News Colnago presenta la nuova C68

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Ammiraglia
21 Marzo 2010
15.003
8.113
44
Rovigo
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Bici
Rewel Chorus 11; Vetta Centaur 10; Giant Athena 9; Bianchi Vento 602 Veloce 8; Benotto 900sp 300ex 7
Son d'accordo su tutto, ma la parte in grassetto credo sia una logica troppo semplicistica. Mi spiego, Colnago avra' fatto questi conti:

- c'e' un segmento di utenti che e' ricco e vuole la bici "di lusso"
- produciamo una bici chiaramente rivolta principalmente a questa fascia di consumatori
- vendiamo la bici a questi consumatori

Se nessuno comprasse quella bici vorrebbe semplicemente dire che il segmento di consumatori individuato da Colnago (che non e' quello degli "operai e neo-pensionati Italiani che una volta si potevano permettere la Colnago" come ha detto qualcuno, quanto invece la classe medio-alta che ha molto reddito disponibile) non e' interessato alla bici, e anziche' ridurre il prezzo di un prodotto di lusso, Colnago si andrebbe ad orientare su un'altro tipo di biciclette in futuro (vedasi VR4s).
Si certo era un po' troppo generalista.....dobbiamo renderci conto che la bici (non solo nello specifico da corsa) è diventato (e negli ultimi anni si è esasperato) come tutti i beni non indispensabili un settore dove c'è il popolare, la gamma medio/alta e il lusso un po' come mercedes fa la classe A che, seppur con qualche sacrificio, può permettersi fino alla classe S che solo i ricchi possono permettersi! Poi il discorso "eh mamma mia 15k per una bici" lascia un po' il tempo che trova perché sono gli stessi che non si scandalizzano per l'ultima Ferrari da 300k......io faccio il paragone con le auto per un discorso "tecnico"...ma l'auto è indispensabile la bici no quindi se qualcuno può permettersela sono felice per lui perché se potessi permettermela la prenderei anche io e ci andrei anche al lavoro perché, come dice sempre un mio collega, "il vero signore non è quello che gira in Lamborghini, il vero signore è quello che ci va a fare la spesa tutti i giorni" !!!
 

robeambro

Velocista
25 Aprile 2018
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Scozia
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Factor Ostro Gravel
Si certo era un po' troppo generalista.....dobbiamo renderci conto che la bici (non solo nello specifico da corsa) è diventato (e negli ultimi anni si è esasperato) come tutti i beni non indispensabili un settore dove c'è il popolare, la gamma medio/alta e il lusso un po' come mercedes fa la classe A che, seppur con qualche sacrificio, può permettersi fino alla classe S che solo i ricchi possono permettersi! Poi il discorso "eh mamma mia 15k per una bici" lascia un po' il tempo che trova perché sono gli stessi che non si scandalizzano per l'ultima Ferrari da 300k......io faccio il paragone con le auto per un discorso "tecnico"...ma l'auto è indispensabile la bici no quindi se qualcuno può permettersela sono felice per lui perché se potessi permettermela la prenderei anche io e ci andrei anche al lavoro perché, come dice sempre un mio collega, "il vero signore non è quello che gira in Lamborghini, il vero signore è quello che ci va a fare la spesa tutti i giorni" !!!

Se ti prendi una C68 e la usi per andarci al lavoro fammi sapere a che palo della luce la attacchi.. Cosi' per curiosita'. :mrgreen:
 
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Ammiraglia
21 Marzo 2010
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Rewel Chorus 11; Vetta Centaur 10; Giant Athena 9; Bianchi Vento 602 Veloce 8; Benotto 900sp 300ex 7
Se ti prendi una C68 e la usi per andarci al lavoro fammi sapere a che palo della luce la attacchi.. Cosi' per curiosita'. :mrgreen:
La legherò al mio armadietto in sede guardata a vista da due rottweiler tenuti a digiuno.....

Comunque al di la del discorso prezzo..... è veramente stupenda!!!
 

max_max

via col vento
17 Giugno 2013
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Napoli
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Trek Emonda SL8 DA
Son d'accordo su tutto, ma la parte in grassetto credo sia una logica troppo semplicistica. Mi spiego, Colnago avra' fatto questi conti:

- c'e' un segmento di utenti che e' ricco e vuole la bici "di lusso"
- produciamo una bici chiaramente rivolta principalmente a questa fascia di consumatori
- vendiamo la bici a questi consumatori

Se nessuno comprasse quella bici vorrebbe semplicemente dire che il segmento di consumatori individuato da Colnago (che non e' quello degli "operai e neo-pensionati Italiani che una volta si potevano permettere la Colnago" come ha detto qualcuno, quanto invece la classe medio-alta che ha molto reddito disponibile) non e' interessato alla bici, e anziche' ridurre il prezzo di un prodotto di lusso, Colnago si andrebbe ad orientare su un'altro tipo di biciclette in futuro (vedasi VR4s). Che fai, ti metti a svendere quello che - per ammissione stessa di Colnago, sul sito (in inglese) - e' il "pinnacle of Colnago's craftmanship*", il meglio del meglio che la societa' riesce a produrre?

*tra l'altro si scrive craftSmanship, fanno il sito in inglese e sbagliano pure.

Vedi l'allegato 340334
Tutto corretto, ma esiste anche il senso del valore delle cose, che non può essere solo simbolico.
Ossia, al di la del fatto che io posso giudicare adeguato spendere 15K per una bici, ma quello oggetto in assoluto li vale?

Facciamo un paragone con una moto che pure va per la maggiore, il T-MAX di Yamaha, che all'incirca costa come una C68.
Una moto è fatta da Nmila componenti, elettronici e meccanici, la Yamaha investe in ricerca per realizzare la nuova versione,
proporzionalmente, sicuramente dii più di quanto spende Colnago, fosse solo per il fatto che ognuno degli Nmila componenti
deve essere aggiornato.

Un bici, per quanto fantastica, ha una complessità ingegneristica (incluso cambi elettronici e menate varie sui parametri delle ruote superfighe) di almeno 1 se non 2 ordini di grandezza inferiori. E ragionevole pensare che abbiano lo stesso prezzo? Per me no,
assolutamente no.

Poi, per carità, esistono anche gli orologi da 10€ e quelli da 100.000€, o magari come quello che hanno recentemente sottratto
a Leclerc da 2 Milioni, ma parliamo appunto di segmenti di superlusso, non destinati alla vendita al grande pubblico e cmq in numero molto limitato rispetto ad un bici.

Però, come diceva qualcuno prima, a giudicare dalle Sworks che si vedono in strada, che pure con meno di 10K non la porti via, hanno ragione loro....
 

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
7.716
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Italia
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Colnago V3Rs
Evidenziamo questo pero': mercato di altissima gamma dai prezzi folli.

Perché se uno vuole una buona bici senza spendere >10k euri la trova abbastanza agevolmente mi pare. Bici da 3000eu piu' che buone si trovano.
penso che nell’equazione vada aggiunto anche la tenuta del valore nel tempo, purtroppo la bici è un oggetto di consumo, non è un investimento, soprattutto una bici in carbonio … io e penso tanti altri ho il terrore, forse ingiustificato, delle bici usate in carbonio, che abbiamo preso un colpo e mi schianti in discesa. Questo rende meno giustificabile prezzi troppo alti
È esattamente ciò che intendevo dire io solo che tu hai espresso il mio pensiero in maniera molto più articolata. Questo vuol dire però andare a ricercare clienti in una fetta di mercato particolare, concentrata maggiormente all'estero (paesi Arabi, Sud Est asiatico, USA) e rinunciare a una clientela che prima, seppur con sacrifici, pur appartenendo a un ceto medio basso, avendo la volontà di pedalare su una top di gamma di un marchio italiano conosciuto in tutto il mondo, avrebbe potuto farlo. Per semplificare: fino a qualche anno fa anche l'operaio, o il neopensionato (attingendo dal Tfr) si regalava tranquillamente una C50 o una C60. Ora, secondo me, ci penserà un po' di più a prendere una C68.
Questo pero’ puo’ essere visto da un altro punto di vista: operai italiani che lavorano per produrre bici che vengono vendute a prezzi folli all’estero, in teoria sarebbe valore che resta in Italia, quindi la vedo una cosa positiva, peccato solo che la proprieta’ sia passata a un fondo Arabo, ma questo non toglie che investimenti e manodopera restano in Italia, anche se i margini finiscono all’estero
 

Doppiomisto

Apprendista Cronoman
4 Aprile 2013
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Alcune...
Ora e sempre Socialfaggianesimo :vox:

Un visionario, un profeta, un veggente, un idolo!

 

Rone69

Scalatore
16 Settembre 2013
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Faenza (Ra)
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Fasterway Classic, Fondriest R20
Tutto corretto, ma esiste anche il senso del valore delle cose, che non può essere solo simbolico.
Ossia, al di la del fatto che io posso giudicare adeguato spendere 15K per una bici, ma quello oggetto in assoluto li vale?

Facciamo un paragone con una moto che pure va per la maggiore, il T-MAX di Yamaha, che all'incirca costa come una C68.
Una moto è fatta da Nmila componenti, elettronici e meccanici, la Yamaha investe in ricerca per realizzare la nuova versione,
proporzionalmente, sicuramente dii più di quanto spende Colnago, fosse solo per il fatto che ognuno degli Nmila componenti
deve essere aggiornato.

Un bici, per quanto fantastica, ha una complessità ingegneristica (incluso cambi elettronici e menate varie sui parametri delle ruote superfighe) di almeno 1 se non 2 ordini di grandezza inferiori. E ragionevole pensare che abbiano lo stesso prezzo? Per me no,
assolutamente no.

Poi, per carità, esistono anche gli orologi da 10€ e quelli da 100.000€, o magari come quello che hanno recentemente sottratto
a Leclerc da 2 Milioni, ma parliamo appunto di segmenti di superlusso, non destinati alla vendita al grande pubblico e cmq in numero molto limitato rispetto ad un bici.

Però, come diceva qualcuno prima, a giudicare dalle Sworks che si vedono in strada, che pure con meno di 10K non la porti via, hanno ragione loro....
Non bisogna dimenticare i numeri di "articoli" prodotti, il costo di realizzazione è inversamente proporzionato al numero di articoli da produrre, chi fa più numeri? Colnago C68 o Yamaha T-Max? I costi di progettazione si spalmano sulla quantità di articoli prodotti.
 
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leandro_loi

Velocista
20 Luglio 2019
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5.150
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dovunque si possa pedalare
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Bici
mia
Correggerei scrivendo "di meno" piuttosto che "poco". 6mila e passa euro per il solo telaio: credo si stia andando oltre ogni logica a meno che non si ragioni sulla base del fatto che si debbano considerare queste produzioni, in rapporto, al pari di auto sportive di super lusso come Ferrari, Lamborghini o Bugatti.
Visto che le bici che costano come le "panda" sono le triban da poche centinaia di euro, direi che si, sono assimiliabili ad auto sportive di lusso che compra chi se lo può permettere e le desidera.
 
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Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
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Colnago V3Rs
Ho visto il video di gcn Italia sul c68 e finalmente ho capito la differenza fra congiunzioni, fasciature e gli “innesti” usati per la C68.

Per farla breve l’innesto e’ una congiunzione che non si vede … quello che non ho capito è perche’ Colnago ha voluto nascondere una cosa che secondo me era bella da vedere, probabilmente hanno fatto le loro indagini di mercato e prendo atto che io non sono il target per la nuova Colnago visto che ho gusti diversi :-)xxxx
 

chamo

Pignone
14 Novembre 2018
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roma
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Canyon Endurace SL 8.0 SL
Son d'accordo su tutto, ma la parte in grassetto credo sia una logica troppo semplicistica. Mi spiego, Colnago avra' fatto questi conti:

- c'e' un segmento di utenti che e' ricco e vuole la bici "di lusso"
- produciamo una bici chiaramente rivolta principalmente a questa fascia di consumatori
- vendiamo la bici a questi consumatori

Se nessuno comprasse quella bici vorrebbe semplicemente dire che il segmento di consumatori individuato da Colnago (che non e' quello degli "operai e neo-pensionati Italiani che una volta si potevano permettere la Colnago" come ha detto qualcuno, quanto invece la classe medio-alta che ha molto reddito disponibile) non e' interessato alla bici, e anziche' ridurre il prezzo di un prodotto di lusso, Colnago si andrebbe ad orientare su un'altro tipo di biciclette in futuro (vedasi VR4s). Che fai, ti metti a svendere quello che - per ammissione stessa di Colnago, sul sito (in inglese) - e' il "pinnacle of Colnago's craftmanship*", il meglio del meglio che la societa' riesce a produrre?

*tra l'altro si scrive craftSmanship, fanno il sito in inglese e sbagliano pure.

Vedi l'allegato 340334
Ma anche con l'italiano fanno fatica, ma con le bici ci sanno fare a me piace
 

Allegati

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Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2020
3.106
3.287
54
Venezia
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Bici
Specialiezed
Come su quella precedente. Praticamente sono sparite le congiunzioni come le si è sempre viste (stile acciaio), ma sono "integrate/prolungate" sui tubi.
Il come fare i tubi, tipo il piantone in un pezzo unico col BB, è stato adeguatamente studiato. Non li hanno fatti a caso. Spero almeno.:))):
Le vecchie congiunzioni stile acciaio, erano già sparite fin dal C60 e ancor di piu' sul C64

Questa C68 a guardarla bene, bene, bene ma bene, bene, bene...:-)xxxx Ha dei tratti somatici:mrgreen: in comune con una Sarto

Da prendere con le molle... "Da Radio Libera Montebelluna Carbonara" probabile la progettazione sia funzionale a rendere piu' snello il processo produttivo che non è detto rimanga con occhi a mandorla...
 
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alespg

Passista
26 Dicembre 2017
4.499
3.378
pavia
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Bici
scapin eos 3
Come metodologia costruttiva mi sembra simile a quella utilizzata Pedemonte, che però fa un utilizzo maggiore di fasciature ( e tubi fatti in casa) mentre qua utilizzano la congiunzione interna.
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
23.017
2.856
ABRUZZO all’ombra del Blockhaus
www.strava.com
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7 Tour de France consecutivi!
Ora e sempre Socialfaggianesimo :vox:

Un visionario, un profeta, un veggente, un idolo!

Numero uno indiscusso!
 

martin_galante

Nel Gruppetto
24 Ottobre 2017
3.071
3.633
Pianeta Terra
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cletta
Secondo me presentazione fatta molto, molto bene. Si introduce un prodotto, se ne danno dettagli tecnici nelle giuste quantita', senza dare numeri a caso. Si sottolinea il carattere di esclusivita', espressamente per chi ama e si puo' permettere certi acquisti. Da confrontare con lanci di bici di uguale costo, con dichiarazioni insignificanti "risparmi 12.56 watt a 40km/h", numeri misurati (se va bene) ogni volta con protocolli diversi a seconda della bici, e goffamente volti ad indurre la necessita' di un acquisto a chi non puo' permetterselo. Certo, stona un po' il listino prezzi finale impaginato da un analfabeta digitale, che rovina gratuitamente queste immagine da guanti bianchi che Colnago cerca di mantenere.

Una curiosita...le squadre pro le pagano le bici o i vari marchi le prestano alle squadre di anno in anno?
I top team sono pagati per utilizzare materiali degli sponsor. Poi scendendo col prestigio e le categorie dei team, si arriva ben presto a quelli che ricevono i materiali gratuitamente ma in quantita' ridotte, fino a quelli che pagano. La bici dell'articolo pero' non e' pensata per i pro e penso non la usi nessuno, ne' nel WT ne' in categorie minori.
 
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