Furti alle gare udace

somaro

Apprendista Velocista
Non basta saperlo bisogna anche dimostrarlo, cosa questa tutt'altro che facile. Bisogna trovare gente disposta a testimoniare ( non tutti quelli che vedono sono poi disposti a testimoniare); bisogna ritrovare la refurtiva che, solitamente, i ladri non detengono nel loro domicilio. Presumo che chi fa questi furti sappia a priori dove piazzare la merce ...
Aggiungerei che se non si fanno le denunce il problema non verrà mai portato a galla, quindi scondatevi eventuali servizi di prevenzione da parte delle forze dell'ordine. Comunque mi chiedo: se ci sono così tanti furti ci saranno altrettante persone disposte ad acquistare a buon prezzo senza curarsi minimamente della provenienza del mezzo.
Saluti e buone pedalate
Ovviamente...per poter prendere dei provvedimenti occorrono prove certe (come il possesso di oggetti dei quali sia stato denunciato il furto) o la flagranza di reato. Però se esistono persone specializzate in questo tipo di furti e si hanno sospetti fondati, riuscire ad individuarle e tenerle d'occhio è già un buon passo per poterle cogliere con le mani nella marmellata.
Visto che una sorveglianza su auto parchegggiate in una vasta area o addirittura sparse in vari luoghi può essere difficoltosa da parte degli organizzatori, un'idea potrebbe essere quella di riservare uno spazio custodito al deposito di effetti personali dei concorrenti, penso ad esempio all'area delle premiazioni (è difficile che i premi vengano lasciati incustoditi, salvo in alcuni arrivi in zone sperdute di montagna).
Io, disputando gare in salita, con arrivo distante dalla partenza e spesso premiazioni all'arrivo, nella maggior parte dei casi do il mio "kit di sopravvivenza" agli organizzatori o a conoscenti che seguono la gara in auto in modo da recuperarlo al termine della gara; spesso raggiungendo la partenza in bici o in treno, si tratta veramente di poca roba. D'altro canto le gare che disputo sono poco frequentate, quindi poco appetibili dai ladri, e spesso in località dove eventuali malintenzionati sarebbero subito individuati dalla popolazione locale.

Servizi di prevenzione da parte delle FF.OO.: si possono tranquillamente scordare, con la situazione economica e la penuria di mezzi e uomini (o meglio: a volte siamo male impiegati e chi comanda vuole la nostra presenza in luoghi visibili lasciando perdere servizi di prevenzione "invisibili").
Per quanto concerne gli acquirenti della merce rubata, oltre alla quota che va all'estero (dove praticamente si perde qualsiasi "tracciabilità", basti vedere il flusso di autovetture con documenti falsificati ed elementi d'identificazione modificati), quella che rimane in Italia finisce nel mercato della compravendita dell'usato in cui pochi si premurano di accertarsi della provenienza degli oggetti: penso che chiunque di noi, vedendo un annuncio di vendita di materiale che gli interessa a prezzo concorrenziale, preso dalla smania di averlo badi solo ad assicurarselo con il venditore che gli mette fretta altrimenti c'è un altro acquirente interessato.
 
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(Ale74)

Maglia Amarillo
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sì -il carbonio è tornato ed è pure andato... ora rimetto in pista l'alluminio....
mettere un post-it sul finestrino con scritto "ho già dato" ?

Fatto.....
Però era per andare a camminare in montagna...vale lo stesso?
Ho scritto:
"non affannatevi ad aprire la macchina, questa volta mi son portato tutto nello zaino"
 

Duracel1

Novellino
26 Febbraio 2006
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Anche Domenica 6 Marzo i soliti stronzi hanno colpito ancora!
Questa volta è successo a Brescia,ed è successo a me e ad altri fortunati. Quà erano sicuramente zingari ed inesperti, hanno rovistato nella borsa e nel cassettino cercando il portafoglio, nn pensando che se c'era la bici in macchina, avevo tutto con me, visto che ero a fare il numero.Per fortuna bici e ruote nn li hanno toccati.Unico danno la serratura, dalla prossima gara lascio la macchina aperta, e magari con il post-it come sopra.
P.S.
Che sia il caso di cambiare il titolo della discussione, visto che loro nn fanno distinzione tra i vari enti? (gara csi)
 

Dali'

Novellino
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Anche Domenica 6 Marzo i soliti stronzi hanno colpito ancora!
Questa volta è successo a Brescia,ed è successo a me e ad altri fortunati. Quà erano sicuramente zingari ed inesperti, hanno rovistato nella borsa e nel cassettino cercando il portafoglio, nn pensando che se c'era la bici in macchina, avevo tutto con me, visto che ero a fare il numero.Per fortuna bici e ruote nn li hanno toccati.Unico danno la serratura, dalla prossima gara lascio la macchina aperta, e magari con il post-it come sopra.
P.S.
Che sia il caso di cambiare il titolo della discussione, visto che loro nn fanno distinzione tra i vari enti? (gara csi)
Ciao, per la gara di sabato 5 marzo a Capriate San Gervasio (BG), l'organizzazione ha emesso un comunicato nel quale invitava i corridori a parcheggiare in un dato parcheggio mettendo cosi a disposizione dei corridori 2 guardiani che giravano tra le macchine. La stessa cosa sara' ripetuta nella gara di Trezzano Rosa (MI), sabato 12 marzo.
 

bostongeorge

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Ciao, per la gara di sabato 5 marzo a Capriate San Gervasio (BG), l'organizzazione ha emesso un comunicato nel quale invitava i corridori a parcheggiare in un dato parcheggio mettendo cosi a disposizione dei corridori 2 guardiani che giravano tra le macchine. La stessa cosa sara' ripetuta nella gara di Trezzano Rosa (MI), sabato 12 marzo.

Certo che se una squadra deve anche organizzare le ronde.....signori siamo al limite..
 

bostongeorge

Apprendista Velocista
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Non ho parlato di squadre... ma dell'organizzazione che ha messo a disposizione un servizio GRATUITO x noi corridori. Cmq stanno rubando in tutte le gare...Non ci sono molte soluzioni al riguardo.
No no dalì intendevo squadra nel senso di organizzatori..qui in zona a parte menegatti, sono le squadre ad organizzare le corse..ho sbagliato io soggetto!
il mio comunque (forse non mi sono fatto capire) era solo uno sfogo,per dire che siamo messi malissimo se gli organizzatori oltre che organizzare le corse (cosa sempre più difficile!! ) debbono anche controllare le macchine!
L'iniziativa non è lodevole, DI PIU!!!!


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Dali'

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No no dalì intendevo squadra nel senso di organizzatori..qui in zona a parte menegatti, sono le squadre ad organizzare le corse..ho sbagliato io soggetto!
il mio comunque (forse non mi sono fatto capire) era solo uno sfogo,per dire che siamo messi malissimo se gli organizzatori oltre che organizzare le corse (cosa sempre più difficile!! ) debbono anche controllare le macchine!
L'iniziativa non è lodevole, DI PIU!!!!


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Purtroppo hai pienamente ragione!!!!!! ciaooo
 

roby1967

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a me 3 anni fa a casanova....vicino a carmagnola[to]hanno ripulito la macchina....e il portafoglio...han preso solo i soldi...pultroppo nella fretta a partire da casa ho lasciato tutti i soldi nel portafoglio....130 euro...mentre mi cambiavo ...ho notato una macchina con dei ragazzi sopra...pensavo fossero dei corridori,,,,invece erano degli zingari...visto che ci sta un campo zingari a carmagnola...adesso ho imparato ....non piu di 20 euro nel portafoglio....
 

ben48

Pedivella
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Ieri a Caorso dopo la Gara brutta sorpresa , la nostra auto e quella di un nostro amico (tutte e 2 vicine ma parcheggiate lungo una via con decine di altre auto e tra le case) sono state aperte, spaccando il finestrino laterale, però il rumore lo ha sentito una signora nella casa di fronte e affacciandosi sul balcone ha disturbato i ladri ( secondo lei 2 extracomunitari forse marocchini) che sono scappati senza rubare niente, solo il danno. Poi si è saputo di altre auto danneggiate in altre vie.
 

rebe

Novellino
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taiwan
Io potrei raccontarne un bel po', al momento ricordo:

GF Gimondi bici rubate sul terrazzo
GF Avesani auto scassinata e chiavi da cercare sulle pozze d'acqua
gara udace Solesino Calaone: auto scassinate e finestrini infranti
gara udace a Rossano V.to(VI) di Sabato: auto scassinata con relativo inseguimento da parte del proprietario

anche sti personaggi devono pur lavorare!!!!:cry:
 

somaro

Apprendista Velocista
Ottimo lavoro speriamo "copino" anche gli altri organizzatori.
Purtroppo il problema dei furti è diffuso soprattutto nelle gare amatoriali, nelle quali molti arrivano da soli e lasciano l'auto incustodita. Meno frequente, ma non inesistente nelle gare delle categorie agonistiche, dove i partecipanti si muovono con lo staff tecnico ed i mezzi seguono la gara, mentre eventuali altri accompagnatori (soprattutto nelle categorie giovanili) non partecipando alla gara possono in qualsiasi momento sorvegliare l'auto.
Le istituzioni spesso non tengono presente questa differenza, a volte mettono personale in sovrannumero (Polizia Locale, Carabinieri, Protezione Civile, etc.) in alcuni punti del percorso e lasciano i parcheggi sguarniti. Quando la logistica lo consente la soluzione ideale è riservare un'area di adeguate dimensioni circoscritta e sorvegliabile al parcheggio dei SOLI concorrenti (es. un campo da calcio in terra battuta o un parcheggio dotato di un unico accesso) e destinare un paio di persone al servizio di sorveglianza, magari con sporadici passaggi di un mezzo delle Forze dell'Ordine come deterrente.
Anche se non c'ero, ma conosco il luogo, a Bellinzago Lombardo grazie allo staff organizzativo era così.
 

somaro

Apprendista Velocista
Riesumo questo post per segnalare il furto incredibile subito stamane 30/06/2013(spero che non sia OT, ma stavo andando ad una gara,la cronoscalata di Montorio (VR)
Prendo il treno da Treviglio alle 6.56 (RE 2087 Milano-Verona), metto diligentemente la bici in coda al treno nell'apposito vano LEGATA TELAIO E RUOTA AD UN PALO fisso e mi vado tranquillamente a sedere a meno di 10m di distanza (ma non a vista); treno semivuoto, il capotreno viene subito a controllare i biglietti e vede la bici; vado a togliere il GPS (spento, ma a mio parere comodamente asportabile da chiunque) poco dopo (mi pare dopo la fermata a Romano di Lombardia). A tratti mi addormento, il treno ferma nelle varie stazioni, arriva a Verona (termine corsa) alle 8.20. Vado per scaricare la bici...sparita! sparito pure il lucchetto, rimane solo la chiave (in tasca a me).
Cerco subito il capotreno, ma se n'è già andato. Vado dalla Polizia Ferroviaria a Verona a segnalare l'accaduto, ma onde evitare di attendere oltre 3 ore un treno per il ritorno, parto con il primo disponibile per tornare a casa. Come consigliato anche dall'agente POLFER di Verona, per la denuncia vera e propria, sarebbe stato meglio recarsi da un'Autorità più vicina al domicilio in modo da potervi tornare per eventuali chiarimenti.
Sul treno di ritorno ritrovo il capotreno dell'andata, il quale mi dice di aver visto scendere due persone con una bicicletta a Desenzano. In effetti, là il treno era giunto in anticipo ed era restato fermo alcuni minuti, oltretutto la carrozza dove stava la bici si era fermata in un punto dal quale sarebbe stato facile uscire da un accesso secondario senza passare dalla stazione.
Non so che dire, è vero che la bici ormai era datata (2009, ruote Zipp addirittura del 2001) e sfruttata, ma per averne una nuova di pari livello occorrono migliaia di euro e tempo. Nel frattempo rispolvererò il mio cavallo di battaglia del 2005-2008, plurivittorioso ed ora "impoverito" delle parti più pregiate e relegato all'uso per allenamenti poco impegnativi (anche perchè nel frattempo avendo messo la protesi all'anca non mi trovo più molto bene su di essa).
Se commentate, astenetevi da frasi razziste, è vero che spesso sono "specialisti" stranieri a compiere questi crimini (nel mio caso come da denuncia è "furto con destrezza"), ma in queste organizzazioni non mancano mai italiani anche "distinti" con ruoli strategici.
E' la quarta bdc che mi rubano, la seconda "principale" (le altre erano quelle "declassate"), tutte legate (due con catene da moto), tutte in aree apparentemente sicure (due all'interno dell'Università con cancelli e custodi!).
 
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