Cito il libro "La corsa segreta":
"E aveva un approccio nuovo, rivoluzionario, nei confronti del doping, vale a dire: mi incoraggiava a doparmi il meno possibile. Non mi ha mai dato EPO, mai passato neanche un'aspirina.[...] Per vincere il Tour bastava seguire tre regole: 1. Essere molto, molto in forma. 2. Essere molto, molto magri. 3. Mantenere alto l'ematocrito. Agli occhi di Cecco, la regola numero 3 era deplorevole ma fondamentalmente inevitabile, così è la vita. Cecco lo aveva subito messo in chiaro: lui non era di quel giro, non lo era mai stato."
Parafrasando un po' ricordavo bene, è quello che ho scritto