La Pieterse quest'anno ha fatto bei miglioramenti su strada, a differenza della Van Empel. Anche Van Anrooj ,sebbene fortissima, va un po' meno dell'anno scorso.
Incazzata com'è, io credo che la Pieterse potrebbe finire tra le prime 3-5 al Tour.
Per ora, nella classifica WT delle under 23, van Anrooij (terza al Fiandre, seconda all'Attraverso le Fiandre, più altre otto top ten, e tre primi ed un secondo posto nella classifica giovani delle quattro corse a tappe disputate) è in testa con 40 punti davanti a Bradbury (32) e Pieterse (30).
Non male, considerando che ha fatto un sacco di gregariato (vedi lo splendido lavoro fatto al Binda per Elisa Balsamo, ed al Fiandre per ELB); le è mancata solo la vittoria, ma quando ha avuto l'occasione buona si è trovata sulla sua strada Marianne Vos.
Pieterse ha fatto anche lei molto bene, ma è da fine marzo che non corre su strada; però la classe c'è, sarà una bella lotta.
Van Empel rimane ancora un 'oggetto misterioso': fortissima nel cross, ha provato senza successo nella mtb, mentre su strada non ha finora mantenuto quanto le sue doti facevano pensare. Migliori risultati stagionali due ottavi posti, alla Freccia Vallone e ad una tappa in Catalogna.