Consigli per migliorare in salita
- Creatore Discussione gibo2007
- Data di inizio
Senza polemica, però ho l'impressione che alcune volte si prendano troppo alla leggera certe cose.
Tirare il fisico al limite non è salutare, soprattutto per chi non fa del ciclismo un mestiere. Non dimentichiamoci che un professionista ha tempi di recupero infinitamente più lunghi dei nostri (deve solo pedalare e riposare, banalizzando), mentre noi dobbiamo lavorare, dedicare del tempo alla famiglia, agli amici e allenarci in bici, sicuramente riposiamo di meno e stressiamo di più il fisico.
giusto, ma IMHO il problema grosso non è tanto la percentuale bassa, ma il fatto che, con tutta probabilità, per arrivare ad una percentuale di grasso corporeo molto basso si perde anche tanta massa magra, certo non è detto, ma per evitare questo bisogna essere rigorosi, controlli periodici della misura della composizione corporea, alimentazione corretta, ecc, ecc,. quindi altro stress...
poi se uno ci arriva facilmente, beato lui, è genetica...
i prof poi hanno potenza enorme che possono sviluppare, anche se perdono un po' di massa x scendere di peso viaggiano lo stesso a velocità x noi inimmaginabili....se noi perdiamo troppa massa magra (con i rischi x la salute annessi) non andiamo più avanti
Alla fine il mio pensiero è che il ciclismo deve essere un meraviglioso hobby e rischiare di rovinarsi la salute non mi sembra il caso.
Prendo il mio esempio: ho un lavoro molto impegnativo, mi alleno 4 vole a settimana svegliandomi due volte alle 5 (infrasettimanale) e una alle 6 (sabato), l'altro giorno mi alzo alle 7.30.
Mi sembrano già sacrifici notevoli, con tempi di recupero ridotti, penso che voler essere anche tiratissimo come massa grassa e peso sarebbe folle e parliamo di una persona di 190 cm per 77kg con 9,5 di massa grassa.
marperon81
Apprendista Velocista
- 22 Giugno 2011
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- specialized roubaix + possente cancello che mi da tante soddisfazioni
il fare molto sport fino all'eccesso è una ossessione da sport,e mi dispiace dirlo coinvolge molti qua dentro.D'altronde io credo che nessuno sia perfetto nella vita ed abbia la propria ossessione.L'alcool è una dipendenza,lo sport è una dipendenza,il sesso è una dipendenza,il cibo è una dipendenza,il lavoro è una dipendenza,i soldi sono una dipendenza,i giochi d'azzardo sono una dipendenza...l'equlibrio perfetto non esiste.
Anche a me guardare il ciclo computer in forti pendenze peggiora le prestazioni
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Attrito e aria ci sono in entrambi i casi (telaio leggero, telaio pesante) quindi non sono una variabile: l'effetto dell'aria, se non venisse trascurato, ridurrebbe ulteriormente il guadagno percentuale (ma per salite con pendenza maggiore o uguale al 10% e' corretto trascuralo: se sali a 20km/h sei un prof... e quindi niente calcoli, useresti direttamente un misuratore).
Vero invece il discorso delle micro accelerazioni periodiche: e' da qui che nasce l'incertezza tra 2% e 4% :)
Vero invece il discorso delle micro accelerazioni periodiche: e' da qui che nasce l'incertezza tra 2% e 4% :)
ma voi quante ripetute fate "a tutta"?
per es. se ho una soglia di 175 FC
vi capita di fare una salita di 30 minuti a tutta con 190 FC di media?
io personalmente ogni tanto lo faccio, soprattutto in mtb su salite molto difficili (pendenze sul 20% e molto sassose) dove sei obbligato ad andare a tutta se non vuoi mettere il piede a terra
in bdc ogni tanto ma tendenzialmente su salite più brevi
per es. se ho una soglia di 175 FC
vi capita di fare una salita di 30 minuti a tutta con 190 FC di media?
io personalmente ogni tanto lo faccio, soprattutto in mtb su salite molto difficili (pendenze sul 20% e molto sassose) dove sei obbligato ad andare a tutta se non vuoi mettere il piede a terra
in bdc ogni tanto ma tendenzialmente su salite più brevi
Io ho una salita di circa 6 km dove vado a fare le ripetute. È una salita pedalabile. Io faccio 2 minuti a tutta e 3 a riposo.
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Direi che se dopo 6 uscite fai una salita al 15% ai 10 km/h o devi cambiare il ciclocomputer o con un po di allenamento, per luglio potresti partecipare al TDF
dipende da che cosa devi allenare... se sono lunghe (intorno ai 20 min) ne faccio due, massimo tre
se sono corte (meno di 8 minuti) almeno 4 e continuo fino a quando non ho un decremento di potenza considerevole (se non hai il pm lo vedi comunque dalla velocità). Se sono cortissime (un minuto o giù di li) almeno 8, ecc.
no, ma i battiti sono soggettivi e basarsi su quelli può essere fuorviante. Io a 190 non ci arrivo fisiologicamente, la mia massima registrata è stata 182, ed è stata una sfuriata a inizio preparazione. Ora, con quasi 4000 km da inizio anno è raro salire sopra 170, anche in gara.
I battiti li guardo di più quando lo sforzo finisce, per vedere quanto ci mettono a scendere, giusto per avere un'indicazione in più sulla condizione.
In linea di massima quali sarebbero i tempi medi per rientrare nel range ed avere così un riferimento per la condizione?
diciamo che quando faccio una ripetuta breve (diciamo 6-7 minuti), se ci metto un minuto o meno a tornare a 110-120 battiti (ovvero la fc che ho quando vado a spasso), lo prendo come un buon segno. Quando iniziano a impiegarci di più a scendere vuol inevitabilmente dire che a) non sto recuperando abbastanza tra una ripetuta e l'altra o b) sono affaticato in generale