ma vi entra in testa che siete tutti diversi? e che non lo avete tutti della stessa misura? oppure dovete anche averlo tutti lo stesso per sentirvi nella normalità?Controlla bene perchè a me pare strana la cosa
Allora, secondo me i "lavori" li fai quando sei solo, quando sei con amici compagni pedali e cerchi di stare con loro.Eh abbiamo caratteristiche fisiche molto diverse, sto provando, sforzandomi molto, di usare rapporti più agili in salita e a volte effettivamente vado su meglio, ma mi manca proprio la capacità di cambiare ritmo per andare dietro agli altri, sulle salitelle qui intorno dal 3% al 5% vanno su a 30 kmh se vogliono, io non ci riesco, ne con il rapportino, ne con il rapportone.
Ho già riletto 5 volte ma non ho capito.......allora per questo forse ti cuoci prima durante le sparate perche raggiungi il tuo picco massimo e sei cotto
io inizio ad andare in ebollizione non appena raggiungo i 165 170bpm
avrai un tuo picco massimo che non appena lo raggiungi vai in tilt no?Ho già riletto 5 volte ma non ho capito.......
Diversi come caratteristiche.. la fisiologia umana quella è.. e non ci scappi, poi che lui spinga 200 watt a 150 bpm con un rapporto lungo (corto) è una sua peculiarità o predisposizione e/o anche allenamento.. ma non ha nulla a che vedere col ragionamento della Z2ma vi entra in testa che siete tutti diversi?
eppure verrà il giorno che ti farò cogliere la mia ironiaDiversi come caratteristiche.. la fisiologia umana quella è.. e non ci scappi, poi che lui spinga 200 watt a 150 bpm con un rapporto lungo (corto) è una sua peculiarità o predisposizione e/o anche allenamento.. ma non ha nulla a che vedere col ragionamento della Z2
Tranquillo.. è facilmente intuibile, ma stiamo parlando di situazioni reali e per fortuna (forse) non di chi ce l'ha più lungo (che poi detto tra noi serve a na beataeppure verrà il giorno che ti farò cogliere la mia ironia
seriamente ora... quando capita che si scrivono certe cosa il mio pensiero è: ma si divertono a pedalare o pedalano solo per analizzare al microscopio, forse sarò l'unico che esce in bici per perdere tempo e stare un pò spensierato, ma tutte ste cose manco quando avevo l account strava e poi garminconnect non le facevo, l'unica cosa guardavo la traccia del percorso e come trovare strade da accorciare o abbreviare se facevo lo stesso percorso perchè so che da me non è che potevo pretendere chissà cosaTranquillo.. è facilmente intuibile, ma stiamo parlando di situazioni reali e per fortuna (forse) non di chi ce l'ha più lungo (che poi detto tra noi serve a na beata)
No no, grazie..... per carità, solo all' idea di mettermi lì a guardare grafici, numerini, numeretti mi annoia.Si tra un po' mi diranno che il misuratore di potenza non serve a una mazza, così smonto i tre che ho sulle bici e uno lo regalo a @VADABRUT
Eppure alcuni li fanno quando siamo tutti insieme, si sfilano, lasciano allontanare il gruppo e poi rientrano, oppure, come è successo martedì, si mettono davanti, accelerano fino a 50 kmh, poi recuperano a 40-43 e dopo poco ripartono.Allora, secondo me i "lavori" li fai quando sei solo, quando sei con amici compagni pedali e cerchi di stare con loro.
L' ho avuto il sensore di cadenza, poi si è strappato il filo e non l' ho più usato. Ma in pianura vado alla cadenza che voglio, quello che mi ammazza sono le brusche accelerazioni.Io agilità ho imparato a farla sulla spin, che poi credo che con i rulli si possa far la stessa cosa, i video che seguo ti obbligano a cominciare a 90 rpm per scaldarti, e poi si fanno diversi esercizi in cui si deve andare a 110 se non a 120 e mai senza resistenza, anzi a certe %di ftp/soglia; al secondo anno mi sono reso conto che poi su strada riuscivo a tenere rpm molto più alti già in pianura rispetto a prima. Laddove pedalavo a 80 e 90 sforzandomi oggi faccio tranquillamente 90-95 rpm. In pianura cerco sempre di vedere a quale rapporto tengo una velocità maggiore, e normalmente vado più veloce e tengo per più tempo a 95 rpm con un rapporto più leggere rispetto a 85-90 e rapporto più duro (non chiedetemi i denti che io so che è il terzo o il quarto su 11).
Questo si riflette ovviamente anche in salita. So che non ami gli oggetti tecnologici moderni, ma in questo il sensore di cadenza mi aiuta molto. Se non ho il sensore di cadenza mi distraggo e la cadenza scende sempre, aumentare la cadenza vuol dire leggerla. Non so se c'è metodo "mentale" per valutare la cadenza, forse cuffiette con musica ad hoc.
Quelle che hai descritto sono le ripetute "forza e ossigeno", in voga una 20ina di anni fa. Le SFR classiche dicono che siano sorpassate, in realtà, in un video recente su GCN, un Corridore ( Zampagnini ) ha dichiarato che le fa ancora, così come un DS ( Martinelli ) ha dichiarato che fa fare dietro moto di tanto in tanto ai suoi ragazzi, quindi c' è da chiedersi perchè alcuni demonizzino certi tipi di allenamento quando invece molti atleti evoluti li praticano tutt' ora. Forse si tenta di scoraggiare gli amatori perchè rischiano di farsi male ?Per allenare invece la forza servono a mio avviso hiit e sfr. Anche li secondo me si devono alternare esercizi di forza e agilità. La sparo del tutto a fantasia per cui menatemi, cominci a fare 20 secondi a 60 rpm al massimo sforzo e 40 a 80 rpm un po' meno per , ad esempio, 5 minuti e poi 2 di riposo, poi dopo qualche sessione fai 30/30, poi 40/20, insomma di queste tabelle in giro se ne trovano.
Non sei attento, ti lamenti del fatto che scriviamo troppo e non leggi, sei troppo occupato a scrivere a tua volta.avrai un tuo picco massimo che non appena lo raggiungi vai in tilt no?
140 150 160 200 bpm?
Ignorare è la peggior cosa specialmente per certe situazioni (poi a volte invece può avere anche una certa convenienza :-) )seriamente ora... quando capita che si scrivono certe cosa il mio pensiero è: ma si divertono a pedalare o pedalano solo per analizzare al microscopio, forse sarò l'unico che esce in bici per perdere tempo e stare un pò spensierato, ma tutte ste cose manco quando avevo l account strava e poi garminconnect non le facevo, l'unica cosa guardavo la traccia del percorso e come trovare strade da accorciare o abbreviare se facevo lo stesso percorso perchè so che da me non è che potevo pretendere chissà cosa
però i cazzetti degli altri li guardi....solo all' idea di mettermi lì a guardare grafici, numerini, numeretti mi annoia.
appunto impossibile starvi dietroNon sei attento, ti lamenti del fatto che scriviamo troppo e non leggi
si ok come vuoisei troppo occupato a scrivere a tua volta.
dovresteDovresti rallentare
è fisiologico dopo un pò non si capisce cosa scrive uno e cosa scrive un altro fate troppo una messa francescae leggere con più attenzione
io quasi sempre170 è il massimo picco raggiunto in 2 anni e mezzo
qui sforzi brevi maggiormente in fuori sellama deve essere uno sforzo molto prolungato
muscolarmente no vado in tilt con i battitiNormalmente cedo muscolarmente
beh andare fuori soglia se so bene aiuta poi a prolungare quel determinato sforzo più ci va più il cuore si abituase insisto arrivo a quelle frequenze, ma ci deve essere un motivo valido, altrimenti mollo prima, certi sforzi non sono producenti ne per l' allenamento ne per la salute.
Il divertimento consiste nel vedere i propri progressi, se avessi dato retta a te e ad altri a quest' ora mi sarei già buttato nel canale e avrei ancora addosso chili e chili di lardume.......ma si divertono a pedalare o pedalano solo per analizzare al microscopio,
beh i progressi li vedevo anche senza analizzare uscivo da solo e con altri poi sia voi che gli altri mi avete fatto venire lo schifo e ora non esco proprio più...Il divertimento consiste nel vedere i propri progressi,
ma chi ti conoscese avessi dato retta a te
ma dove ti butti butti sai che alla fine non interessa a nessuno vero?e ad altri a quest' ora mi sarei già buttato nel canale
l uomo senza pancia è come un cielo senza stellee avrei ancora addosso chili e chili di lardume.......
Ripeto, dovresti leggere con più attenzioneè fisiologico dopo un pò non si capisce cosa scrive uno e cosa scrive un altro fate troppo una messa francesca
Bisognerebbe innanzi tutto conoscerla la propria soglia anaerobica che varia durante la stagione. Andare fuori soglia lo si fa in determinati esercizi, ma secondo me non è salutare farlo alla cazzo di cane, è come costruire una casa, hai mai visto qualcuno partire dal tetto ?beh andare fuori soglia se so bene aiuta poi a prolungare quel determinato sforzo più ci va più il cuore si abitua
Oppure se ci si trova costretti in certe situazioni.. in genere salite ostiche.Andare fuori soglia lo si fa in determinati esercizi
forse non te ne sei reso conto ma oltre a scrivere le stesse cose le variate ogni volta di versione a distanza di tempo se prima una cosa è scritta in un certo modo poi a distanza di tempo la stessa cosa gli date una versione differenteRipeto, dovresti leggere con più attenzione
si quando hanno ristrutturato sta minchia di palazzo con il bonus e sta ricadendo a pezzi è durato più l'originale di 45 anni che quello rifatto da circa 2 anniè come costruire una casa, hai mai visto qualcuno partire dal tetto ?
ma perchè sei sempre criptico sii più chiaro quando mi scrivi qualcosa a cosa ti riferisci
A questo mio post:ma perchè sei sempre criptico sii più chiaro quando mi scrivi qualcosa a cosa ti riferisci
Ignorare è la peggior cosa specialmente per certe situazioni (poi a volte invece può avere anche una certa convenienza)
Quindi io parto dal pressupposto che è bene sapere (o almeno quanto è nelle nostre capacità-possibilità) e di conseguenza una volta che sai.. puoi decidere di ignorare o seguire, se ignori hai solo un unica chance
Io sono andato veramente fuori soglia ( all' epoca la conoscevo perchè facevo i test ) soltanto in 2 occasioni che ricordo, si trattava di rientrare in gruppo dopo una caduta di altri durante due corse.......uno sforzo bestiale, una volta rientrato non riuscivo quasi a respirare, ero poco lucido e sinceramente simili sforzi non li voglio più fare.Oppure se ci si trova costretti in certe situazioni.. in genere salite ostiche.
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