qualcuno sa dirmi a che posto è arrivato il professionista della liquigas? so ke nn faceva klassifika.......ma giusto per sapere.
è stato tranquillo tutto il giorno con i primi, poi sull'ultima salita non ha certo forzatoqualcuno sa dirmi a che posto è arrivato il professionista della liquigas? so ke nn faceva klassifika.......ma giusto per sapere.
ovviamente nn ci sarebbe stata storia....... kome mai ha fatto la gara? recupero infortunio?è stato tranquillo tutto il giorno con i primi, poi sull'ultima salita non ha certo forzato
spessissimo troviamo prof nel grippo di testa, di solito per un normale allenamento ma in compagnia...ovviamente nn ci sarebbe stata storia....... kome mai ha fatto la gara? recupero infortunio?
te come ti sei classificato?spessissimo troviamo prof nel grippo di testa, di solito per un normale allenamento ma in compagnia...
ho fatto l'ultima salita in folle perchè avevo mal di gambe e non ero più in grado di combinare niente di ché... alla fine 17°te come ti sei classificato?
Peccato per l'organizzazione.
Sul percorso mi sono molto divertito mi sono impegnato al limite delle mie possibilita' e per me personalmente rappresenta un bel fine di stagione.
Il percorso l'ho trovato difficile in quanto irregolare con saliscendi continui salite nervose e irregolari, personalmente prediligo quelle regolari dove puoi trovare il tuo passo piuttosto che quelle che ti spezzano continuamente il ritmo.
Ma sono altre le ragioni per cui non ripetero' piu' questa esperienza e quest'anno metto la croce su La Spezia sulla Alta Langa e sulla Kappa Marathon.
1- le docce
arrivo torno alla macchina mi cambio le scarpe e torno con lo zaino in zona ritrovo dove un cartello con freccia dice docce 500mt mi avvio ma il parco e' tutto cintato torno indietro e chiedo a uno della Tarros il quale mi dice '1 km forse 1km e mezzo ma devi uscire dal parco e andare al porto al circolo velisti' dico '1 km e mezzo ???' mi guarda dalla testa ai piedi e mi dice 'si ma vedo che hai le scarpe adatte...'
2- parta party
niente vassoio un piatto di pasta in mano in un parco enorme ma con poche sedie e tavoli tutti occupati da intrusi tutti comodi seduti quasi nessuno a mangiare... mangio il mio piatto in piedi come i cavalli...
3- 100 premi a estrazione
mi dico mah vediamo se a volte la fortuna e' veramente cieca e chiedo se c'e' una lista per i 100 premi o se li devono ancora sorteggiare mi rimbalzano da uno all'altro... comincia a puzzare... poi uno dell organizzazione mi dice 'sai la gara e' stata in recupero e quindi i premi non ci sono'
ahahah
prendiamola in ridere che e' meglio
mi viene in mente Colorado Cafe' in tv quando dicono di noi (haime' anche io sono ligure) insalata di riso finita e' simasto solo prendersela .. ....
O.T. Vorrei ricordare a tutti che le granfondo sono nate con spirito cicloturistico, quindi chi vuole imitare i prof e prendere i rifornimenti al volo e gettare a terra quelo che non gli serve si iscrivi ad altre manifestazioni. In passato ho aiutato gli organizzatori della G.F. di Deiva Marina ed il giorno dopo in un tratto di strada di tre (3) Km. abbiamo recuperato non meno di cinque (5) sacchi di spazzatura gettata sulla strada;vergognoso.Ottimi i ristori, per i cicloturisti...... non per gli agonisti; doversi fermare per riempire la borraccia invece della bottiglietta.....e poi andare a tutta per riprendere i 400mt del gruppetto che era con te....:impic:
mi spiace non sono daccordo con quello che dici e impossibile fermarsi in gruppi da 20 30 persone quando va bene per fare rifornimento se come dici tu mettici i tavolini e le brandine togli il chip e fai pagare 5 euro come le cicloturistiche invece dei 40 o 50O.T. Vorrei ricordare a tutti che le granfondo sono nate con spirito cicloturistico, quindi chi vuole imitare i prof e prendere i rifornimenti al volo e gettare a terra quelo che non gli serve si iscrivi ad altre manifestazioni. In passato ho aiutato gli organizzatori della G.F. di Deiva Marina ed il giorno dopo in un tratto di strada di tre (3) Km. abbiamo recuperato non meno di cinque (5) sacchi di spazzatura gettata sulla strada;vergognoso.
impossibile?! ... se vuoi il rifornimento smetti di pedalare e ti fermi ... altrimenti t'arrangi con quello che hai in tasca ... la scelta è tuami spiace non sono daccordo con quello che dici e impossibile fermarsi in gruppi da 20 30 persone quando va bene per fare rifornimento se come dici tu mettici i tavolini e le brandine togli il chip e fai pagare 5 euro come le cicloturistiche invece dei 40 o 50
ma difatti io mi arrangio, perchè ho sempre 2 borracce e barrette varie, appunto per evitare il caos dei ristori.impossibile?! ... se vuoi il rifornimento smetti di pedalare e ti fermi ... altrimenti t'arrangi con quello che hai in tasca ... la scelta è tua
... anche alle gare del prestigio è così ... e non sono cicloturistiche
I ristori "a volo" sono possibili in gare con un ridotto numero di partecipanti ... in gare affollate si possono creare situazioni di confusione e pericolo.
... e poi per servire dei gruppi numerosi ci vorrebbe anche numeroso personale al ristoro.
p.s. con l'abbonamento a 50 ti fai 3 GF: La Spezia, Versilia e Cecina ....
O.T. Vorrei ricordare a tutti che le granfondo sono nate con spirito cicloturistico, quindi chi vuole imitare i prof e prendere i rifornimenti al volo e gettare a terra quelo che non gli serve si iscrivi ad altre manifestazioni. In passato ho aiutato gli organizzatori della G.F. di Deiva Marina ed il giorno dopo in un tratto di strada di tre (3) Km. abbiamo recuperato non meno di cinque (5) sacchi di spazzatura gettata sulla strada;vergognoso.
Io ho deciso mai più medi
siamo in due . quest'anno è stato il primo fatto interamente sui lunghi, e confermo all'arrivo è tutta un'altra soddisfazione
Come un libro aperto,quoto in pieno...Io proporrei percorso unico da 120 a 150 km.Intanto,ormai sono tutti allenatissimi...Trovatemi qualcuno alle GF che fa meno di 7-8000 km all'anno e vi do un premio.Chi dice che ne fa' meno racconta delle" MUSSE"(balle per i non Liguri).Per quel che riguarda i ristori,io parto sempre ben rifornito di cibo e 2 borracce,poi ,se danno l'acqua al volo la prendo al volo,se mi devo fermare mi fermo,le cartacce le tengo in tasca e poi le butto all'arrivo...Vi confesso che i contenitori dello Sport gel,se sono quelli a strappo,senza tappo richiudibile,li ho gettati parecchie volte a bordo strada.Ti quoto alla grande.
Su tutti i temi che hai citato:
siamo senz'altro dei gran maleducati noi ciclisti a gettare rifiuti e cartacce per terra ...
ma SOPRATUTTO è stato completamente snaturato lo spirito con cui erano inziate la Gran Fondo (che se si chiamano così un motivo ci sarà, no ?)
è un tema che abbiamo già toccato e discusso più volte, Vi allego uno stralcio di alcuni miei interventi fatti nel 3d della GF Carlo Dapporto 2009:
Il mio ragionamento nasce dal fatto (in tutta la stagione, non in questa GF in particolare, e anche nelle precedenti annate) che su 1.000 iscritti a quelle che si chiamano GF in realtà poi 800 dirottano sul corto, o medio che dir si voglia ...
Le tue personali motivazioni sono più che giuste e logiche, ci mancherebbe! Però permettimi, uscendo dal personale e parlando più in generale, che secondo me lo spirito delle GF è stato "travisato", proprio perchè (e qui ci troviamo perfettamente d'accordo e allineati) secondo me chi fa il medio lo fa proprio per un agonismo esasperato, cercando la "prestazione", quand'anche fosse x la 300° posizione, mentre chi fa i "lunghi" per buona parte (non tutti, non tutti) lo fa con passi meno "corsalioli" e godendosi un po' di più i paesaggi, che spesso sono veramente belli e "godibili", se fatti con passo un pochino meno accanito, ed arrivando all'arrivo forse meno stanchi di chi fa il medio sempre "a tutta", e soprattutto essendosi divertiti.
In questo ritengo che la pensiamo davvero uguale: non c'è proprio niente da dimostrare a nessuno, nè agli amici nè a quant'altri, anzi!
Credimi, Se si fanno i lunghi spesso è proprio lì che puoi più facilmente trovare chi ha questa mentalità, che era quella che portò anni fa alla nascita del fenomeno delle GF: percorsi con kilometraggi e altimetrie decisamente impegnativi, ma con passo non corsaiolo, per differenziarsi dalle gare corte "tipo Udace" che imperversavano in quagli anni, e che erano tutto uno scatto e controscatto ventre a terra dall'inizio alla fine.
Mi spiace non essere riuscito a trasmettere efficacemente il mio punto di vista, tanto da essere frainteso proprio al contrario !!
Se vai a vedere i miei risultati sul sito delle Comari, scoprirai che sono spesso e volentieri intorno al 70% degli arrivati .... altro che dimostrazione di forza !!!
Viceversa continuo a ritenere che lo spirito inziale delle Gran Fondo sia stato travisato (lascia perdere i Prof. e gli ex-Prof.... non c'entrano veramente un ***** con il nostro mondo e ci crescono come l'acqua nel vino), tant'è che mi lancio spesso nella provocazione (per stimolare un sano dibattitto, ma sempre più che rispettoso delle opinioni altrui) che le Gran Fondo si chiamano così .... e che la 9 Colli non si chiama 4 colli, e così via .... sempre nel rispetto delle opinioni diverse. Però al di là dei singoli casi e dei motivi personali, sei davvero convinto che sia normale che ad ogni GF più dei due terzi poi facciano la corta ???
E sopratutto: perchè ?? Qual'è il vero motivo ?? Sarà davvero che non possono (due terzi di 1.000 come di 12.000 o 8.000) farla a ritmi un po' più "godibili ciclisticamente" facendo così l'intero tracciato ???
Io sono tutt'ora più che convinto che se non ci fossero le classifiche, la stragrande maggioranza farebbe il percorso lungo in tutte o quasi le Gran Fondo.
Con il massimo rispetto delle altrui opinioni, lungi da me il dare giudizi su nessuno.
Quando erano nate le GRAN FONDO erano proprio così ....
tant'è che ai tempi attuali è nata l'esigenza delle Randonnèè per sostituirle.
E tant'è che la Randonnèè, che erano nate con kilometraggi "impossibili" (i 600 e i 1.000 km, per intenderci, e con durate di più giorni), oggi stanno proponendo kilometraggi molto più brevi, proprio perchè esiste un bacino di utenza che le richiede .....
Oggi i medi delle GF assomigliano sempre più alle corse vere e proprie tipo Udace, Uisp, FCI, Uce, ecc ecc.
Si va alle Gf anche e soprattutto per pedalare in posti in cui di solito non ci si va nelle uscite infrasettimanali o del sabato.
E' chiaro che bisogna essere allenati per stare in sella 6-8 ore (ma parliamo di GF belle toste: moltissime delle GF proposte in stagione non ci si avvicinano nemmeno, basti pensare che uno scarso come me ha fatto i lunghi a Mondovì in 4h.30m' e a Bra in 4h.07m' .... tempi tutt'altro che "impossibili" .... visto che sono nella seconda metà della classifica). Non per intestardirmi, ci mancherebbe, ma, ripeto, secondo me è lo "spirito" con cui le si affronta che fa la differenza, e lì sono pienamente d'accordo con Fla#34.
Dove siamo tutti completamente d'accordo, pur nelle nostre diversità di vedute, è sul fatto che partecipiamo per divertirci.
Anzi, più in generale noi andiamo in bici per divertirci. E ci riusciamo senza "stress" da classifiche e piazzamenti da ottenere. Non lo fanno tutti!
Bye Bye
Un abbraccio, Fabry
confesso che i contenitori dello Sport gel,se sono quelli a strappo,senza tappo richiudibile,li ho gettati parecchie volte a bordo strada.