40 anni fa' ( occhio che sarebbe solo che il 1984 ) col 34/32 avresti probabilmente fatto da casa ad Oropa , giù e su fino al colle Nivolet...
Ciclisti over 50 (vol.3)
- Creatore Discussione Cancello del Roero
- Data di inizio
Sono ufficialmente in vacanza, se ne sono andati tutti, destinazione Copenaghen.
Ovviamente mi hanno svegliato e adesso non dormo più, ma almeno per qualche giorno me ne starò tranquillo.
Provo a vedere se c' è un po' di salame, poi cerco una televendita di Francesco Boni e mi riaddormento, oppure una tappa o una Classica con telecronaca di Adriano De Zan o Bulba.
In bici si, avevo fatto alcuni tratti in moto come trasferimenti durante le numerose gare di Enduro fatte in zona, per il meteo meglio di così non si poteva
Non so voi altri, ma con me la formula di Astrand Coper ha sempre funzionato alla perfezione
All'inizio non ci avevo nemmeno pensato, avevo cambiato il cardio pensando che non funzionasse, non vedevo la fc che saliva perché io mi sentivo a palla ma non era su.
Ovviamente qualche volta super la fcmax teorica, e in quei casi mi sento morire (cit), ma in generale quella maledetta formula funziona, ogni anno un pochino di meno, questo vuol dire meno ossigeno in circolo e meno potenza di picco. Ovviamente siccome ben pochi sono allenati al massimo del proprio potenziale, in realtà si può migliorare tantissimo, ma anche li, io trovo che il miglioramento costa sempre di più. Anche solo 10 anni fa mi bastavano 4-5 uscite dopo la stagione sciistica invernale per riprendere la gamba nei miei standard, e qualche anno prima poi quasi subito ad ogni uscita vedevo un miglioramento, oggi per avere lo stesso devo fare tutta la stagione invernale indoor. Certo, uscissi quanto voi e perdessi 7-8 kg, potrei in rapporto volare. Ma un ragazzo di 30-35 con lo stesso lavoro, non c'è storia.
Possiamo ovviamente lavorare molto sull'endurance, sui lavori non di picco.
Nel we. Avevo tutti i miei sogni di gloria fatti di partire, andare a vedere la tappa, tornare in bici ... poi sono dovuto andare solo io ad accompagnare mio foglio ad allenamenti del suo sport che tra meno di un mese ha i regionali e ben poco tempo per allenarsi, poi tornato a casa a questo punto la tappa l'ho guardata anche perché la schiena doleva e dovevo stare bravo. Ho cercato quindi di fare solo un giro breve senza salite eccessive. Oggi la rmn. Ieri ho litigato tutto il giorno con la siepe, cercando di tosarla: ha vinto lei.
Nel giro di sabato ero come al solito in totale solitudine, tanto tutti (o quasi) quelli che avevano anche solo un triciclo erano a vedere la tappa. Ad un certo punto un nonnetto in panda mi supera e mi inchioda davanti per parcheggiare, santi freni a disco. Mentre cerco di ripartire vedo che sopraggiunge uno dietro, riparto nel mentre e mi si mette a ruota, mi ciuccia le ruote per quasi un km, poi le strade si dividono, l'unica compagnia del giro non l'ho visto nemmeno in faccia.
Domani il Giro passerà dalle mie parti, quasi sotto casa.
Dego-Cairo Montenotte (dove abito)-Cosseria-Calizzano-Colle del Melogno-Bormida-Mallare-Savona sono le strade che percorro nei miei soliti giri.
Oggi preparerò un cartellone da esporre a bordo strada sperando lo inquadrino ... quindi state attenti (Cairo oppure Cosseria).
Purtroppo domani mattina mi toglieranno 1 o 2 denti, spero di non essere rintronato nel pomeriggio quando passeranno.
Dego-Cairo Montenotte (dove abito)-Cosseria-Calizzano-Colle del Melogno-Bormida-Mallare-Savona sono le strade che percorro nei miei soliti giri.
Oggi preparerò un cartellone da esporre a bordo strada sperando lo inquadrino ... quindi state attenti (Cairo oppure Cosseria).
Purtroppo domani mattina mi toglieranno 1 o 2 denti, spero di non essere rintronato nel pomeriggio quando passeranno.
Io conto di andarli a vedere oggi a Mirabello, oppure tra Mirabello e Lu, sulla salita.
Credo poco più che 30enni, io monto la 50-34 pur avendo varie corone che potrei anche sostituire alla guarnitura con Pm Sram (anche perchè è l'unica combinazione dove il deragliatore SRAM dà il meglio di sè.. essendo un filo ostico da regolare) e non ho fatto caso ai loro rapporti (ricordo solo che uno aveva una Willier e l'altro Specialized)
Ma il punto è.. che quando si iniziava la salita (al 3-4 % forse) vedevo le loro gambe girare allo stesso modo e apparentemente senza lo sforzo che invece io percepivo bene dato anche dalla velocità a cui si viaggiava (35-37) e grossomodo riuscivano a stare in quel range.. magari qualcosa meno tipo 33-35 kmh.
Ed è questa apparente facilità con cui tengono il passo che appunto mi fa pensare che in una gara non ce la farei a viaggiare a quei ritmi per molto tempo.. men che meno se poi ti cucchi una salita vera arrivandoci sotto già provato.
Ripeto tutto sommato la cosa mi è piaciuta in primis perchè non strappavano nei rilanci ma riprendevano velocità in modo tranquillo (e poi perchè quel passo rende) e il loro modo di pedalare bello composto e omogeneo mi ha dato l'impressione di stare in un gruppetto di ciclisti dotati (mi hanno detto che di solito sono in 3 e che in genere fanno uscite quasi sempre sopra i 140-150 km grossomodo a quei ritmi)
Da solo però è impensabile tenere quelle medie.. e poi io di solito nei mangia e bevi nella salita calo vistosamente la velocità.. dove invece loro simil motore mantenevano manco fosse un uscita telecomandata
però e ripeto per l'ennesima volta.. la cosa mi piace, chissà magari la tento anche da solo 
PS: fossero stati qui di zona.. li avrei arruolati come compagni ideali
Bert5quant1
Viva il lupo
- 5 Ottobre 2018
- 5.420
- 8.823
- 73
- Bici
- 1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Ho visto infatti che faranno la "tua" salita di Mirabello-Lu. Non cronometrarli, però ....
Cià...... mi sbilancio in un pronostico sulla tappa di oggi:
Pozzovivo scatta sulla salita di Lu, li semina tutti e arriva in paese, poi vede l' Urgiunas con il suo sorriso a 84 denti e si sente male ma interviene la Santa Donna ( la moglie dell' Urgiunas ) che gli da una fetta di crostata e il Pozzo riesce a finire la tappa.
Pozzovivo scatta sulla salita di Lu, li semina tutti e arriva in paese, poi vede l' Urgiunas con il suo sorriso a 84 denti e si sente male ma interviene la Santa Donna ( la moglie dell' Urgiunas ) che gli da una fetta di crostata e il Pozzo riesce a finire la tappa.
Tanto andranno su a 35 kmh...... non so nemmeno se vale la pena andarli a vedere in salita, quasi quasi mi fermo a Mirabello......
Bert5quant1
Viva il lupo
- 5 Ottobre 2018
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E' un endurista di Lu, lo conosce anche @Husqymax . E' una brava persona, ma tende ad esagerare nei suoi racconti, lo fa in maniera colorita ed è divertente per questo. E' stato soprannominato "Urgiunas" da un comune amico tanti anni fa........non lo vedo da qualche anno.
EugeBal
Apprendista Passista
Della serie giochi con il PM
Ieri segmento quasi da solo (a parte quelli che stavo tirando) con vento in faccia, potenza media 190
Una settimana fà segmento in gruppo coperto, potenza media 176 e quasi 4,5 minuti in meno.
Ieri segmento quasi da solo (a parte quelli che stavo tirando) con vento in faccia, potenza media 190
Una settimana fà segmento in gruppo coperto, potenza media 176 e quasi 4,5 minuti in meno.
La questione è che ognuno ha il suo motore.a me è capitato pochi giorni fà , io ero al 80% e parlare mi costava fatica , gli altri no. Ognuno dà quello che può!Vada.. ero partito da poco (3-4 km) e mi superano 2 bei ragazzotti.. c'è un vento della madonna.. vanno via spediti ma non fortissimo, mi accodo .e chiedo se ovviamente non creo fastidio, il tipo con la mano mi fa segno segui segui.
In pratica mi hanno tirato quasi contro vento per 20-25 km poi ci parliamo e scopro che sono di Verona e sono fuori zona per loro.. quindi indico loro il percorso per rientrare nella loro zona e in pratica scelgo di stare assieme e accompagnarli a patto che mi trainino almeno fino ad un tot del percorso.. e così è stato fino a Valeggio sul mincio.
Bella andatura.. tra i 35-37 con punte a 40 kmh e senza mai strappare.
La cosa che mi è balzata agli occhi oltre che nelle gambe è che in pratica loro i mangia e bevi se li bevono come nulla fosse.. cioè passano da 200 watt a 270-280 quasi senza apparente fatica.. mentre io mi ci devo impegnare e non poco, tant'è che in certi tratti quello che mi parlava non aveva il fiatone e io invece parlavo a malapena
Qualcuno dirà che è tutta questione di allenamento.. io invece sono convinto che cuore muscoli e polmoni con gli anni faticano sempre più e stamani la conferma.. non ci si scappa, puoi fare ennemila allenamenti in vari modi ma dopo una certa.. è fatta :-)
concordo in pieno l'allenamento ti fà migliorare ma relativamente e te stesso!
Questi giovanotti normalmente montano 53/39 e , se aggiornati ( ultima generazione) , anche 54/40 ( come si usa oggigiorno per tenere la media dei 45 km/h ). Vuol dire che oltre a tutti i vantaggi dovuti al delta eta', avevano su di te a parita' di rapporto cassetta /velocita', un vantaggio dell' 8%. In pratica per stare a ruota tu compensavi tale gap pedalando probabilmente ad una frequenza che affaticava il cuore e alla lunga ti toglieva il fiato. In caso di accelerazione loro si spendevano il loro vantaggio frullando leggermente e tu invece facevi fatica a crescere ulteriormente la frequenza di pedalata.
Comunque l'importante e' che ti sei divertito
Non vorrei sbagliarmi ma secondo me avevano entrambi la demi compact (52-36) e a livello rpm eravamo abbastanza in sintonia.. la differenza era netta invece nell'impegno, ripeto per loro in piano o in leggera salita sembrava non cambiasse nulla.. mentre io in quei brevi tratti di leggera salita pativo.
Poi sopra io ero costretto a riprendermi e invece loro di nuovo via lisci come l'olio e notare che essendo a ruota avrei dovuto faticare molto meno.
secondo me si puo' sempre migliorare... dipende sempre da che base parti. io rispetto all'anno scorso ho alzato la ftp di 10 wat adesso sono a 3,8 w/k. il fattore determinante è sempre la voglia che uno ha di farsi il culo a prescindere dal tempo che hai a disposizione per allenarti
Ultima modifica:
oddio.. discorso già affrontato varie volte, puoi migliorare ma di quanto e con quanto impegno e poi per quanto dura l'eventuale miglioramento ?
Qui come mi fermo anche solo un paio di settimane già sento parecchia differenza (successo lo scorso anno per via dell'intervento denti)
Per l'appunto !
Questo è certo.. ma ti fai il chiulo se hai un motivo che ti spinge a farlo.. io non ce l'ho se non quello -ripetuto più volte- che mi basta restare in forma, e ci riesco.
Tra l'altro le mie sono constatazioni che lasciano il tempo che trovano.. forse date dal fatto che la bici la pratico da età avanzata, se avessi iniziato ben prima.. sono certo che sarebbe diversa.
A quasi 70 anni il miglioramento è già tanto se mantieni le performance dell'anno prima
lupin IV
Maglia Iridata
54/40 la monti in una crono piatta, altrimenti, giovanotti o no, in un giro con dislivello tornano a casa con le gambe a pezzi.