E non basta, non si lavora solo per le spese o per pagare la professionalità che nel tempo è costata fatica e denaro. Si lavora anche per avere un utile da spendere per altro, tipo il divertimento, gli hobby, ecc...Ovvio che no, ma non è questo il punto, il punto è pagare il giusto pur riconoscendo tutte le spese e la professionalità del caso.
Tu per divertirti vai in bici, magari il telaista per divertirsi va in giro per il mondo e deve avere i soldi per farlo.
Ma questo vale anche per il carbonio e per i grandi marchi.
Tu davvero pensi che un telaio in acciaio dal costo di 5000 euro sia giustificato?
Dipende, ho visto gente decorare telai che erano veri artisti, solo per una verniciatura così paghi migliaia di euro.
Non sono io a dover dire se li vale o meno. Io devo solo decidere se mi interessa o meno quel prodotto e il conseguente acquisto.
Ti faccio un esempio, dal mio punto di vista il controllo qualità di un grande/medio marchio, o quanto meno di un medio produttore (come ad esempio Barco, tanto per fare nomi e cognomi) vale 1000 volte di più del controllo qualità che può fare un artigiano che produce un telaio al mese o poco più.
Ma questo vale per me, posso anche argomentare con cognizione di causa questo pensiero, ma resta un fattore che determina le mie scelte, ci sarà sempre quello che preferisce andare a farsi una bici da quello che la fa solo per lui, magari stando in lista di attesa per 3 anni.
Per quanto riguarda la verdura io ho la possibilità di non comprarla presso la GDO e non ci vuole un genio per comprendere che faccia schifo, basta guardarla. Però, a fronte di stipendi medi, che non superano i 2000 euro ( e sono stato generoso, non si possono chiedere certe cifre per frutta e verdura e neppure per i telai
Si possono chiedere certe cifre non in base agli stipendi, ma in base al prodotto che proponi.
Devi rovesciare la logica.
Lo stipendio determina le scelte di chi compra, non di chi vende.