Doping: chi vuol parlare?

bis ha scritto:

Puoi dirci in che senso in termini giuridici quel "SE" cambia il significato della frase?

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No. Perche si andrebbe OT. Domande del genere riguardano la disciplina giuridica, che gli avvocati del dottor Ferrari conoscono a menadito. Facendo un'adeguata ricerca son sicuro che hai le capacita' di arrivarci da solo.

bis ha scritto:

Aumentando i globuli rossi del 10% di chi?
Ma ovviamente di chiunque visto che la frase si completa con un "circa 5%".
Il che, implica che, per esempio, su qualcuno l'effetto e' un aumento del 4,5% e su altri del 5.5%.

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Se ne sei convinto tu che la somministrazione di ormoni sintetici ha lo stesso effetto su tutti a me sta' bene. E' tuo sacrosanto diritto.

sergino ha scritto:

Anche qui', io non ritengo proprio una bega. E' la storia sono i fatti che lo attestano chiaramente. Il ciclismo professionistico e' nato, non come attivita' ricreativa per gentiluomini, ma per vendere giornali, prima e tutto il resto poi. Contestare questa verita' storica significa non voler affrontare la realta' dei fatti.

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anche le persone che ragionano così sono la rovina dello sport...al pari di chisi dopa....

sergino ha scritto:

Era il 1979. Gara locale. Lei era una Willier rossa fuoco. A pensarci ancora mi viene duro. Lui era un bestione di 100 chili, tutti sui bicipiti femorali. Mi dissi: se non mi pungo questo mi punge lui. Il mio amico Nicola con le fiale tardava. Decisi di fare di testa mia. Corsi a casa, nel frigo tenevo sempre un paio di sacche del mio stesso succo, pronte per l'uso. Non si sa mai. Mi chiusi in bagno. Mia madre fuori gridava: guarda che diventi cieco! Non sapeva. Non avrebbe potuto capire. Mi fiondai di nuovo in piazza. Avevo lasciato la rossa appogiata alla transenna. Vicino al Bar Stardo. Senza chiuderla. La, dove avrebbero dovuto risplendere le cromature del mio cavallo in acciaio Columbus, il nulla...il vuoto. Ebbi problemi di squaqquera per un paio di settimane. Mi si gonfiarono le gonadi e mia sorella mi ripeteva in continuazione che sembravo un palloncino rigonfio. Da allora la rossa non l'ho vista piu' e in bagno mi ci chiudo solo per piangerla. Ho appeso gli scarpini al chiodo. Chi li volesse li mettero' su e-bay la settimana prossima, che' e tempo di vacche magre.

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Scusa ma che roba ti fumi...?

CYBRIDO ha scritto:

hai troppo ego in corpo per capire il significato di quello che scrivo. non è tra te e me che sono scarso la differenza ma tra te e te ! fatti la stessa strada con due bici così a parità di watt e battiti e poi vediamo se non ce differenza. chiedi a qualsiasi ingegnere campagnolo, bianchi, special, a chi vuoi del reparto tecnico di un'azienda che lavora adesso e che lavorava nel 1950 e vediamo cosa dice. ������

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Io corro in bici dal 1980, ed ho inziato su una bici degli anni 50 con il telaio in ferro....da allora ho percorso circa 400.000 km in sella ad una bici, ho corso 6 anni nei dilettanti e ho fatto 4 gare con i professionisti....quindi come puoi immaginare di bici ne ho provate tante.....non si tratta di ego, ma semplicemente di sapere cosa si dice perchè le cose si sono provate....

sergino ha scritto:

Se ne sei convinto tu che la somministrazione di ormoni sintetici ha lo stesso effetto su tutti a me sta' bene. E' tuo sacrosanto diritto.

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Ma io non ho scritto che ha lo stesso effetto su tutti.
Su alcuni produce un effetto maggiore su altri minore - quel circa nella frase, mi pare conti.

Altro e' considerare per buoni questi valori, ma questa e' un'altra storia.

stefano2013 ha scritto:

anche le persone che ragionano così sono la rovina dello sport...al pari di chisi dopa....

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Si, certo. Sono tutti dopati. Ti hanno rovinato la vita. Avresti potuto battere tutti se solo...se parli rischi grosso, la rovina del ciclismo e' anche Sergino, che si dopa e fuma spinelli...chi ti contraddice non sa di che parla, lanci sfide sui pedali. Complimenti. Bel personaggino.

bis ha scritto:

Ma io non ho scritto che ha lo stesso effetto su tutti.

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Pochi commenti piu' su', a mia domanda tu rispondi:

bis ha scritto:

Aumentando i globuli rossi del 10% di chi? Ma ovviamente di chiunque visto che la frase si completa con un "circa 5%". Il che, implica che, per esempio, su qualcuno l'effetto e' un aumento del 4,5% e su altri del 5.5%.

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Tutti/chiunque. E ci hai pure messo un "ovviamente".

secondo me il fenomeno doping è molto piu' diffuso di quel che si crede, o almeno di quel che credevo io..

leggete qua http://www.coni.it/attivit%C3%A0-istituzionali/antidoping/19377-antidoping-il-tna-squalifica-per-15-mesi-matteo-alfonsi-pallamano-,-2-anni-a-carmelo-aiello-acsi-,-maksym-cerrone-obrubanskyy-atletica-leggera-e-alessio-casini-ciclismo.html

siccome un o di questi (Aiello) non so per quale motivo è finito tra le mie amicizie in facebook sentite un po come risponde...

AIELLO "Scusa ma l'hai scoperto adesso dopo 3 mesi che non corro?"

AMICO"No, adesso, ho scoperto che è ufficiale. perchè quel giorno sotto la pioggia c'ero anche io come tanti altri e non è bello venire a sapere che qualcuno che tu pensavi fosse forte invece era solo una bolla di sapone. Mi continuo a chiedere perchè fare uso di sostanze illecite per una gara amatoriale dove si dovrebbe correre solo per il piacere di farlo e non per contratti o carriera !!!!"

AIELLO"Ufficiale o meno secondo te me ne andavo a Roma a difendermi da cosa??ho sbagliato stop medio andare al mare che continuare a correre in un ciclismo sbagliato...anche fare i controlli solo ai primi 3 o 5 assoluti è sbagliato...è non pensare alle altre categorie anche quelle dai 60 anni in su purtroppo il doping esiste anche a quel l'età e non credere che solo i super eroi si dopano ma anche chi arriva ultimo a volte è dopato....quindi da cosa mi dovrei difendere da questo schifo??oggi pago io e altri 100 godono alle mie spalle e altri 10 che sono puliti hanno la loro vittoria che anche giusta.."

ATRO AMICO"Capisco quello che vuoi dire, il sistema ti ci ha portato, vedere dei brocchi che all'improvviso diventavano dei cavalli di razza ti ha portato a tutto questo, ma continuo a non capire xchè tutto questo a livello amatoriale, tanto se uno vince la gf della ceramica o un'altra gf a livello regionale è resterà sempre un signor nessuno, quindi il gioco non vale la candela, boh !!!"

AIELLO" Ma se la pensavano tutti così non esistevano squadre sponsor campionati ecc. È un modo per sentirsi corridori e provare l'ebbrezza della competizione della sfida mica si corre per essere prof ma per essere Big tra gli amotori si!l'amatore è una categoria a parte che nel suo mondo ti da le sue soddisfazioni"

AMICO" Carmelo, anche io corro da tanti anni, pure a me piace vincere, piazzarmi, superare quello che mi precede, migliorarmi di anno in anno compatibilmente con i miei impegni di lavoro e familiari e anche tu sai cosa significa preparare le granfondo per un amatore. ma oltre i mie limiti non vado perchè tutto quello che otterrei in più non mi apparterrebbe, non mi potrei guardare allo specchio o fare vedere il trofeo vinto a mio figlio o a mia moglie o tanto più vantarmene con gli amici. tutto qua, questo è il mio pensiero."

AIELLO"Si ma esiste anche gente che vince senza doping ...ma purtroppo è considerato dopato quindi che cambia??tutti i sacrifici che fai e poi per farti dire dopato anche se non lo sei!"

Questo è solo una parte della conversazione.. io gli ho risposto anche con un po di incazzatura ma lui non sembra fregarsene piu' di tanto..

dirupo ha scritto:

secondo me il fenomeno doping è molto piu' diffuso di quel che si crede, o almeno di quel che credevo io...
...Questo è solo una parte della conversazione.. io gli ho risposto anche con un po di incazzatura ma lui non sembra fregarsene piu' di tanto..

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Scusa dirupo, due domande: tu gli credi? Quando/se corri in bici ti dopi?

sergino ha scritto:

Scusa dirupo, due domande: tu gli credi? Quando/se corri in bici ti dopi?

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in che senso gli credo? al fatto che si sia dopato si, certamente. é stato trovato positivo e squalificato per 2 anni.

ion faccio normalmente alcune gare solo in MTB, con discreti risultati, qualche volta sto nei primi 3. Non ho mai preso neppure la vitamina C per andare piu' forte in bici, e non mi è mai passato neppure per l'anticamera del cervello.

sergino ha scritto:

Pochi commenti piu' su', a mia domanda tu rispondi: Tutti/chiunque. E ci hai pure messo un "ovviamente".

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Ultimo intervento perche' nella migliore delle ipotesi non ci stiamo capendo.

Ho scritto chiunque, perche' dire che aumentare del 10% i globuli rossi, porta ad un aumento di circa il 5% per me significa che si applilca su tutto il genere umano ma su alcuni ha un effetto e su altri un altro (vedi il circa).

In altre parole si applica su tutti, ma gli effetti son diversi ... ossia non ha lo stesso effetto su tutti.

Spero di essermi spiegato perche' mi pare che siamo andati in loop.

dirupo ha scritto:

in che senso gli credo?

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Quando dice tutti dopati.

sergino ha scritto:

Quando dice tutti dopati.

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In quel senso no. Conosco persone che vanno molto forte ed altre che vanno meno sulle quali potrei mettere la mano sul fuoco. Io stesso sono sicuro di non essermi mai dopato, almeno fin chè i savoiardi nel the non vengano considerati doping...
Il mio intervento era per evidenziare il fatto che il fenomeno è diffuso anche in ambito amatoriale per motivi che definirei assurdi...
e aggiungo che questo comportamento mi fa inca****re

dirupo ha scritto:

In quel senso no. Conosco persone che vanno molto forte ed altre che vanno meno sulle quali potrei mettere la mano sul fuoco. Io stesso sono sicuro di non essermi mai dopato, almeno fin chè i savoiardi nel the non vengano considerati doping...
Il mio intervento era per evidenziare il fatto che il fenomeno è diffuso anche in ambito amatoriale per motivi che definirei assurdi...
e aggiungo che questo comportamento mi fa inca****re

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Grazie.

bis ha scritto:

Ultimo intervento perche' nella migliore delle ipotesi non ci stiamo capendo.

Ho scritto chiunque, perche' dire che aumentare del 10% i globuli rossi, porta ad un aumento di circa il 5% per me significa che si applilca su tutto il genere umano ma su alcuni ha un effetto e su altri un altro (vedi il circa).

In altre parole si applica su tutti, ma gli effetti son diversi ... ossia non ha lo stesso effetto su tutti.

Spero di essermi spiegato perche' mi pare che siamo andati in loop.

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Ti sei spiegato perfettamente. E quali sarebbero le differenze o perche' non ha lo stesso effetto su tutti?

sergino ha scritto:

Ti sei spiegato perfettamente. E quali sarebbero le differenze o perche' non ha lo stesso effetto su tutti?

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Su questo non ho idea pero' presumo che la struttura muscolo scheletrica di partenza faccia qualche differenza - sto pensando alle fibre bianche vs. quelle rosse.

neanche l'aspirina fa lo stesso effetto su tutti

direi che l'intervista di sandro donati chiarisce benissimo come è la situazione, [url]http://sport.panorama.it/altri-sport/Tour_de_France-doping-Donati-Orica?fb_action_ids=10200371654033662&fb_action_types=og.likes&fb_source=other_multiline&action_object_map=%7B%2210200371654033662%22%3A599056486795918%7D&action_type_map=%7B%2210200371654033662%22%3A%22og.likes%22%7D&action_ref_map=%5B%5D[/URL]

Ma a cosa vogliamo credere, in cosa vogliamo sperare? è un ambiente marcio e nel mio piccolo ho smesso di seguirlo e la bici me la godo anche di più, se tutti fanno la stessa cosa probabilmente il mondo agonistico collassa e si riparte da zero, unica soluzione.

Un ambiente semplice con valori antichi che con la costanza e la fatica vuole conquistare gloria e denaro. Il traguardo è difficile e così un giorno si cede e si fa doping. Ci si avvelena con "medicine" che aumentano la potenza e non si può credere facciano troppo male, ma lo fanno e poi arrivano le indagini, i processi, le condanne del tribunale e del pubblico. Anni di fatica e di successi di colpo si trasformano in un macigno che stritola tutto. Affetti, affari, popolarità. Da divo del bene, della salute, del successo a traditore, corrotto, malvivente. La pressione d colpo avvolge l'atleta che un pò alla volta, colpo su colpo, cade, come un vecchio albero malato, come un contadino che dopo anni di lavoro nel suo podere, per la troppa confidenza, trova nel campo della vita, la tragedia della morte. Morto schiacciato dal trattore e la angosciante e lacerante definizione che senza alternativa ne pietà, pubblica le sorti funebri di chi in un ambiente di valori vicini alla tradizione del ciclismo, ci ripete troppo frequentemente, che quello sguardo semplice ed antico spesso non basta. La stampa ha dato molto clamore agli atleti più affermati, ma nel ciclismo sono centinaia le vittime del doping. Bisogna ricordarselo e darsi il doping della salute, il training autogeno che vi impone il rispetto delle regole, per costruire una carriera sportiva sicura che non vi tradisca, come un trattore.

senna977 ha scritto:

neanche l'aspirina fa lo stesso effetto su tutti

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e a qualcuno fa(o faceva...)meglio pero' quelle con sostanza tampone antiacido annessa.