Ciclismo Femminile

red.hell

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Wilier Izoard XP 2013

continua la stagione "fortunata" di Marta Cavalli, non era neppure convocata per il Giro Donne in partenza domani, probabilmente in recupero dal precedente infortunio
 

Black Mamba 24

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Cinelli nemo disc acciaio

continua la stagione "fortunata" di Marta Cavalli, non era neppure convocata per il Giro Donne in partenza domani, probabilmente in recupero dal precedente infortunio
Gli ultimi 2 anni sono stati una sequela di sfighe una dietro l'altra per lei...
 

Maremonti76

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Un po' dal mare e un po' dai monti
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Wilier GTR disc

continua la stagione "fortunata" di Marta Cavalli, non era neppure convocata per il Giro Donne in partenza domani, probabilmente in recupero dal precedente infortunio
Noooooo
Speriamo solo botte e niente fratture

In una rotonda, maledizione!!!!
 

bradipus

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qualunquemente
Ho visto ieri, tramite profili social di TP, che nonostante ciò non è stata selezionata per le olimpiadi...
L'ho sentito qualche giorno fa in una diretta; probabilmente il selezionatore sloveno ha preferito l'altra Urska, Pintar (BTC Ljubljana), un po' come 'premio alla carriera' per via dei suoi 38 anni, un po' forse perché corre per la squadra di casa.
 

bradipus

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qualunquemente
Per rifarsi dalle delusioni olimpiche con le ruote grasse, Puck ritorna sull'asfalto...
1722246970982.png
Troverà le sue amiche / rivali nel ciclocross, Fem van Empel e Shirin van Anrooij.
In particolare, con la seconda è ancora aperta la sfida per la migliore U23 del World Tour.
 
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bradipus

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qualunquemente
Prende il via domani da Rotterdam il Tour des Femmes.
Otto tappe in totale: tre in Olanda (due in linea, piatte, ed una crono individuale di 6,3 km), una in Belgio con arrivo a Liegi (in parte sul percorso della Doyenne), le ultime quattro tra Lorena, Jura e Savoia.
Saranno fondamentali le ultime due con arrivi in salita, rispettivamente a Le Grand Bornand e all'Alpe d'Huez.

Tra le protagoniste della stagione mancano solo ELB (vedi sopra) e Lotte Kopecky, in gara a Parigi oggi per l'Omnium.
Favorita numero uno ovviamente sarà Demi Vollering, supportata dal solito squadrone, che se la dovrà vedere soprattutto con Niewiadoma (buon team anche quello della Canyon - Sram, che però non porta le due giovani tedesche), Rooijakkers, Lippert, il duo DSM, Labous e Georgi, ed il trio FDJ, Brown, C. Ludwig e Muzic. Occhia anche a C. Scweinberger, Dygert e Henderson.
Per gli sprint, la solita Wiebes, poi Kool, Balsamo, Pikulik e (non solo per le volate) l'immensa Marianne Vos.
Da seguire, gara nella gara, la lotta per la maglia bianca tra le tre ragazze terribili olandesi che arrivano dal ciclocross (van Anrooij, Pieterse e van Empel) e l'australiana Bradbury.

Diciotto le azzurre in gara, tra le quali Realini, Persico, Magnaldi, Confalonieri e la rientrante Bertizzolo, oltre alla già citata Balsamo.
(ps: diciannove, non diciotto, ho contato male)
 
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