la TCR è l'esempio delle bici racing da PROF intese fino a qualche anno fa
uno dei corpi telai più (forse il più...)solidi rigidi e leggeri del world tour ( se consideriamo l'advanced SL)
da qualche anno tuttavia le medie dei pro si sono alzate di diversi km/h e ci sono gare dove si sfiorano i 50 orari di media.
a queste velocità diventa predominante l'aspetto aero. e la
giant TCR paga qualche watt a 40/50 orari.
però se la tua ambizione è participare a GF dove difficilmente supererai i 30 di media, caro mio, TCR non teme nessuna delle bici che troverà intorno. Anzi, a queste velocità la leggerezza predomina.
Detto da un partigiano Giant, amante della salita, ma che aihme pascola in un gruppo amante della pianura e delle strade mosse.
l'hanno scorso ho chiuso la
sportful a 24/25 di media e ho impiegato quasi 2 ore a salire sul manghen ad una velocità prossima ai 10 di media. nel totale sono stato oltre 5 ore in salita a velocità ridicole. Nelle discese trovi altri ciclisti che conoscono le strade e la dinamica standard è che ti metti a ruota di chi conosce le traiettorie. nel piano si passa il più del tempo a ruota dando ogni tanto cambi.
Questo pippone per dire che tutte le considerazione aero vanno poi rapportate a situazioni reali che devono trovare riscontri oggettivi di necessità. in mancanza di questo, per me meglio bici racing, leggera da salita, sempre.
poi l'occhio è un altra cosa e mi taccio