Campagnolo è italiana e soffre di tutti i problemi delle aziende italiane di tutti i livelli:
- costo del lavoro alle stelle (rispetto ai taiwanesi di SRAM o ai thailandesi di Shimano)
- management impomatato ed inamovibile in puro stile "fabbrichetta italiana", quando dopo cavolate su cavolate comunque non si cambia nulla
- posizione geografica sfavorevole per prodotti a grandi volumi/basso prezzo (spiegatemi voi come farebbero a montare un eventuale gruppo Campagnolo fatto in Italia su una MTB made in Taiwan/
Giant/Merida e riportarla indietro a prezzi competititvi...)
La verità è che da quando la produzione è passata da acciaio/telaisti (maggioranza in europa) a carbonio, industriale (Giant/Merida a Taiwan), è la logistica che ha ucciso per prima Campagnolo.
Spero continuino a fare
ruote, perchè sul mercato NULLA ha la loro affidabilità nel tempo.