Se guardi il podio del 2018, il secondo ed il terzo avevano già un GT nelle gambe, corso per altro, ad altissimi livelli..
È proprio il contrario di quello che dici, invece: guarda che bernal attacca l'1 quest'anno. Vuoi che parta come gregario? Ma scherzi spero! Eventualmente è proprio froome che deve dimostrare lungo la strada di averne di più...ma quando mai si è visto che il vincitore di un gt torna l'anno dopo a fare il gregario?!
È logico che non sia un paracarro, ho usato questo termine come metro di confronto rispetto a tutti gli altri big..
E ti pare poco una top 3 dietro a Froome e Dumoulin? Roba da corridori normali?
Nibali era dietro a Thomas e dietro a un altro pò di altri belli accreditati. Ritenere che abbia rimesso il Tour all'Alpe è quasi pari a quella che la modifica della tappa del Crostis lo abbia privato della possibilità di battere Contador (sentita da parecchi) al Giro. Quell'anno Contador era inarrestabile, forse il miglior Contador mai visto. Ci giocava al gatto col topo con quel Nibali e con Scarponi.
Nessuno ha detto che Thomas vale Nibali o Froome. Solo che non è nè un paracarro nè un buon corridore. E' un campione del suo periodo come ce ne sono pochi e pochissimi (tra cui Nibali e Froome) meglio di lui. Ora, se nel mondo uno ha 4/5/6 persone migliori di lui a fare una cosa, direi che sia al top, non un buon corridore e basta. Un buon corridore, per quanto visto sinora è un Moscon (ma secondo me ne avrebbe per emergere di più).
ti vuoi proprio mettere nei guai, eh? 
Il Thomas ultime 2 stagioni vale si piu' di Nibali......e' arrivato davanti,se invece si parla di carriera no,anche se c'e' da dire che anche Nibali ha vinto un Tour con secondo Peraud,dopo che i big erano caduti tutti.
Si ma pantani, quando L ha vinto, L ha vinto da fenomeno con 1 il giro nelle gambe, 2 con un azione d’angolo leggenda a les d’Europa alpes ed una squadra che in quanto a talento sembrava di serie c..
ma nessuno paragona nessuno....ma ti voglio solo far capire che vincere un Tour non sei un paracarro,perche' non si vince cosi facilmente
Ad esempio secondo me, Moscon è un campione, e penso L abbia dimostrato ai mondiali dove pur lavorando è comunque riuscito a fare due top 5 in due anni..
Ti ripeto, il mio paracarro era inteso rispetto a tutti i big, è chiaro che un tour non lo vinci se sei una chiavica ma sinceramente non me la sento di mettere Thomas sullo stesso piano degli altri..
Se ancora esistesse (ma io credo che ancora possa esistere...) una componente etica nello sport, Bernal avrebbe dovuto comprendere le circostanze in base alle quali parta quest'anno con il numero 1 sul jersey, e il team Ineos/Sky comprendere cosa abbia significato Froome per il team, ben di più dell'exploit di un giovane (premetto che ammiro Bernal come atleta e, fino alla frase incriminata, anche come persona) che, per altro ha davanti una lunga carriera (gli auguro). Il sacrificio che fece Froome, volente o nolente, a vantaggio di Wiggins, lo ripagò con gli interessi negli anni che seguirono. Certo, il rapporto Froome-Ineos/Sky è stato di reciproca utilità, ma questa reciproca utilità dovrebbe consolidare una lealtà che va al di là della convenienza del momento (per altro quale sia la convenienza è tutto da dimostrare, considerato che la eventuale fuoriuscita di Froome lascerebbe quest'anno sul team strascichi non da poco, anche sul successo di un altro capitano). Non vorrei che dietro una eventuale investitura un po' prematura (prima delle prime tappe) di Bernal come capitano, finisse per esserci una sorta di sindrome Enzo Ferrari, che non gradiva che il successo della squadra potesse essere personalizzato ascapito dell'immagine della squadra stessa. Ma al team Sky, fino a oggi, quella personalizzazione ha fatto comodo. Detto questo spero che se le cose dovessero andare nel senso di Bernal entrante capitano, non sbatta il muso contro qualche altro giovane non meno fornito...
Però Froome più o meno sapeva che poi Wiggins vinto il tour si sarebbe tolto di mezzo, e comunque lui ancora un tour non lo aveva vinto..
Che Bernal sia un grande talento è evidente (fuoriclasse si diventa per la somma di successi nel tempo). Che l'anno scorso, Froome presente Bernal avrebbe vinto lo stesso, è possibile, ma non dimostrabile. Froome del 2018 veniva dal Giro vinto, nel 2019 l'obiettivo secco era il Tour e non ci fosse stato l'incidente, è molto probabile che avrebbe avuto una forma smagliante. Thomas indossava il numero 1 (grazie alla lealtà di Froome e alla strepitosa tirata finale della 11° tappa in cui lasciò 20" a Dumoulin) ma i ruoli si giocarono sul campo. Questo mi aspetto da un giovane fenomeno, di non pretendere nulla in una squadra di fenomeni, se non di dimostrarlo sul campo, senza franchigie precostituite. Che Froome, con la sua storia nel team, abbia un diritto di prelazione (a cui ha già dimostrato di saper rinunciare se le circostanze annullino questo diritto) non mi pare una pretesa esagerata. Non esiste in nessuno sport che un supercampione che abbia già dato tanto alla squadra e che sia ancora nelle condizioni probabili (e da verificarsi sul campo, vedi 2018) di completare il palmares, lasci il ruolo a un giovane pur fenomeno. Per lui c'è tutto il tempo con più di dieci anni di carriera di differenza. Wiggins ammise che Froome gli era superiore, Froome si incazzò ma seppe stare al suo posto. Credo che anche Bernal, come Froome nei confronti di Wiggins, avrebbe potuto immaginare che Froome dopo il 5° (per altro tutto da vedere sia per lui che per il giovane, quest'anno) a 36 anni non avrebbe più costituito un ostacolo. E, ripeto, il Tour vinto da Bernal, è un Tour vinto senza Froome...
Credo che il suo ruolo sia ovviamente al Giro... E sappiamo che in Ineos, salvo il 'capriccio' di Froome, interessi assai meno del Tour...
