ho notato anche io questa cosa anche alla gf più blasonate. via via la presenza delle aziende del settore è diminuita.
secondo me il canale di contatto visivo e tattile non è più tra quelli preferiti o, anche se lo fosse ancora, il canale digitale funziona comunque e costa infinitamente meno.
in rete si trovano video su caratteristiche, peso, funzioni di ogni componente, telaio, accessorio.
detto questo avete sollevato anche un altro argomento sociologicamente interessante. chi compra top gamma?
la mia statistica e percezione è che top gamma e medio/top gamma ne trovi di piu su chi pedala in gruppo, spesso dello stesso brand (emulazione del socio, piuttosto che rivenditore di zona), ne vedi alle gf. i giovani con un occhio alle performance guardano molto all'alimentazione e alla preparazione e se hanno 2 lire le spendono li con bici mediamente media gamma. i giovani senza occhio alle performance non ne conosco.
su chi pedala da solo vedo uno spostamento sul basso e mediogamma ,
gravel. tra i solitari si vedono anxhe bici acciaio o titanio, mentre ne vedi poche in gruppo (perche sono bonariamente insultati, ealla lunga si cede
)
sui pensionati (beati loro) si apre un mondo, fatto di vintage (ma vai a dire ad un 75enne che il suo masterolimpic è vintage), toppissimo di gamma eclettico.
poi c'è il mondo rando e cicloturistico che spazia dal rando sportivo al rando randagio e li trovi di tutto, dal top di gamma accessoriato top alla city bike di 20 anni fa coi parafanghi, il cavalletto e le dinamo