Io spero che calino, anche perchè sarebbe il caso di tornare anche a una vita normale
Io spero che calino, anche perchè sarebbe il caso di tornare anche a una vita normaleSi,purtroppo ognuno ha le proprie teorie ,apsettiamo qualche giorno, se i contagi non calano ha riagione lui,si vedra'.
mi fa piacere che tu abbia la cultura e le capacità per avere un quadro di ciò che sta accadendo
io la laurea cel'ho in ingegneria, quindi capisco poco di medicina, mi è più congeniale leggere dei numeri, e confrontarli con altri numeri, lo faccio da 20 anni
credo che quando parte un focolaio serio sia difficile da gestire in qualsiasi parte del mondoanche in europa arrivano emergenza morti... ma non comprendo come sia possibile questa differenza da zona a zona, caso italia, lombardia una tragedia, ed altre zone fortunatamente non hanno gli stessi numeri.
in spagna "madrid" mi sembra di aver capito che sono gia messi peggio di noi e sono solo all inizio, lasciando fare che i dati ufficiali non sono un gran che attendibili, mi sembra che ogni zona abbia una variante diversa per contagi e decessi.
avete letto questo.
Crisanti: "Epidemia di coronavirus in Italia? Numeri inesatti. Male contenimento e monitoraggio di positivi’’
Intervista al professor Andrea Crisanti direttore dipartimento di medicina molecolare Professore di epidemiologia e virologia dell’Azienda Ospedaliera dell’ Università di Padova.www.globalist.it
In linea generale ravviso un legittimo restringimento dei diritti dovuto alla contingenza del momento.e viceversa .
scusa non ho seguito gli ultimi sviluppi , quali sarebbero i diritti che palesi come negati ?
"Proclama paragolpista" è il titolo dell'articolo non un suo virgolettato. "Pallottole vere" sono quelle che lui invoca METAFORICAMENTE (lo dice lui stesso) al posto dei decreti ossia provvedimenti efficaci e legittimi. "Politici nascosti come topi" è un suo giudizio e francamente vorrei sapere ora dove sono i nostri 945 parlamentari, visto che l'attività è tutta in mano al Governo.Il proclama paragolpista, servirebbero pallottole vere, politici non eletti nascosti come topi....Prendo atto che non sai leggere o fai finta di non capire e per favore trovati un altro passatempo e lasciami in pace
Se in passato abbiamo fatto diventare eroi soldati volontari che sono caduti in guerra, allora è giusto che anche medici ed infermieri siano chiamati eroi soprattutto perché nel loro mestiere non è previsto il rischio di morte,e non sono messi nelle condizioni di lavorare al meglio delle loro capacitàIl sistema Sanitario E' LA PRIMA VITTIMA di tutta questa situazione!
l'ho postato nell'altra discussione, lo posto anche qua..
Salviamo gli operatori sanitari prima che diventino “eroi alla memoria” - Quotidiano Sanità
www.quotidianosanita.it
In linea generale ravviso un legittimo restringimento dei diritti dovuto alla contingenza del momento.
Sono contrario all'eccesso di protagonismo di molti amministratori locali al fine di interpretare il poco onorevole ruolo di "teatrante capopopolo".
Mi spaventa l'insieme di coloro i quali invocano "l'esercito" e sentono il bisogno di un certo autoritarismo come risoluzione di tutti i problemi.
Forse non è chiaro. Sono il primo a chiedere e pretendere il rispetto delle leggi. Al contempo aspiro a che ciò avvenga nelle forme e nei limiti che le leggi "pre-stabiliscono". Contesto tanto l'anarchia e le illegalità quanto gli abusi di potere.
Oggi mi hanno preso i carabinieri a 50 metri dal confine del mio comune.
Breve discussione , e l'invito a non lasciare il comune per quieto vivere "se no continuano a chiamarci" .
e viceversa .
scusa non ho seguito gli ultimi sviluppi , quali sarebbero i diritti che palesi come negati ?
non e' vero che i sanitari non rischiano,e' sempre stato cosi......non e' che curare malati di Aids per fare esempio sia molto piu' piacevolo di curare quelli del covid19.Se in passato abbiamo fatto diventare eroi soldati volontari che sono caduti in guerra, allora è giusto che anche medici ed infermieri siano chiamati eroi soprattutto perché nel loro mestiere non è previsto il rischio di morte,e non sono messi nelle condizioni di lavorare al meglio delle loro capacità
gli eroi non esistono .Se in passato abbiamo fatto diventare eroi soldati volontari che sono caduti in guerra, allora è giusto che anche medici ed infermieri siano chiamati eroi soprattutto perché nel loro mestiere non è previsto il rischio di morte,e non sono messi nelle condizioni di lavorare al meglio delle loro capacità
Non ho detto che sono eroi, e che siano pagati è il minimo...ho solo detto che se si avesse più rispetto per il prossimo, magari si eviterebbe di frignare perché " devo stare chiuso dentro"..." metto su pancetta"...."ne va della mia salute" che sono tutte scuse per soddisfare un puro egoismo...Personalmente non percepisco e "non ho" ormai più un'euro, avrei proprio dovuto iniziare questo mese .
A cosa dovrei pensare secondo tè? che a tutto và male? che le persone muoiono?
E poi basta con stà storia degli eroi, per carità massimo rispetto per ogni categoria di lavoratori , ma ognuno sceglie il suo lavoro, mica gli hanno puntato una pistola in testa ad infermieri medici e company , e non lavorano per beneficenza .
Credo che oggi rischiano il contagio un po' di più rispetto al Aids, tralasciando che di aids non si guarisce,non credi?non e' vero che i sanitari non rischiano,e' sempre stato cosi......non e' che curare malati di Aids per fare esempio sia molto piu' piacevolo di curare quelli del covid19.
Speriamo che questa brutta esperienza sia di insegnamento...Il sistema Sanitario E' LA PRIMA VITTIMA di tutta questa situazione!
l'ho postato nell'altra discussione, lo posto anche qua..
Salviamo gli operatori sanitari prima che diventino “eroi alla memoria” - Quotidiano Sanità
www.quotidianosanita.it
certo anche il sole scalda e la pioggia bagna.....Credo che oggi rischiano il contagio un po' di più rispetto al Aids, tralasciando che di aids non si guarisce,non credi?
concordo su molte cose, però questa emergenza che dimensioni ha? siamo tutti spacciati? perché a sentire i media sembra che ognuno di noi potrebbe morire da un momento all'altro, ci dicono che chi si ammala è rischia grosso, chiunque sia, a qualunque età, anche persone sane, a me non sembra che sia così, almeno con i dati che abbiamo, con tutti gli orrori che hanno, non dicono questonon sono un medico
anch'io maneggio bene i numeri
non do' i numeri
conosco i difetti metodologici di questi numeri costruiti in condizione di emergenza
ma è anche evidente che di emergenza si tratta
non è una montatura costruita dalle comunicazioni di massa
è un problema subdolo, tanti contagiati asintomatici o con sintomi lievi [non calcolati/non calcolabili]
un blocco del 10-15% che necessita di terapia intensiva
una polmonite bilaterale molto grave di cui sappiamo poco
degenza molto lunga, di settimane
quanto basta perché ogni Paese vada in crisi
Nel dubbio dammi retta, cerca di avere meno contatti possibiliconcordo su molte cose, però questa emergenza che dimensioni ha? siamo tutti spacciati? perché a sentire i media sembra che ognuno di noi potrebbe morire da un momento all'altro, ci dicono che chi si ammala è rischia grosso, chiunque sia, a qualunque età, anche persone sane, a me non sembra che sia così, almeno con i dati che abbiamo, con tutti gli orrori che hanno, non dicono questo
manca anche un raffronto sulla sostenibilità sanitaria, cioè quanto impatta quel 10-15% che va in TI?
alta cosa, che ne pensi dei medici, più di uno, che si lamentano dei tagli alla sanità che sono stati fatti negli ultimi anni?
di carne al fuoco ce n'è veramente tanta, senza scomodare ipotesi di complotto, per questo ogni volta che leggo di gente spaventata cerco di frenare gli allarmismi, soprattutto in questo forum, in cui bene o male le persone sono mediamente sane; è giusto temere per le persone a rischio, ma chiediamoci bene se siamo proprio tutti a rischio
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?