Essere un ciclista in Italia è sempre più pericoloso

cbr70

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Purtroppo parlo da ciclista che lo hanno appena investito(martedì) classico incidente quello dell auto dice di non avermi visto morale della favola auto con nemmeno un graffio io se sono fortunato ne avrò per 3 mesi!!!
all’ estero se ti vedono in bici a 1 km di distanza si fermano o ti sorpassano a 2mt qui sembra che fanno di tutto per metterti sotto
Auguri di pronta guarigione. per fortuna che sei qui a testimoniare . io a chi dice "non l'ho visto" toglierei la patente a vita. lo considererei un cieco e quindi non idoneo a guidare.
 
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C'è già l'omicidio stradale, per esempio. Le sanzioni, insegna la pratica quotidiana, servono solo a mettere in pace la coscienza ma all'atto pratico sono inutili, ci sono innumerevoli esempi da portare. Se mai, è il voltare la testa dall'altra parte di chi dovrebbe controllare che non va bene (a parte che ci sono ben poche persone a controllare) e non c'entra con le sanzioni, oltre al fatto che le strade andrebbero ripensate, e la cultura di guida anche, ci sono troppe macchine ecc. ecc.
Hai ragione però che il problema è anche ora, non si possono aspettare decenni per andare più tranquilli, quindi vanno prese scelte politiche subito (a parte le inutili sanzioni).
Perché inutili? Sanzioni per tutte le infrazioni, velocità pericolosa, mancata precedenza, non rispetto del codice, passare col rosso, (queste due valgono anche per ciclisti) fare il pelo a ciclisti e pedoni, ecc ecc senza aspettare incidenti e morti, sono assolutamente prevenzione. Molti imparerebbero che non possono fare ciò che vogliono, purtroppo una certa % non imparerebbe lo stesso, ma magari anche sì, dopo pesanti attacchi al portafoglio.
Invece in giro non vedo quasi più nessuno, pattuglie polizia e cc sono progressivamente sparite, prima del 2000 sul tragitto per andare al lavoro (24km) ne incontravo sempre, e fermavano. Dopo, sempre meno.
E no, se sbaglio, (ma succede quasi mai, al massimo sforo di pochi km il limit e appena me ne accorgo rallento) non pretendo nulla, se beccato pago. Ma in tutta una vita (guido da 53 anni) le multe prese stanno su meno delle cinque dita e l'ultima sarà una sosta di trent'anni fa.
E sì, da un po' di anni mi adeguo con precisione al limite locale, e appena possibile auto e furgoni mi sorpassano a tavoletta, superando il limite (strade urbane) anche del doppio. Pagano? Praticamente mai.
 
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cbr70

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Invece in giro non vedo quasi più nessuno, pattuglie polizia e cc sono progressivamente sparite,
non e' vero! ieri ho visto una bella alfa della polizia appena lavata sulla ciclabile a sanremo (proprio sulla pista ciclabile ) chiusa a chiave ed incostudita con i tipi a prendersi un bell'aperitivo al sole primaverile . ergo io li vedo!! :yoga:
 

EMAC

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Per capire che le sanzioni non vengono applicate basta mettersi lungo una strada e guardare quante persone guidano con il telefono in mano, oppure quante escono da una birreria dopo aver bevuto a volonta' e si mettono al volante.
 
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Andrè86

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Per capire che le sanzioni non vengono applicate basta mettersi lungo una strada e guardare quante persone guidano con il telefono in mano, oppure quante escono da una birreria dopo aver bevuto a volonta' e si mettono al volante.
o quanti passano con l'arancione/rosso al semaforo(non solo ciclisti), quanti non si fermano agli stop, quanti superano il limite di velocità, quanti sostano in prossimità di incroci e attraversamenti limitando la visibilità, ecc...la lista è lunga.
 

EMAC

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o quanti passano con l'arancione/rosso al semaforo(non solo ciclisti), quanti non si fermano agli stop, quanti superano il limite di velocità, quanti sostano in prossimità di incroci e attraversamenti limitando la visibilità, ecc...la lista è lunga.
La mia opinione e' che si perseguano solo le cose che non danno adito a contestazioni e facciano entrare soldi in cassa senza perdere tempo.
 
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La mia opinione e' che si perseguano solo le cose che non danno adito a contestazioni e facciano entrare soldi in cassa senza perdere tempo.
Io credo che spesso si tollerano i comportamenti sbagliati per scelta politica, per non perdere il consenso popolare, finché le infrazioni del CDS saranno considerate dal sentire comune solo un peccato veniale, anziché una causa di morti e feriti gravi, i controlli saranno sporadici e poco incisivi.
 
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parla dove? delle biciclette . ho fatto una rapida ricerca e sembra che l'idea parta dal 2019 dove fra l'altro sembra che salvini fosse contrario. vabbe' che si legge tutto ed il contrario di tutto o cose che i mass-media distorcono. ps non sono neanche leghista o salviniano tra l'altro ma prima di mettere in bocca delle cose alla gente vorrei essere certo che l'abbia veramente detta sta minch....

@Marmuel , ti piacerebbe eh! ci vorrebbe un esercito per fermare tutti quelli che ogni secondo eludono- infrangono il CDS . anche qui non si vuole mai guardare in faccia la realta' . come dici tu i fatti dimostrano che non funziona. ormai si vive in un mondo virtuale dove tutto deve essere bello e funzionare.

Finché, come sembra, coloro che commettono infrazioni sono tanti, comincerei tranquillamente anche con un esercito, tanto si pagherebbe con le multe. Appena queste calano l'esercito si riduce e ritorna in caserma. Alludo proprio a selezione e formazione di personale FFAA e simili per metterli su strada con pari poteri dei vigili ecc.
Oppure continuiamo a dire che non c'è soluzione?
O soldi, tanti, e decine o centinaia di migliaia di telecamere ovunque e autovelox...?
Lo so che è un'estremizzazione, ma ca$$o bisogna muoversi! E, concordo, le infrazioni devono essere colpite su chiunque le commetta, anche ciclisti. Anche pedoni... strisce, semaforo verde per me e rosso per i pedoni, me li vedo attraversare senza nemmeno guardare la strada, a dieci metri, inchiodata... La soluzione non è scendere e menarli, ma che una telecamerina come quelle che mettono già su semafori, potesse rilevare tali imbecilli e colpirli in tasca.
Discorso da non fare a tanti sindaci di mia conoscenza, perderebbero voti
 
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EMAC

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Io credo che spesso si tollerano i comportamenti sbagliati per scelta politica, per non perdere il consenso popolare, finché le infrazioni del CDS saranno considerate dal sentire comune solo un peccato veniale, anziché una causa di morti e feriti gravi, i controlli saranno sporadici e poco incisivi.
Piu' che si scelta politica penso che sia ormai un sistema nazione che vive alla giornata e dove purtroppo bisogna iimparare ad arrangiarsi perche' nessuno al bisogno ti dara' una mano,anzi.
 
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scusa visto che mi citi perche' non citi pure il mio post #4 ??
o sei uno di quelli che vuol far passare gli altri per quello che non sono , neppur conoscendoli?
Ma dai... niente di tutto ciò... dove avrei scritto qualcosa contro di te o a semplice giudizio nei tuoi confronti? Non può bastare che quoti un tuo post ( semplicemente per aggiungere ciò che penso del problema in topic) perché tu ti debba sentire giudicato nella persona.
A meno che abbia schiacciato "cita" per errore. .
In tre quarti di secolo mi hanno insegnato a focalizzare il problema e mai la persona.
Il mio intervento citava la tua risposta a @Marmuel ...." ci vorrebbe un esercito. ..ecc... " a quella rispondevo. Nel senso che momentaneamente l'esercito pure lo metterei, visto che in tanti dicono che l"Italia è perduta...
Poi aggiungo, OT, che le situazioni da recuperare vanno ben oltre al codice della strada, es. corruzione pervasiva di molta p.a. e politica, sanità, solo per cominciare.
P.S. la frase "oppure continuiamo a dire che non c'è soluzione" è rivolta a tutti i lettori, comprendo adesso che ciò non era percebibile, scusa.
o-o
P.S. sono andato al post #4, condivido. Ma chi se lo ricordava? Concedimelo...
 
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Al di la di tutto il problema è che l'italiano medio considera l'auto come l'unico mezzo per spostarsi.....infatti la maggior parte che abita a pochi km dal posto di lavoro prende comunque l'auto per andarci, è un "feticcio" uno status simbol, da quello che so e che leggo nel resto d'Europa non è cosi (chi abita all'estero confermi o smentisca) non è così, il noleggio a lungo termine o i mezzi pubblici sono molto più usati, io che vado al lavoro in bici vedo tanti, troppi, che portano i figli a scuola e li "devono" lasciare all'ingresso!!!!! La poca considerazione dei ciclisti deriva da una considerazione sbagliate dell'auto.....la strada è di tutti e tutti hanno il diritto di percorrerla con qualsiasi mezzo ma tutti i comportamenti sbagliati devono essere sanzionati sia in auto/camion/trattore/bici/ piedi a volte quando giro in macchina sono intollerante verso i ciclisti e quando sono in bici lo sono verso gli automobilisti ma la cosa che non tollero in assoluto sono quelli che su un mezzo a motore non danno la precedenza a chi attraversa sulle strisce, ritirerei la patente a vita a quelli che (e ne vedo) quando attraversa il pedone sulle strisce non si fermano e lo scansano a sinistra, mi è capitato di recente di fermarmi per farlo attraversare e una signora in panda sulla 60ina mi ha sorpassato rischiando di falciarlo, non è successo solo perché ho indicato al pedone di fermarsi!!!!
 

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Al di la di tutto il problema è che l'italiano medio considera l'auto come l'unico mezzo per spostarsi.....infatti la maggior parte che abita a pochi km dal posto di lavoro prende comunque l'auto per andarci, è un "feticcio" uno status simbol, da quello che so e che leggo nel resto d'Europa non è cosi (chi abita all'estero confermi o smentisca) non è così, il noleggio a lungo termine o i mezzi pubblici sono molto più usati, io che vado al lavoro in bici vedo tanti, troppi, che portano i figli a scuola e li "devono" lasciare all'ingresso!!!!! La poca considerazione dei ciclisti deriva da una considerazione sbagliate dell'auto.....la strada è di tutti e tutti hanno il diritto di percorrerla con qualsiasi mezzo ma tutti i comportamenti sbagliati devono essere sanzionati sia in auto/camion/trattore/bici/ piedi a volte quando giro in macchina sono intollerante verso i ciclisti e quando sono in bici lo sono verso gli automobilisti ma la cosa che non tollero in assoluto sono quelli che su un mezzo a motore non danno la precedenza a chi attraversa sulle strisce, ritirerei la patente a vita a quelli che (e ne vedo) quando attraversa il pedone sulle strisce non si fermano e lo scansano a sinistra, mi è capitato di recente di fermarmi per farlo attraversare e una signora in panda sulla 60ina mi ha sorpassato rischiando di falciarlo, non è successo solo perché ho indicato al pedone di fermarsi!!!!
Assolutamente d'accordo, e il cds parla chiaro per l'attraversamento sulle strisce.

Diverso per gli attraversamenti pedonali regolati da semaforo, se l'auto ha il verde e il pedone il rosso, quest'ultimo deve stare fermo fino al suo verde. Invece a me è capitato, anni fa, che i pedoni avessero il rosso e si buttassero ad attraversare nella più totale noncuranza.
Erano scolari della media, teste vuote, in quel caso, perché manco hanno guardato il semaforo né la strada e il traffico. Ai miei tempi c'era educazione civica, alle medie, e gran parte del programma era sul cds.
 

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Assolutamente d'accordo, e il cds parla chiaro per l'attraversamento sulle strisce.

Diverso per gli attraversamenti pedonali regolati da semaforo, se l'auto ha il verde e il pedone il rosso, quest'ultimo deve stare fermo fino al suo verde. Invece a me è capitato, anni fa, che i pedoni avessero il rosso e si buttassero ad attraversare nella più totale noncuranza.
Erano scolari della media, teste vuote, in quel caso, perché manco hanno guardato il semaforo né la strada e il traffico. Ai miei tempi c'era educazione civica, alle medie, e gran parte del programma era sul cds.
Devi vedere come all'uscita della scuola prendo con non curanza e normalità una stradina abbastanza stretta che passa davanti al nostro ristorante/mensa quindi a quell'ora trafficata......ma non è colpa loro ma di genitori e scuola che non fanno educazione civica e quando la insegni a scuola guida è tardi.....io ho beccato, per puro caso, mio figlio (che comunque ha corso con la Emic dagli 11 ai 15 anni) percorrere una strada contro mano; gliene ho dette una serie!!!!! Lui mi fa "eh ma devo fare un giro più lungo altrimenti" gli ho detto "lo fai, non è che devi allungare la strada di 2 km e poi così fai del moto oltre alla palestra" :mrgreen: ma io da ciclista ragiono e do una educazione della strada diversa a loro, infatti quando guidano loro vedo che rispettano i limiti, brontolano quando li sorpassano a tutta birra e si fermano agli attraversamenti e a volte però brontolano anche con bici e pedoni ma non lo fanno mai a prescindere ma perché in effetti sono un po' di "intralcio".....
 

Andrè86

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il controsenso in bici (limitatamente a strade a senso unico, quelli che vanno contromano sulla statale sono assurdi), se lo si fa con molta prudenza e cautela, non è poi così pericoloso e non crea particolare intralcio. Tanto che su strade urbane con determinate caratteristiche esiste la possibilità di istituire il "senso unico eccetto bici".
Ovviamente in mancanza di segnaletica non è consentito, ma se lo si fa su strade poco trafficate e con molta prudenza , sempre pronti ad accostare appena dovesse passare un'auto, non è rischioso, e in certi casi fa risparmiare giri più lunghi che costringerebbero a passare su strade più trafficate(e ad intralciare molto di più la circolazione dei motorizzati).
 

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il controsenso in bici (limitatamente a strade a senso unico, quelli che vanno contromano sulla statale sono assurdi), se lo si fa con molta prudenza e cautela, non è poi così pericoloso e non crea particolare intralcio. Tanto che su strade urbane con determinate caratteristiche esiste la possibilità di istituire il "senso unico eccetto bici".
Ovviamente in mancanza di segnaletica non è consentito, ma se lo si fa su strade poco trafficate e con molta prudenza , sempre pronti ad accostare appena dovesse passare un'auto, non è rischioso, e in certi casi fa risparmiare giri più lunghi che costringerebbero a passare su strade più trafficate.
Ecco è li il punto, se non è consentito non lo è punto....come in macchina non esiste "non si fa ma se sto attento non c'è pericolo" anche in bici o a piedi deve essere cosi!!! Questo tuo messaggio fa passare quello che ho sempre detto, non è che perché sei la parte debole devi sentirti autorizzato a infrangere le regole !!!
 
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Ecco è li il punto, se non è consentito non lo è punto....come in macchina non esiste "non si fa ma se sto attento non c'è pericolo" anche in bici o a piedi deve essere cosi!!! Questo tuo messaggio fa passare quello che ho sempre detto, non è che perché sei la parte debole devi sentirti autorizzato a infrangere le regole !!!
Non sono d'accordo, dipende. Se una cosa migliora la mia sicurezza(ad esempio fare 50 mt controsenso oppure 100 mt sul marciapiede per evitare 1 km su una statale trafficata, oppure prendere il centro in una rotonda anche se il CDS dice che dovrei stare sempre rigorosamente a destra a rischiare la fine di Rebellin) la faccio lo stesso a prescindere dalle regole.
L'unica cosa su cui sono intransigente sono i limiti di velocità, che aumentano i rischi sempre e in ogni contesto, senza alcun beneficio(a infrangerli in città non si risparmia neanche 1 minuto)
 
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bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
Condivido.. bisognerebbe però interpretare i numeri non limitarsi a leggerli i numeri.il sample size ci dice la cosa più ovvia che ci sia: gli automobilisti son infinitamente di più dei ciclisti e quindi ovviamente causano più incidenti ect ect.
Ed è proprio il punto 1 che citi che è la chiave.
Qui si fa sempre il discorso che gli automobilisti sono contro i ciclisti e si batte su questa storia.
quando, vedendo i numeri ,si nota che non è accanimento verso i ciclisti( o i pedoni ) ma proprio mancanza di rispetto delle regole in generale che si riporta sempre all educazione civica.
Cmq c'è un accanimento con i ciclisti eccome...anche se vai per i cazzi tuoi qualcuno che inveisce o che ti passa a 1 mm senza motivo lo trovi sempre.
Anche pedoni che senza motivo ti dicono qualcosa dietro se ne trovano sempre.
Ieri a un passaggio pedonale vediamo 2 in procinto di attraversare rallentiamo,uno passa...eravamo fermi praticamente in surplace,la moglie o chi fosse, ferma come un ebete con una brioche in mano...a quel punto visto che non attraversava,ripartiamo e andiamo...il marito inizia ad inveire contro i ciclisti...ma se uno è ebete anche ad attraversar la strada,la colpa è dei ciclisti?????...c'è sempre pregiudizio contro chi va in bici...ma vorrei capire ma tutte le volte che c'è traffico automobilistico e dobbiamo rallentare o fermarci noi in bici,ci mettiamo a strombazzare o a inveire contro gli automobilisti?..a me non risulta.
 
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