Colnago v4rs vs Specialized sl8

  • Volete sfondarvi di cenoni, pranzoni, aperitivi e gozzoviglie varie? Allora ecco un ottimo modo per bruciare le calorie prima che si trasformino in adipe: la
    Winter Cup edizione Feste! (clicca qui).

Zugnajima#11

Strat Twelve in Pit Lane
14 Giugno 2010
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Bero0571

Gregario
11 Marzo 2021
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Colnago-Cannondale
Che poi dico,ok tirare l'acqua al proprio mulino per le vendite,ma infangare gli altri per secondi fini,anche NO.
Ma guarda lo fanno un po' tutti...
Quando dissi al mio meccanico che ero indeciso tra V4rs e supersix evo , mi rispose che cannondale sarebbe stata invendibile da usata e che dopo un anno non valeva nulla.
Alla fine però le ho prese entrambe , a cui ora ne ho aggiunta una terza ;pirlùn^
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
4.404
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Pinifarina
eccomi finalmente dopo un test un po' più completo.

innanzitutto le doverose premesse dell'ovvio: le ruote ruotano e contano le gambe.
ovviamente si tratta di top di gamma, montate con componenti di uguale livello, quindi qualsiasi considerazione espressa si limita a sensazioni personali.

per quanto riguarda l'estetica, ho già spiegato che la v4rs è più equilibrata nelle forme e nel disegno. aggiungo che come "confezione", quella colnago strizza chiaramente l'occhio al mondo del lusso...

in sella rispetto alla mia sl8 c'è circa un cm in meno di dislivello sella manubrio. questa differenza è data dalla lunghezza della forcella, maggiore proprio di un cm rispetto a quella della sl8. altra differenza geometrica riguarda la distanza tra perno ruota anteriore e mc: pochi mm che però in movimento si sentono.

una volta agganciati i pedali ho trovato subito una bici "mia", nel senso che, come scritto prima, si capisce subito che si tratta di una bici di alto livello, sl pari della sl8 o della aethos.

inizialmente, a guardarla da fermo, avevo la convinzione che avrei trovato una bici simile alla mia "vecchia" venge: secca, rigida, cattiva.

invece già alla prima uscita è venuto fuori un carattere molto più "tranquillo". infatti quella che è la differenza maggiore con la sl8 è la sensazione di stabilità. la bici è un binario, e ciò si sente sia in pianura e soprattutto in discesa. ciò è dovuto sia a una maggiore "rigidezza" del telaio rispetto alla sl8, ma soprattutto alla maggior lunghezza dell'interasse delle ruote.
ciò però non si traduce in "pesantezza" una volta che in salita ci si alza sui pedali, o quando si rilancia l'andatura (tipico della via) .
rispetto alla sl8 si sente una maggior "sostanza" sl posteriore, ma l'americana è più leggera, sia come peso (sul kit telaio) che come risposta tra le gambe.

non è semplice spiegare le differenze proprio perché minime.

se proprio dovessi dare un consiglio sulla scelta, direi che per chi fa salita meglio la sl8, anche perché esteticamente si abbina meglio a ruote a medio basso profilo. per chi vuole invece una bici più aero, allora forse meglio la v4rs (con le 50 mm sta davvero da favola). di sicuro con l'una o l'altra non si sbaglia.
 

Pomas

Pignone
21 Novembre 2013
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eccomi finalmente dopo un test un po' più completo.

innanzitutto le doverose premesse dell'ovvio: le ruote ruotano e contano le gambe.
ovviamente si tratta di top di gamma, montate con componenti di uguale livello, quindi qualsiasi considerazione espressa si limita a sensazioni personali.

per quanto riguarda l'estetica, ho già spiegato che la v4rs è più equilibrata nelle forme e nel disegno. aggiungo che come "confezione", quella colnago strizza chiaramente l'occhio al mondo del lusso...

in sella rispetto alla mia sl8 c'è circa un cm in meno di dislivello sella manubrio. questa differenza è data dalla lunghezza della forcella, maggiore proprio di un cm rispetto a quella della sl8. altra differenza geometrica riguarda la distanza tra perno ruota anteriore e mc: pochi mm che però in movimento si sentono.

una volta agganciati i pedali ho trovato subito una bici "mia", nel senso che, come scritto prima, si capisce subito che si tratta di una bici di alto livello, sl pari della sl8 o della aethos.

inizialmente, a guardarla da fermo, avevo la convinzione che avrei trovato una bici simile alla mia "vecchia" venge: secca, rigida, cattiva.

invece già alla prima uscita è venuto fuori un carattere molto più "tranquillo". infatti quella che è la differenza maggiore con la sl8 è la sensazione di stabilità. la bici è un binario, e ciò si sente sia in pianura e soprattutto in discesa. ciò è dovuto sia a una maggiore "rigidezza" del telaio rispetto alla sl8, ma soprattutto alla maggior lunghezza dell'interasse delle ruote.
ciò però non si traduce in "pesantezza" una volta che in salita ci si alza sui pedali, o quando si rilancia l'andatura (tipico della via) .
rispetto alla sl8 si sente una maggior "sostanza" sl posteriore, ma l'americana è più leggera, sia come peso (sul kit telaio) che come risposta tra le gambe.

non è semplice spiegare le differenze proprio perché minime.

se proprio dovessi dare un consiglio sulla scelta, direi che per chi fa salita meglio la sl8, anche perché esteticamente si abbina meglio a ruote a medio basso profilo. per chi vuole invece una bici più aero, allora forse meglio la v4rs (con le 50 mm sta davvero da favola). di sicuro con l'una o l'altra non si sbaglia.
Bella recensione e un po' si avvicina anche a quello che avevo letto sia sulla stabilità in discesa che sulla sensazione di velocità in pianura. Secondo te rimane una bici All round ? Per esempio io gli monterei con delle Speed 42 ? Ma montando Ultegra pian piano dovrei trovare il modo di farla dimagrire. Intanto grazie mille complimenti
 
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bach7

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Pinifarina
Bella recensione e un po' si avvicina anche a quello che avevo letto sia sulla stabilità in discesa che sulla sensazione di velocità in pianura. Secondo te rimane una bici All round ? Per esempio io gli monterei con delle Speed 42 ? Ma montando Ultegra pian piano dovrei trovare il modo di farla dimagrire. Intanto grazie mille complimenti

assolutamente. parliamo di bici "totali", quindi un medio profilo è proprio la soluzione più indicata.

nella scelta terrei in forte considerazione le geometrie. la zona meno riuscita esteticamente della sl8 è proprio la zona sterzo. con gli spessori sotto l'attacco è evidente qualche "scalino" di troppo...

io ho la fortuna di andare in battuta ma questo sarebbe un aspetto che terrei in considerazione.

in definitiva credo che la sl8 regali qualcosina di più in salita, mentre la v4rs quando la velocità sale.

difficile se non impossibile stabilire una vincitrice.

io resto un maniaco del peso (esclusivamente per il piacere di vedere soluzioni tecniche ricercate) , e per questo se dovessi scegliere una bici unica forse andrei su specy, ma se avessi ancora la aethos, gli affiancherei senza esitazioni la v4rs.

vivo in una zona dove la pianura c'è, ma c'è sicuramente maggior quantità e varietà di salita.
in contesti più pianeggianti probabilmente la scelta sarebbe ancora diversa...
 
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golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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mia
nella scelta terrei in forte considerazione le geometrie.
Che in pratica è la caratteristica di Colnago in genere.. quella piccola differenza che hai trovato è data dal cannotto sterzo leggermente più inclinato (meno gradi, se non vado errato 71,6) quindi maggiore incidenza a terra del peso che restituisce maggiore stabilità alle alte velocità.. forse un ciccinino più lenta negli inserimenti in curva (o tocca forzarla leggermente di più) ma tiene bene l'impostazione e sicuramente ondeggia anche meno.
Comunque sia.. spettacolo hai 2 bici da favola.
 
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jokerout

Maglia Iridata
1 Dicembre 2009
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Tuturano!!!!
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(BDC)Cervèlo S3 '14/Sworks SL7(MTB)Canyon ulttimate cf-9.0
eccomi finalmente dopo un test un po' più completo.

innanzitutto le doverose premesse dell'ovvio: le ruote ruotano e contano le gambe.
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in sella rispetto alla mia sl8 c'è circa un cm in meno di dislivello sella manubrio. questa differenza è data dalla lunghezza della forcella, maggiore proprio di un cm rispetto a quella della sl8. altra differenza geometrica riguarda la distanza tra perno ruota anteriore e mc: pochi mm che però in movimento si sentono.

una volta agganciati i pedali ho trovato subito una bici "mia", nel senso che, come scritto prima, si capisce subito che si tratta di una bici di alto livello, sl pari della sl8 o della aethos.

inizialmente, a guardarla da fermo, avevo la convinzione che avrei trovato una bici simile alla mia "vecchia" venge: secca, rigida, cattiva.

invece già alla prima uscita è venuto fuori un carattere molto più "tranquillo". infatti quella che è la differenza maggiore con la sl8 è la sensazione di stabilità. la bici è un binario, e ciò si sente sia in pianura e soprattutto in discesa. ciò è dovuto sia a una maggiore "rigidezza" del telaio rispetto alla sl8, ma soprattutto alla maggior lunghezza dell'interasse delle ruote.
ciò però non si traduce in "pesantezza" una volta che in salita ci si alza sui pedali, o quando si rilancia l'andatura (tipico della via) .
rispetto alla sl8 si sente una maggior "sostanza" sl posteriore, ma l'americana è più leggera, sia come peso (sul kit telaio) che come risposta tra le gambe.

non è semplice spiegare le differenze proprio perché minime.

se proprio dovessi dare un consiglio sulla scelta, direi che per chi fa salita meglio la sl8, anche perché esteticamente si abbina meglio a ruote a medio basso profilo. per chi vuole invece una bici più aero, allora forse meglio la v4rs (con le 50 mm sta davvero da favola). di sicuro con l'una o l'altra non si sbaglia.
Dici Più simile alla sl7 la colnago?
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Dici Più simile alla sl7 la colnago?

io ho saltato la sl7, passando dalla venge alla sl8.
in garage avevo già la aethos, e sulla sl8 ho passato tutti i componenti che avevo sulla venge, ruote comprese (45 ant, 55 post).
appena provata sono rimasto spiazzato, perché non mi aspettavo una bici tanto simile alla aethos (con ruote uguali in pratica si distinguevano solo per il manubrio più rigido della coppia darimo-extralite...) e così diversa dalla venge.

avevo avuto l'occasione di provare la sl7, poco più di un'oretta, ma mi aveva dato l'impressione di essere una versione molto più vicina alla venge, resa solo un po' più leggera e "semplice".

la sl8 invece, anche con ruote ad alto profilo, pare "assorbire" tutto.

questa "sensazione", lungi dall'essere un difetto, era il punto forte della mia aethos. vai forte (in salita e ovviamente relativamente alle proprie capacità ) ma non te ne accorgi. la sl8 in questo è davvero simile.

la sl7 non aveva questa caratteristica, e la v4rs in questo la ricorda moltissimo, con però una maggior stabilità quando la strada scende. in questo solo la vias regalava qualcosa di simile, ma che pagava con una inerzia nell'affrontare le curve. la v4rs invece è neutra, molto più intuitiva.
 

Pomas

Pignone
21 Novembre 2013
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S-Works Sl6 2018
Quindi per me l'incertezza continua :) come dicono in molti alla fine si sceglie pure di pancia ... sono spinto a scegliere qualcosa di diverso e osare sulla Colnago sperando non sia tropoo da vecchio gandalf pur sapendo di avere una bici piu' pesante ma probabilmente piu' bella ed elegante dell'americana. La Sl8 per questioni di budget la potrei prendere al momento dell'acquisto con le ROval ClI mentre la V4RS potrei già prendere le speed42 che penso siano migliori.... :doh::doh: pure vero che esteticamente io con la Sl8 avrei quasi 30 cm di fuori sella e ad occhio mi sembra molto esagerato mentre con la V4rs molto meno circa 27 cm.. piu' equilibrato.... insomma un bel pensare..
 
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Quando dissi al mio meccanico che ero indeciso tra V4rs e supersix evo , mi rispose che cannondale sarebbe stata invendibile da usata e che dopo un anno non valeva nulla.
Alla fine però le ho prese entrambe , a cui ora ne ho aggiunta una terza ;pirlùn^
Nel dubbio, la tocca piano :))):
 
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Zugnajima#11

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Quindi per me l'incertezza continua :) come dicono in molti alla fine si sceglie pure di pancia ... sono spinto a scegliere qualcosa di diverso e osare sulla Colnago sperando non sia tropoo da vecchio gandalf
Prendila, per contratto vai in Pensione l'anno prossimo...
 
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danapo

Novellino
13 Agosto 2021
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Quindi per me l'incertezza continua :) come dicono in molti alla fine si sceglie pure di pancia ... sono spinto a scegliere qualcosa di diverso e osare sulla Colnago sperando non sia tropoo da vecchio gandalf pur sapendo di avere una bici piu' pesante ma probabilmente piu' bella ed elegante dell'americana. La Sl8 per questioni di budget la potrei prendere al momento dell'acquisto con le ROval ClI mentre la V4RS potrei già prendere le speed42 che penso siano migliori.... :doh::doh: pure vero che esteticamente io con la Sl8 avrei quasi 30 cm di fuori sella e ad occhio mi sembra molto esagerato mentre con la V4rs molto meno circa 27 cm.. piu' equilibrato.... insomma un bel pensare..
Io sono stato in dubbio per 2 mesi, ma alla fine, venendo da una SL6, ho preferito andare sulla SL8 per avere geometrie molto simili e dovermi adattare meno. L'ho presa anche io senza ruote, ma perché avevo già preso (come Upgrade della SL6) una coppia di Roval Alpinist CLX e al contempo non sono ancora convinto dei profili così alti delle Rapide.

Però le ruote sono importantissime, sarebbe un peccato prendere una SL8 e montare delle Roval CL invece delle CLX (penso sia preferibile ruota top e telaio intermedio, piuttosto che il contrario).

...in bocca al lupo per la scelta! ;-)
 

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Apprendista Scalatore
24 Giugno 2009
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Io sono stato in dubbio per 2 mesi, ma alla fine, venendo da una SL6, ho preferito andare sulla SL8 per avere geometrie molto simili e dovermi adattare meno. L'ho presa anche io senza ruote, ma perché avevo già preso (come Upgrade della SL6) una coppia di Roval Alpinist CLX e al contempo non sono ancora convinto dei profili così alti delle Rapide.

Però le ruote sono importantissime, sarebbe un peccato prendere una SL8 e montare delle Roval CL invece delle CLX (penso sia preferibile ruota top e telaio intermedio, piuttosto che il contrario).

...in bocca al lupo per la scelta! ;-)
ho preferito andare sulla SL8, scelta Azzeccata ;-)
 
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Pomas

Pignone
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Alla fine ho scelto per la V4rs montata Ultegra e ruote Speed 42 colore bianco perla che mi ha veramente entusiasmato. Sicuramente copertoni da 28 e camera ultralight.... e incrocio le dita :bn:. La mia prima disco la mia prima con cambio elettronico. Spero che il gap di peso con la mai sl6 rim sia colmabile con la "rigidità" e scorrevolezza delle fulcrum.
 
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Kaiser Jan

Ammiraglia
19 Maggio 2010
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colnago eps
Alla fine ho scelto per la V4rs montata Ultegra e ruote Speed 42 colore bianco perla che mi ha veramente entusiasmato. Sicuramente coperta ni da 28 con camera ultralight e incrocio le dita. La mia prima disco la mia prima con cambio elettronico. Spero che il gap di peso con la mai sl6 rim sia colmabile con la "rigidità" e scorrevolezza delle fulcrum.
Top del top....scelta ultra azzeccata e bici vincente!
Cosa chiedere di più o-o
 
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Omino

Apprendista Cronoman
9 Settembre 2008
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Alla fine ho scelto per la V4rs montata Ultegra e ruote Speed 42 colore bianco perla che mi ha veramente entusiasmato. Sicuramente copertoni da 28 e camera ultralight.... e incrocio le dita :bn:. La mia prima disco la mia prima con cambio elettronico. Spero che il gap di peso con la mai sl6 rim sia colmabile con la "rigidità" e scorrevolezza delle fulcrum.
la sto valutando anch'io ma sarei curioso del peso, lo vorrei chiedere al rivenditore che ce l'ha in negozio ma non voglio farmi vedere troppo interessato
 
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la sto valutando anch'io ma sarei curioso del peso, lo vorrei chiedere al rivenditore che ce l'ha in negozio ma non voglio farmi vedere troppo interessato
come kit telaio paga qualcosa alla sl8 (e neanche troppo poco...) 400 g circa a favore della specy tra telaio, forcella, manubrio, staffa garmin, reggisella, perni ecc.

montata bene (ruote e gruppo top di gamma) per una taglia L (530) si arriva sui 7.3 7.4 kg
 
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