubrio.
Eventualmente si ritorna dal Biomeccanico per farsi dettare la bici alle proprie misure,sempre che non si riesce a farlo da soli.
Quanti problemi si risparmierebbero se si seguisse questo iter.

Prchè il BM potrebbe sconsigliarci il telaio per cui sbaviamo tanto e rompere la magia del nuovo acquisto. Io vedo ancora gente con una miriade di spessori assurda sotto l'attacco per avere un telaio che la sua schiena non può permettersi.
Detto questo, la maggiorparte delle visite BM non servono a nulla, in mezz'ora o in un ora non vedi proprio nulla. E' diventato un "prodotto" di servizio al consumo da fare velocemente e con "poca spesa", quando invece c'è bisogno di parecchio tempo e diverse sedute a mio parere.

mlv · Martedì alle 09:22

Lumi ha scritto:
3 cm piu’ alto non escluderei che ti giochi 25 watt per la maggiore superficie che esponi all’aria e anche a velocita’ non eccessive attorno ai 30 km/h. Questo senza considerare gli impatti sull’attivazione neuromuscolare e la fatica dovuta all’adattamento alla nuova posizione.

3cm più basso ti giochi molto meno di 25 Watt.
3cm più alto ti giochi qualcosa di più importante dei 25 Watt !!!

Lumi · Martedì alle 09:23

lupin IV ha scritto:
Prchè il BM potrebbe sconsigliarci il telaio per cui sbaviamo tanto e rompere la magia del nuovo acquisto. Io vedo ancora gente con una miriade di spessori assurda sotto l'attacco per avere un telaio che la sua schiena non può permettersi.
Detto questo, la maggiorparte delle visite BM non servono a nulla, in mezz'ora o in un ora non vedi proprio nulla. E' diventato un "prodotto" di servizio al consumo da fare velocemente e con "poca spesa", quando invece c'è bisogno di parecchio tempo e diverse sedute a mio parere.

Una bici con gli spessori è meno bella di una senza, ma puo’ essere piu’ bella di una bici che non piace, senza spessori.

Gli spessori fanno parte delle regolazioni normali, se si sta entro i limiti consentiti dal costruttore non sono un problema. La stupidata è toglierli perche’ fa piu’ figo e pedalare scomodi. Guardando noti canali youtube vedo parecchi ex pro che pedalano con importanti spessori.

Di.Ma · Martedì alle 09:26

lupin IV ha scritto:
Prchè il BM potrebbe sconsigliarci il telaio per cui sbaviamo tanto e rompere la magia del nuovo acquisto. Io vedo ancora gente con una miriade di spessori assurda sotto l'attacco per avere un telaio che la sua schiena non può permettersi.
Detto questo, la maggiorparte delle visite BM non servono a nulla, in mezz'ora o in un ora non vedi proprio nulla. E' diventato un "prodotto" di servizio al consumo da fare velocemente e con "poca spesa", quando invece c'è bisogno di parecchio tempo e diverse sedute a mio parere.

Verissimo, purtroppo è così.

Nel caso in cui uno si trovi bene come base data dal bio poi ci sta l'aggiustamento fine in autonomia e si vede se si va a migliorare o peggiorare.
Almeno però si parte da un riferimento dove non si pedala con dolori etc

bici nuova fatico più della vecchia

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