Togli la batteria schiacciando un pulsantino che permette lo stacco della stessa dall'alloggiamento e la metti nel caricabatterie fornito. Due ore circa ed è carica. Come la batteria di una macchina fotografica.
Grazie per la spiegazione...
Togli la batteria schiacciando un pulsantino che permette lo stacco della stessa dall'alloggiamento e la metti nel caricabatterie fornito. Due ore circa ed è carica. Come la batteria di una macchina fotografica.
Togli la batteria schiacciando un pulsantino che permette lo stacco della stessa dall'alloggiamento e la metti nel caricabatterie fornito. Due ore circa ed è carica. Come la batteria di una macchina fotografica.
ho provato il DA DI2,eccellente la cambiata,nulla da dire.
ma siccome costa parecchio,pesa di piu',il telaio dev'essere predisposto con dei fori che mal digerisco,e,cosa piu' importante,almeno per me,cambio poco,non mi apporta nessun beneficio e quindi non lo compro.
La tua richiesta di onestà e serietà nei giudizi mi lascia un pò perplesso..comunque entreremo sul delicato e andremo sicuramente OT.
Comunque il nuovo dura ace 9000 prevede batteria da mettere nel reggisella con connettore per ricarica senza staccare batteria
sulla ricarica... io ho fatto circa 4000 km con di2 Dura Ace
la prima ricarica l'ho fatta a 2000 km ma non perchè ce ne fosse bisogno (anzi mi dava ancora luce verde fissa quindi stato della carica compreso tra il 50 e il 100%) ma giusto per provare
ora dopo altri 2000 km circa dall'ultima ricarica ancora luce verde fissa
ora voglio arrivare ad avere la luce rossa fissa per capire quanta autonomia ha... .anche se dubito a sto punto di riuscirci entro fine stagione
credo che 4000 km con parecchie cambiate e deragliate si facciano tranquillamente
Canyon al Fiandre ha portato un'Ultimate con il Di2...subito mi sono fiondato a provare questo benedetto elettronico.....dietro non c'e nulla da dire...è un fucile...ma la differenza con un meccanico non si riesce a percepirla perche è proprio piccolissima....davanti la deragliata è si sicuramente precisa...ma perche è molto macchinosa....mi trovo molto piu a mio agio col Red...che tra l'altro sembra che sia il gruppo dal deragliatore maledetto...ma la velocita con la quale salgo o scendo col deragliatore non l'ho trovata col Di2....secondo me c'e da aspettare l'upgrade che ormai è alle porte....piu passeranno gli anni e piu diventeranno perfetti...sicuramente c'e tanto entusiasmo...ma per me c'e ancora da lavorarci su....la base è ottima direi! ma al momento non cambierei mai il Red per un Di2!
Se è uno sfizio che ti vuoi togliere va bene ma il meccanico campy mi consigliava di non aspettare che la batteria arrivasse a scaricarsi ma di fare saltuariamente delle ricariche. Forse, ma non ne sono sicuro, la deragliata in particolare a salire potrebbe risentirne.
se c'è una reale e inarrivabile differenza tra un meccanico e un elettronico è proprio la deragliata anteriore
sul posteriore se non guardi e se il meccanico è regolato ad arte è difficile rendersi conto se hai un di2 o meno ma sull'anteriore è tutta un'altra cosa
la velocità, dolcezza, silenziosità di salita e discesa della catena è nemmeno lontanamente avvicinabile da un Dura Ace meccanico e, pur non avendolo mai provato, immagino proprio anche di un red
questo non è quello che ho notato...e parlandone con altri non solo l'unico che la pensa cosi...se poi il discorso si deve basare su "ce l'ho io quindi è il migliore" allora è una battaglia persa!! a me personalmente non ha convinto...ma sono sicuro che il new 2013 spaccherà i culi! il futuro è l'elettronico ma c'e da lavorarci!
Ho già letto qualche tred sul cambio elettronico , non ne voglio iniziare un'altro su se sia megli il meccanico o l' elettronico, solo avere esperienze di prima mano da chi ce l'ha .
Stavo pensando ad acquistare una Cube gtc ultegra di2 e voglio sapere se veramente ne vale la pena.
BRAVISSIMO !! perfetto , esattamente il concetto e le sensazioni che avrei voluto esprimere , ma lo hai fatto meglio , ma molto meglio di me !!! questa e' una delle cose dell'ultegra di2 che mi ha sorpreso di piu' e non pensavo che questo particolare potesse fare tutta questa differenza !!! non potevi essere piu' chiaro e sintetico diciamo che personalmente trovo il costo dell'ultegra abbordabile e per le sue caratteristiche sono disposto a perdere qualcosa sul peso ...tanto con tutto quello che mi porto appresso da bere e mangiare quando vado a correre .....L' esperienza fatta di qualche mese di utilizzo mi suggerisce che, al di là degli aspetti tecnico-funzionali, una delle prerogative principali di questa tipologia di prodotto risiede nel liberare pesantemente il ciclista dalla gestione delle cambiate. Mi riferisco in particolare a situazioni ove è meglio riporre concentrazione fisica e mentale altrove, e tenere ben salde le mani sul manubrio, manovrando solo la pulsantiera con semplici tocchi. Situazioni che ognuno di noi può individuare dove ritiene possano verificarsi. E' un sistema che dà qualche sicurezza in più e talvolta invita anche a gesti tecnici complessi cui prima ci si approcciava con maggior attenzione. E' una possibilità di assoluto rilievo in termini anche di sicurezza. Lo vedo anche molto bene nelle gare a circuito.
Tale sistema poi si tira dietro una serie funzioni che aumentano anche il piacere di pedalare, diminuiscono gli interventi manuali, rendono il sitema costante nel tempo.
Quindi quello che posso dire è che se si pensa all'elettronico come ad un aiuto tangibile, seppur costoso, si deve prima anche pensare all'utilizzo che si farà del mezzo.
Io potrei più che altro assoporarne il funzionamento hi-tech ma credo che dal punto di vista pratico non ne trarrei molti vantaggi utlizzando la bici in maniera del tutto a-agosnistica e difficilmente mi trovo in situazioni in cui manovrare il mezzo condiziona la cambiata o viceversa, mentre il costo iniziale rimane troppo alto per giustificare la soddisfazione di quel sottile piacere che ti prende quando azioni i pulsantini.
Nel caso dell'Ultegra, che ha un costo non mostruoso, il pensierino puoi farcelo, ma dimenticati del peso.