Parto col dirti che le mie bici sono italiane al 100%,dal telaio, gruppo, ruote... credo che se qualche produttore crea qualcosa di "nuovo" e fuori dalla massa, e soprattutto lo fa' bene e con passione (sul profilo ista pubblica i telai grezzi appena saldati) credo sia degno di menzione, o possa far ricredere tutti quelli che... "EH MA L'ACCIAIO SONO TUTTI UGUALI...".Ragazzi, sarò troppo limitato io e i miei gusti. A me questi telai English non piacciono tanto.
Molto più belli i nostri telai italiani in acciaio, nella concezione e nelle colorazioni.
Parto col dirti che le mie bici sono italiane al 100%,dal telaio, gruppo...
se qualche produttore crea qualcosa di "nuovo" e fuori dalla massa, e soprattutto lo fa' bene e con passione (sul profilo ista pubblica i telai grezzi appena saldati) credo sia degno di menzione, o possa far ricredere tutti quelli che... "EH MA L'ACCIAIO SONO TUTTI UGUALI...".
Per le colorazioni, mi dispiace ma molti produttori esteri fanno moolto meglio, vedi speedvagen, baum, ritte solo per citarne qualcuno
peccato che il colore della forcella in foto sembri leggermete più chiaro del telaio, sicuramente dal vivo non sarà così...è veramente elegante.
Gioco di ombre.peccato che il colore della forcella in foto sembri leggermete più chiaro del telaio, sicuramente dal vivo non sarà così...è veramente elegante.
Perdona ma non sono d accordo. Chi vuole la prestazione compra carbonio. Chi vuole l esclusività, il pezzo singolo, il colore unico con gli arzigogoli decorati a mano compra acciaio (o titanio). Se poi pesa di più o non è prestante o aerodinamico chissene....l importante è avere qualcosa di unico quindi e soprattutto nelle rifiniture.Come linea di principio mi trovi d'accordo al 100%
Devo però sottolineare che troppo spesso vedo telaisti che cercano di differenziarsi per aspetti che poco hanno a che fare con il ciclismo da corsa.
Voglio dire, le marche di biciclette attualmente più blasonate pubblicizzano i loro prodotti per le altissime prestazioni, per le soluzioni tecnologiche, per tutti quegli aspetti che ti consentono di scegliere il loro prodotto con l'ottica di correrci sopra.
Molti telaisti dell'acciaio invece propongono i loro prodotti con lo stesso tipo di messaggio mediatico con cui si potrebbe proporre un salame, un formaggio, un qualunque altro prodotto d'artigianato, in cui l'aspetto "fatto a mano" prevale su tutto il resto.
Ok le decorazioni spettacolari (per chi le vuole), ok le congiunzioni ultraghirigorate (per chi le vuole), ma stiamo comunque parlando di biciclette da corsa, quindi devono consentire a chi le usa di correrci e di ben figurare, non sono oggetti di design o complementi d'arredo, tanto meno cibi fatti con tanto amore dalle manine del cuoco.
Anche,per me conta molto chi lo fa',o meglio,chi lo fece.Perdona ma non sono d accordo. Chi vuole la prestazione compra carbonio. Chi vuole l esclusività, il pezzo singolo, il colore unico con gli arzigogoli decorati a mano compra acciaio (o titanio). Se poi pesa di più o non è prestante o aerodinamico chissene....l importante è avere qualcosa di unico quindi e soprattutto nelle rifiniture.
Non ho dubbi, verniciano in casa e veramente a livelli elevati, era un appunto al fotografo....perché al telaista ed al verniciatore non si possono che fare i complimenti.Gioco di ombre.
Forcella millennial,peso 7,4 kg.
Mavic r sys.che ruote sono , non riesco a capire mi sembrano delle assembate siu vcerchi mavic o sbaglio..
molto bella ma io su0 smverniciare in salita dei giovani con carbonio ultimo modello.
sulle bici in acciaio metterei una forcella in acciaio e cosi pure un attacco per il semplice motivo che le dimensioni mi sembrano piu congrue.
si tratta ovviamente di preferenze personali perch ela bici è comunque molto bella
Per quanto riguarda le prestazioni, quelli sono discorsi che mi fanno ridere . alle volte le geometrie e il taglio su misura possono colmare il divario prestazionale derivante dal materiale ma, al di la di queste considerazioni , ho visto vecchietti con bici anni 7o sverniciare in salita giovincelli con tanto di carbonio ultimo modello.
alla fine quindi contano le gambe molto piu di qualsiasi altra cosa su una bici da corsa, persino piu dell' età in certi casi.
la mia esperienza personale , mia di ciclista scarso è che le medie che ho con la bici in acciaio sono identiche a quelle che ho con la bici in carbonio..
Hai pienamente ragione sulle medie. Se uno va forte, va forte anche su acciaio e titanio. Io intendevo dire che l utente di certe bici, generalmente, guarda più l oggetto e come è fatto che non la pura prestazione. Non tutti gli amatori escono con il coltello tra i denti per sverniciare gli altri e penso che la maggior parte delle persone che amano il classico concepiscano il ciclismo come sport praticato per stare bene, per piacere e non per fare velocità.che ruote sono , non riesco a capire mi sembrano delle assembate siu vcerchi mavic o sbaglio..
molto bella ma io su0 smverniciare in salita dei giovani con carbonio ultimo modello.
sulle bici in acciaio metterei una forcella in acciaio e cosi pure un attacco per il semplice motivo che le dimensioni mi sembrano piu congrue.
si tratta ovviamente di preferenze personali perch ela bici è comunque molto bella
Per quanto riguarda le prestazioni, quelli sono discorsi che mi fanno ridere . alle volte le geometrie e il taglio su misura possono colmare il divario prestazionale derivante dal materiale ma, al di la di queste considerazioni , ho visto vecchietti con bici anni 7o sverniciare in salita giovincelli con tanto di carbonio ultimo modello.
alla fine quindi contano le gambe molto piu di qualsiasi altra cosa su una bici da corsa, persino piu dell' età in certi casi.
la mia esperienza personale , mia di ciclista scarso è che le medie che ho con la bici in acciaio sono identiche a quelle che ho con la bici in carbonio..
Perdona ma non sono d accordo. Chi vuole la prestazione compra carbonio. Chi vuole l esclusività, il pezzo singolo, il colore unico con gli arzigogoli decorati a mano compra acciaio (o titanio). Se poi pesa di più o non è prestante o aerodinamico chissene....l importante è avere qualcosa di unico quindi e soprattutto nelle rifiniture.
ho visto vecchietti con bici anni 7o sverniciare in salita giovincelli con tanto di carbonio ultimo modello.
alla fine quindi contano le gambe molto piu di qualsiasi altra cosa su una bici da corsa, persino piu dell' età in certi casi.
la mia esperienza personale , mia di ciclista scarso è che le medie che ho con la bici in acciaio sono identiche a quelle che ho con la bici in carbonio..