bikeporn - acciaio (parte terza)

palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
2.334
1.738
vicino a Milano
Visita sito
Bici
Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio

Tutti in piedi davanti a un'opera del Maestro!

PS una visita al museo di Alberto Masi (chiamo così la sua bottega) è un'esperienza che consiglio caldamente a tutti.
Posizione, odore, telai appesi, bici in riparazione o in restauro, foto appese alle pareti, piedistallo per fissare le bici in riparazione, personaggi che frequentano il luogo e, soprattutto, lui, sempre gentile, sorridente, umile, anzi una delle persone più umili che io conosca, sono componenti uniche, che si possono trovare soltanto nel tempio del ciclismo che fu: il Vigorelli.
Per chi non fosse di Milano, il biglietto di andata e ritorno vale questa esperienza.
 

palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
2.334
1.738
vicino a Milano
Visita sito
Bici
Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
Tutti in piedi davanti a un'opera del Maestro!

PS una visita al museo di Alberto Masi (chiamo così la sua bottega) è un'esperienza che consiglio caldamente a tutti.
Posizione, odore, telai appesi, bici in riparazione o in restauro, foto appese alle pareti, piedistallo per fissare le bici in riparazione, personaggi che frequentano il luogo e, soprattutto, lui, sempre gentile, sorridente, umile, anzi una delle persone più umili che io conosca, sono componenti uniche, che si possono trovare soltanto nel tempio del ciclismo che fu: il Vigorelli.
Per chi non fosse di Milano, il biglietto di andata e ritorno vale questa esperienza.

Aggiungo or ora: entrare nella pagina Facebook "Biciclette Masi" e scoprire che Richard Sachs commenta un telaio di Masi con "Maestro".
Da brividi!
 

bomberos

Apprendista Cronoman
27 Settembre 2010
2.723
1.209
Passo di Viamaggio
Visita sito
Bici
ce l'ho! addirittura piu' di una...
Che non mi hai capito lo hai confermato da ciò che hai scritto.

Partiamo dal fondo, che ci vogliano sempre le gambe dipende per cosa, perché le gambe sono sempre le tue, quindi che ci siano o che non ci siano non fa alcuna differenza, si dice che sono "invarianti" rispetto alla prova bici pensante/leggera.

Se sulla tua automobile ci carichi 2 quintali di cemento, puoi fare la strada del ritorno a casa esattamente alla stessa velocità che hai fatto all'andata, peccato che consumi molta più benzina. Perché? Perché il motore per andare alla stessa velocita' ha bisogno di più Watt se il mezzo è più pesante.

In più, se all'andata, mentre eri vuoto, hai tirato l'auto al massimo per vedere quanto faceva di vel max, al ritorno facendo la stessa prova con il cemento a bordo, mai riuscirai a ottenere la stessa vel max.

E quanto sopra vale per la tua automobile, esattamente come vale per le tue gambe.

Quindi se usi una bici da 13 kg e fai lo stesso tempo che fai usando una bici da 7 kg, i casi sono due:
- o stai andando molto al di sotto delle tue possibilità e quindi i margini che ti restano sono sufficienti a gestire il divario dei due mezzi
- oppure alla fine della prova fatta con la bici da 13kg sei molto più stanco di quando hai fatto la salita con quella da 7 kg

Parimenti alla prova della vel max in auto, se invece di fare una salitella provi a fare con la bici da 7kg il Gavia a tuono, posso scommetterci quello che vuoi che mai riuscirai a farlo allo stesso modo con la bici da 13kg, e qualora ci riuscissi, significa che con quella da 7 kg non l'avevi fatto a tuono.

La fisica degli elementi non l'hanno inventata di Bikeporn e tantomeno ne hanno inventato delle varianti esoteriche.........
Ti ribadisco che con la Benotto da 13 kg e la Bonadei da 11 mi trovo benissimo e mi deiverto moltissimo!
Le mie soddisfazioni me le sono tolte con l'acciaio e con il carbonio ma preferisco sempre di gran lunga l'acciaio che ripeto,per me, e' il materiale nobile per le bici!
L'alluminio ha ridotto le bici ad ammassi informi(le prime bici fine 90 inizio 2000 erano inguardabili infatti non ne conservo nemmeno una) il carbonio ha appiattito ogni cosa! (cervelli compresi) o-o
 

bomberos

Apprendista Cronoman
27 Settembre 2010
2.723
1.209
Passo di Viamaggio
Visita sito
Bici
ce l'ho! addirittura piu' di una...

Del Tongo

via col vento
15 Ottobre 2018
1.118
769
46
Abbiategrasso
Visita sito
Bici
Colnago c64
Ti ribadisco che con la Benotto da 13 kg e la Bonadei da 11 mi trovo benissimo e mi deiverto moltissimo!
Le mie soddisfazioni me le sono tolte con l'acciaio e con il carbonio ma preferisco sempre di gran lunga l'acciaio che ripeto,per me, e' il materiale nobile per le bici!
L'alluminio ha ridotto le bici ad ammassi informi(le prime bici fine 90 inizio 2000 erano inguardabili infatti non ne conservo nemmeno una) il carbonio ha appiattito ogni cosa! (cervelli compresi) o-o
Io tengo ancora qualcuno di quegli ammassi informi,ma che hanno scritto la storia di quegli anni,più uno molto più recente.
Ricordati sempre che non è un materiale a fare un un telaio,io li apprezzo tutti,anche se ho una malattia per l'acciaio.
 

ilnomade

Pignone
13 Ottobre 2012
220
42
Firenze
Visita sito
Bici
Cinelli 76 / Cervelo R5CA
Ragazzi cerchiamo però di capire quando si fanno dei paragoni e si vogliono appositamente enfatizzare, per rendere chiaro un concetto che prima chiaro non era, altrimenti diventa difficile comunicare.

Detto questo, fai finta che il paragone non ci sia e prova a fare il Gavia a tuono con la bici da 7kg, ma a tuono eh, non per finta, poi rifallo con la bici da 13kg e mi sai dire.

Perché a fare un cavalcavia magari ci si riesce pure, e pure una salitella da 3-4-5-6 km..... salvo che poi magari ne mettiamo 5 o 6 in fila di salitelle da 3-4-5-6 km e vediamo se è lo stesso farle a tuono con cancelli da 13kg o con bici da 7.

però il paragone non regge .... perché sicuramente rapporti e ruote son diversi.
Mi spiego meglio, sulla Benotto (o Masi / Cinelli ...., vintage insomma) difficile trovare una guarnitura compact e rapporti agili.
Uguale dicasi per le ruote, quelle moderne, sono più performanti

Detto questo, la prima uscita post covid l'ho fatta colla mia Cinelli del 76 ed è stata libidine pura.
In discesa, inserimento in curva molto preciso e non sbagli una traiettoria
Sulle salite lunghe paghi qualcosa per il peso ed i rapporti più lunghi
Ma su un percorso mangia e bevi l'acciaio può dire la sua, anzi te lo godi proprio
 

Del Tongo

via col vento
15 Ottobre 2018
1.118
769
46
Abbiategrasso
Visita sito
Bici
Colnago c64
però il paragone non regge .... perché sicuramente rapporti e ruote son diversi.
Mi spiego meglio, sulla Benotto (o Masi / Cinelli ...., vintage insomma) difficile trovare una guarnitura compact e rapporti agili.
Uguale dicasi per le ruote, quelle moderne, sono più performanti

Detto questo, la prima uscita post covid l'ho fatta colla mia Cinelli del 76 ed è stata libidine pura.
In discesa, inserimento in curva molto preciso e non sbagli una traiettoria
Sulle salite lunghe paghi qualcosa per il peso ed i rapporti più lunghi
Ma su un percorso mangia e bevi l'acciaio può dire la sua, anzi te lo godi proprio
Cinelli supercorsa tanta roba!
 

thelorleo

Pignone
24 Maggio 2014
189
88
34
Ravenna
Visita sito
Bici
Scapin Dyesys
Comunque tutto sto fervore per i telai vintage non lo riesco a comprendere, è lapalissiano che portarsi appresso 4 kg in salita è peggio, che lo sterzo da 1" sia più smollaccione di uno moderno! Ne è la prova che labici del record dell'ora di merkx gli ha fatto perdere non so quanti watt tra tubi e roba ultralight sforacchiata. Potranno dare gusto, come una bella Honda four, ma contro una moderna anche solo di metà cilindrata non c'è storia!
Fare i raffronti con le corse a tappe è semi-inutile, ci son troppi fattori variabili dal vento alla tattica di gara (al doping). Nelle cronometro caso strano son tutti più veloci con le bici moderne va là?

Anche io mi son fatto 4 km di salita con la bici da pista ottenendo i miei best, per forza avevo un solo rapporto da spingere, o spingevo a tutta o mi fermavo, al ritorno ovviamente ero tritato.
Ma Non penso proprio che il pista sia più veloce del mio scapin in acciaio a 11v.
Con le 6v è lo stesso discorso, meno rapporti e obbligo a spingere delle robe improponibili, mettete un bel Power meter e vedrete come con un vecchio telaio in acciaio sarete più lenti a parità di watt, non si parla di ore eh ma minuti.

Detto ciò ogniuno pedala quel che vuole ma la fisica è la stessa per tutti ed è incontrovertibile, le sensazioni personali contano zero!

(Ndr un telaio in acciaio in tubi sl ha lo stesso cx di uno moderno aero)
 
  • Mi piace
Reactions: andry96

Zugnajima#11

Strat Twelve in Pit Lane
14 Giugno 2010
12.300
14.931
50
Nußdorf am Inn, Bayern
youtube.com
Bici
Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Ti ribadisco che con la Benotto da 13 kg e la Bonadei da 11 mi trovo benissimo e mi deiverto moltissimo!
Le mie soddisfazioni me le sono tolte con l'acciaio e con il carbonio ma preferisco sempre di gran lunga l'acciaio che ripeto,per me, e' il materiale nobile per le bici!
L'alluminio ha ridotto le bici ad ammassi informi(le prime bici fine 90 inizio 2000 erano inguardabili infatti non ne conservo nemmeno una) il carbonio ha appiattito ogni cosa! (cervelli compresi) o-o
In pratica chi pedala su carbonio è uno col cervello appiattito?
 

Classifica generale Winter Cup 2024