a me sembra talmente diffuso, a distanza di oltre un mese dal lockdown ci sono 3-4000 nuovi contagiati al giorno.
appena ci diranno che possiamo tornare a lavorare con la mascherina lo faremo. ma la mascherina non vuol dire contagio zero, qualcuno ci sarà sempre che lo porta a casa.
i fortunati per ora sono quelli che lo hanno già avuto e potrebbero lavorare indisturbati, per quello sarebbe interessante al nord capire quanta fetta della popolazione lo ha avuto. personalmente conosco almeno 7-8 persone in brianza che hanno avuto i sintomi, hanno chiamato, ma nessuno è andato e per fortuna sono guariti (cioè autodichiarati-guariti, perche senza tamponi diventa difficile...)
i nuovi contagi ogni giorno sono in parte causati proprio dal lockdown, perché chi era positivo allo start ha infettato tutti coloro che vivono con lui, dato che stando assieme 24 ore su 24 non c'è scampo
comunque chi di dovere sta vagliando strategie di riapertura, probabilmente si faranno controlli anticorpali per capire chi potrebbe avere un minimo di copertura; tieni anche conto che tutti coloro che lo hanno preso a gennaio, anche se avevano una copertura anticorpale ormai è quasi andata, e tra qualche altro mese il virus sarà abbastanza diverso da rendere inutile qualunque lavoro sia stato fatto fino a oggi
non per spaventare, ma questo virus lo prenderemo tutti, e anche più volte, probabilmente ogni anno per 50/100 anni (l'aviaria del 1918 è ancora tra noi!), dobbiamo renderci conto che adesso c'è un pericolo, perché il virus è nuovo e il nostro organismo non lo conosce, ma già entro un anno la sua letalità sarà presumibilmente scesa drasticamente, a seguito di reciproco adattamento
l'unica "paura" residua è il rischio di una seconda ondata questo autunno, che non avrebbe comunque delle solide basi scientifiche, ma va prevista pensando al modello della aviaria del 1918
tutte le parole che ho scritto sono tratte da interventi scientifici di chi ha studiato pandemie da virus