infatti dico che sia giusto rispettare le regole anche se non giuste
infatti dico che sia giusto rispettare le regole anche se non giusteIo sono d'accordo con te, ma come vedi anche su questo thread ci sono delle opinioni parecchio diverse a riguardo.
Alla fine deve contare il parere delle autorità che si occupano dell'ordine pubblico.
Stanno spuntando come funghi virologi, tuttologi e addetti di protezione civile che danno numeri e situazioni che neanche chi e' dentro sa con sicurezza e pretendono di avere la verita' assoluta.fermi tutti. io ho parlato dei pronto soccorso, e tu hai detto di usare il buon senso, pertanto, non cambiare le carte in tavola
ripeto, i pronto soccorso non sono a rischio collasso
non ti conviene neppure entrare nel personale, perche non sai se uno è stato colpito di persona (e se proprio lo vuoi sapere, ho una zia in terapia intensiva, non per il coronavirus, ma per un altro problema, percio', non accetto certe affermazioni)
rimane il fatto che non mi ha risposto alla domanda
ne prendo atto
io, di certo, con te, non ho più da argomentare
infatti dico che sia giusto rispettare le regole anche se non giuste
Ciao a tutti, io all'art. 2 comma g) del decreto vedo questo:
"
Quindi penso che andare in giro in bici, non in gruppo, sia consentito, no?
no, nelle zone art.1 è da evitare (tradotto: non devi uscire) qualsiasi spostamento che non sia motivato da necessita (lavorativa, sanitaria, di approvvigionamento) andare in bici anche da solo non è una necessità. La logica sottostante qualsiasi normodotato dovrebbe capirla. Poi ci si può appendere alle interpretazioni e fare quello che si vuole comunque. Ma qui la domanda: se si capisce la situazione ha senso cercare buchi legali? non ci si sente un po' stronzi?
Art.1 lettera a):ma l'articolo che limita queste attività qual è? parliamo del 1.a suppongo? altri non ne vedo
Io sono calmissimo,e uso il buonsenso,con la tua risposta ti sei già qualificato....Datti una calmata, sono uscito stamattina da solo su strade secondarie con tutti i "crismi" , non ho infranto nessuna legge.
e' un problema di forma o di sostanza?C'è poco da fare quel che si vuole.
Se le norme sono scritte male, sono scritte male. Quindi diventano di difficile attuazione.
Io questa mattina ho contattato 4 legali associazioni Industriali... Io chiedo una risposta univoca..
tralascio le risposte... Che di certo non sono univoche..
Ho scritto qualche inesattezza secondo te?Io sono calmissimo,e uso il buonsenso,con la tua risposta ti sei già qualificato....
Infatti qui in Lombardia fermano la gente e fanno compilare un autocertificazione la cui veridicità verrà controllata...In caso di false dichiarazioni si rischia l'arresto con pene da 3 mesi a 3 anni...Vedete voi se uscire in bici per fare un giretto è tra le attività consentite
Non mi stupisco che siamo arrivati a questo punto se la gente ragiona in questo modo
Nessun buco legale.
Purtroppo sei partito da un presupposto errato:
"E' da evitare" -> meglio non uscire, quindi suggerisce dei comportamenti. "E' vietato" -> non devi uscire.
Quindi è vietato uscire dalla propria provincia arancione? Si
E' vietato uscire di casa se hai febbre o rilevi alcuni dei sintomi del corona virus? Si
E' vietato uscire di casa? No. Altrimenti mi spieghi cosa ci fanno i bar e ristoranti aperti dalle 10 alle 18? Approvvigionamento di genere di prima necessità direi di no....
Io sto solamente dicendo che anche con tutta la massima attenzione che presta ognuno di noi ad ogni uscita, l’imprevisto o il piccolo infortunio,ma anche il grave,ci può stare sempre in uno sport come il nostro, e in quel caso crei maggiore difficoltà in un ospedale già sotto pressione al massimo. Le terapie intensive devono essere il più libere possibile, pensa se c’è un infartuato o un ictus in emergenza e i posti sono occupati oltre che dai contagiati,anche per un femore rotto ed operato di un ciclista amatoriale che non ha resistito a stare in casa. Io vivo in Toscana,sul mare, nessun contagio ma ho un senso civico e per un po’ niente bici,pazienza...Ho scritto qualche inesattezza secondo te?
Discorso condivisibile , io comunque se dovesse accadere faro' come ho detto , piuttosto mi sto gia' guardando bene da tenere certi comportamenti che sono veramente a rischio , cosa che molti non fanno .Se c'è un divieto si rispetta. Punto. Non si fa come ci pare. Anch'io sono dell'idea che un ciclista solitario, che non fa soste, non sia pericoloso per sé e per gli altri, ma le regole si rispettano.
Per chi sostiene che un eventuale infortunio non gravi sulle Terapie Intensive ma solo sui Pronto Soccorsi faccio notare due cose.
1. Se ti stira una macchina le possibilità che te la cavi con un "salto al Pronto Soccorso" sono abbastanza basse. Sono molto più alte quelle per cui avrai bisogno di un "passaggio" in Terapia Intensiva.
2. Se è vero che probabilmente meno gente va al Pronto Soccorso (per paura di infettarsi) è altrettanto vero che molte risorse (medici, infermieri, materiali) sono state spostate nelle Terapie Intensive e di conseguenza anche i Pronto Soccorsi sono in difficoltà.
Hanno inventato i rulli ormai un secolo fa (l'ho scoperto stamattina qui sul mag!), se proprio non possiamo fare a meno di pedalare, usiamo quelli!
Non e´ tanto una questione di pedalare o cmq non solo, e´ l´interpretazione del tutto, in pratica ci si deve tappare completamente in casa tranne che per lavorare...corretto?
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