1'27". Non è il titolo di un brano di John Cage, ma il tempo che ci ha messo Mathieu a prendere la testa, salutare tutti e andarsene.
Poi, come cantava il Califfo, "tutto il resto è noia".
Ma andiamo con ordine.
Gran freddo nella cava di sabbia, dove di prima mattina risuona il noto e amato perepèoperepèpereppeppè: Mattia Agostinacchio vince la gara degli U19, per un secondo davanti all'iberico Benjamin Noval Suarez, poi l'olandese Michiel Mouris. Undicesimo Grigolini.
Tra le ragazzine, la canadese Carrier bissa il successo di ieri precedendo stavolta la francese Lison Desprez e la ceca Barbora Bukovska. Giorgia Pellizotti è ottava, Elisa Ferri undicesima.
U23, anche Tibor Del Grosso fa il bis, davanti ai belgi Jente Michels e Kay De Bruyckere. Nono Stefano Viezzi.
Tra le donne
elite, Zoe Backstedt tenta la sparata iniziale, inseguita da un'ottima e sfortunatissima Annemarie Worst, che cade non inquadrata, si fa male e si ritira. Dietro Lucinda non è lucida come al solito e per rientrare fa un fuori giri che pagherà caro; meglio di lei Ceylin Alvarado, che risale pian piano, approfitta di un duplice errore (nello stesso punto) della non giovane connazionale e stacca tutte, arrivando in solitaria. Poi Zoe, che sembrava destinato allo spegnimento, fa un ultimo giro sensazionale seminando Brand, mentre la regolarista van der Heijden arriva quarta, davanti ad una Puck che non brilla. Dietro stava facendo una gara degna di nota la gemellina Ava, nona fino al momento in cui nel finale si è sfracellata al termine del primo discesone, per cui dritta in infermeria senza passare dal via. L'onore della famiglia Holmgren lo salva Isabella, dodicesima e prima delle under venti.
Assente Sara Casasola, miglior azzurra è la sempre brava Francesca Baroni, ventunesima; poi Rebecca Gariboldi, 24ma, e l'inossidabile Eva Lechner (39 anni, ventottesima), prima delle over 35, che vince la gara delle vecchie glorie davanti alla coetanea Elizabeth Brandau (38ma), alla più giovane Caroline Mani (37 anni, 44ma), ed alla decana danese Lisbygd (40 anni, 47ma). Tutte vecchie glorie a pieni giri, peraltro.
Per la gara dei figli d'arte (secondo Thibau), ha detto tutto il Califfo. Menzione per il buon terzo posto di Wyseure, ed il ventiseiesimo di Gioele Bertolini.
Domani Superprestige a Mol sulle rive del lago argentato.
Non ci sarà Wouttone, influenzato.
(Perdonate la rima, assolutamente voluta).