Eh si, in effetti, la cronosquadre è come il Codice Da Vinci.Non mi stupisco di questo commento. È proprio il modo di pensare tipico di chi non ha idea di cosa sia una cronosquadre. Giusto che muoia se deve avere questo pubblico.
Eh si, in effetti, la cronosquadre è come il Codice Da Vinci.Non mi stupisco di questo commento. È proprio il modo di pensare tipico di chi non ha idea di cosa sia una cronosquadre. Giusto che muoia se deve avere questo pubblico.
La cosa più buffa è l'immagine che danno dei DS: alla mattina sull'autobus danno indicazioni come potrebbe darle chiunque qui dentro, del tipo "se stai bene vai, se no no". Provi tu, prova lui, ma anche quell'altro va bene se ne ha" (Soler, di solito)
In auto il tutto si riduce a passare le borracce e dire "vamos, vamos, venga venga". Fine.
Il tono se lo sono dati dalla seconda stagione prendendo il direttore performance, Patxi Vila, che solo in un'occasione da la perla: "gli altri vanno a 6,5w/kg. Se vai a 6,47w/kg ti stacchi".
Il direttore performance è una figura che le altre squadre avranno da 10 anni ormai.
Se in realtà non ci fanno vedere le cose interessanti è incomprensibile....anche perché non mi pare una cosa di cui possa fregare niente al pubblico generalista, perché se sai niente di ciclismo e chi sia sta gente non credo si capisca molto....
una cronosquadra pero' serve a far vincere i GT alle squadre piu' forti non uomo piu' forte......ci fosse stata una cronosquadre da 50km al Tour 2020 Pogacar sarebbe arrivato con 5 minuti da Roglic.......praticamente avrebbe perso il Tour prima di iniziarlo,se questo serve ad aumentare lo spettacolo e come dire vai a giocare a pallone in autostrada.....Non mi stupisco di questo commento. È proprio il modo di pensare tipico di chi non ha idea di cosa sia una cronosquadre. Giusto che muoia se deve avere questo pubblico.
Forse il voler apparire in un certo modo, diciamo pure schietto, li ha esposti attraverso un'immagine caricaturale. Proprio per questo, però, non credo che quei video siano genuini al 100%. Ad ogni modo, non mi pare neanche che alla Movistar ci siano degli sprovveduti a cominciare da Eusebio Unzué, che "qualche" risultato lo ha ottenuto.A patto che le dinamiche interne siano simili a quelle delle altre squadre (e non credo sia così) le altre squadre almeno cercano di mostrarsi unite e coese, si danno un tono... di sicuro non si autosputtanano così. Fanno veramente la figura dell'armata brancaleone, al confronto Scinto (notoriamente sanguigno e privo di filtri) sembra il social media manager della casa bianca
Forse il voler apparire in un certo modo, diciamo pure schietto, li ha esposti attraverso un'immagine caricaturale. Proprio per questo, però, non credo che quei video siano genuini al 100%. Ad ogni modo, non mi pare neanche che alla Movistar ci siano degli sprovveduti a cominciare da Eusebio Unzué, che "qualche" risultato lo ha ottenuto.
Mi sembra strano che vogliano fare quella figura in TV, sembrano veramente un gruppo di scappati di casa con zero organizzazione fra i direttori e ancora meno comunicazione in garaForse il voler apparire in un certo modo, diciamo pure schietto, li ha esposti attraverso un'immagine caricaturale. Proprio per questo, però, non credo che quei video siano genuini al 100%. Ad ogni modo, non mi pare neanche che alla Movistar ci siano degli sprovveduti a cominciare da Eusebio Unzué, che "qualche" risultato lo ha ottenuto.
Su questo concordo.Proprio perché hanno il controllo dell'immagine che vogliono veicolare mi chiedo perché vogliano veicolare quella li....
Contenti loro, contenti tutti comunque!
Ci sono idee un pò confuse. Cronosquadre e cronometro da 50/60 km, lo spettacolo della corsa lo ammazzano, non lo esaltano. E' giusto, secondo me, che dei km a cronometro ci siano, sia per premiare gli specialisti con qualche tappa e sia per esaltare la completezza di quello che dovrebbe arrivare in giallo a Parigi, ma bisogna cercare un percorso che sia equilibrato e non condizioni di per sè l'andamento della corsa. Percorso che come sappiamo, già tiene (molto) conto anche degli aspetti economici nelle scelte.una cronosquadra pero' serve a far vincere i GT alle squadre piu' forti non uomo piu' forte......ci fosse stata una cronosquadre da 50km al Tour 2020 Pogacar sarebbe arrivato con 5 minuti da Roglic.......praticamente avrebbe perso il Tour prima di iniziarlo, se questo serve ad aumentare lo spettacolo e come dire vai a giocare a pallone in autostrada.....
Anche 3 arrivi in salita condizionano di per sè l'andamento della corsa. Però quelli vanno bene.Ci sono idee un pò confuse. Cronosquadre e cronometro da 50/60 km, lo spettacolo della corsa lo ammazzano, non lo esaltano. E' giusto, secondo me, che dei km a cronometro ci siano, sia per premiare gli specialisti con qualche tappa e sia per esaltare la completezza di quello che dovrebbe arrivare in giallo a Parigi, ma bisogna cercare un percorso che sia equilibrato e non condizioni di per sè l'andamento della corsa. Percorso che come sappiamo, già tiene (molto) conto anche degli aspetti economici nelle scelte.
Ci devono essere arrivi in salita e crono. Ho forse detto il contrario? Per cortesia finiscila di blastare. Ho parlato di percorso equilibrato.Anche 3 arrivi in salita condizionano di per sè l'andamento della corsa. Però quelli vanno bene.
Ci sono idee un pò confuse. Cronosquadre e cronometro da 50/60 km, lo spettacolo della corsa lo ammazzano, non lo esaltano. E' giusto, secondo me, che dei km a cronometro ci siano, sia per premiare gli specialisti con qualche tappa e sia per esaltare la completezza di quello che dovrebbe arrivare in giallo a Parigi, ma bisogna cercare un percorso che sia equilibrato e non condizioni di per sè l'andamento della corsa. Percorso che come sappiamo, già tiene (molto) conto anche degli aspetti economici nelle scelte.
Di difficile da comprendere in linea di massima poco, è una tipologia storica di corsa dei GT, ma con regole molto simili alle specialità a squadre della pista, quindi completamente differente dalla solita crono o gara in linea. La squadra deve tirare ''il giusto'' per non lasciare per strada l'uomo di classifica e fargli recuperare/prendere vantaggio dagli altri. Tecnicamente serve parecchia concentrazione ed affiatamento, per questo mi piace, è una cosa che le squadre devono provare, mentre succede che spesso i corridiri si vedono tutti assieme solo 2-3gg prima della gara, perchè hanno calendari diversi, o fanno ritiri in posti diversi, magari a gruppi di 2-3. E' un tipo di gara diverso, e potrebbe costringere veramente le squadre a pensare diversamente.Cosa ha di tanto tecnico e difficile da comprendere una cronosquadre? A tutta, secondo un piano prestabilito di alternarsi dei cambi e di abbandono al proprio destino di quelli che non concorrono al tempo della squadra, con avvertenze di comportamento in caso di determinate problematiche. (es. foratura del capitano di squadra).
Molto più complesse sono le dinamiche di certe normali tappe in cui la gente coglie e comprende solo l'attacco sconsiderato kamikaze e non tante altre finezze.
Come spettacolo mi piace ma non può essere troppo lunga perché si scavano davvero dei divari importanti fra le squadre attrezzate e quelle meno impostateDi difficile da comprendere in linea di massima poco, è una tipologia storica di corsa dei GT, ma con regole molto simili alle specialità a squadre della pista, quindi completamente differente dalla solita crono o gara in linea. La squadra deve tirare ''il giusto'' per non lasciare per strada l'uomo di classifica e fargli recuperare/prendere vantaggio dagli altri. Tecnicamente serve parecchia concentrazione ed affiatamento, per questo mi piace, è una cosa che le squadre devono provare, mentre succede che spesso i corridiri si vedono tutti assieme solo 2-3gg prima della gara, perchè hanno calendari diversi, o fanno ritiri in posti diversi, magari a gruppi di 2-3. E' un tipo di gara diverso, e potrebbe costringere veramente le squadre a pensare diversamente.
ci sono squadre che fanno ritiri di giorni per preparare la cronosquadre, ci sono squadre che hanno fatto dell'esercizio della cronosquadre un'arte. Ma ovviamente per chi non la conosce, tecnica zero e specialità iniqua.Di difficile da comprendere in linea di massima poco, è una tipologia storica di corsa dei GT, ma con regole molto simili alle specialità a squadre della pista, quindi completamente differente dalla solita crono o gara in linea. La squadra deve tirare ''il giusto'' per non lasciare per strada l'uomo di classifica e fargli recuperare/prendere vantaggio dagli altri. Tecnicamente serve parecchia concentrazione ed affiatamento, per questo mi piace, è una cosa che le squadre devono provare, mentre succede che spesso i corridiri si vedono tutti assieme solo 2-3gg prima della gara, perchè hanno calendari diversi, o fanno ritiri in posti diversi, magari a gruppi di 2-3. E' un tipo di gara diverso, e potrebbe costringere veramente le squadre a pensare diversamente.
E' quello che pensavo anche io anche se a quanto pare invece ci sono dei segreti celati.Di difficile da comprendere in linea di massima poco,
Sicuramente, ne ho citati alcuni, ci sono delle peculiarità e delle attenzioni a certi particolari che sono funzionali ad una resa migliore a cominciare ovviamente dal non lasciar per strada l'uomo di classifica. Ma non mi sembrano sti gran segreti di Fatima o cose non percepibili da uno spettatore mediamente informato. Non serve essere un Alfredo Martini per capire una cronosquadre. Già interpretare le normali tappe non è da tutti e sicuramente da pochi anche tra i mediamente informati.è una tipologia storica di corsa dei GT, ma con regole molto simili alle specialità a squadre della pista, quindi completamente differente dalla solita crono o gara in linea. La squadra deve tirare ''il giusto'' per non lasciare per strada l'uomo di classifica e fargli recuperare/prendere vantaggio dagli altri.
Le squadre che hanno un qualche interesse alla cronosquadre o per la singola tappa o per l'uomo di classifica, non lasciano nulla al caso e le ho sempre viste ben preparate al comportamento da tenere. Ineos (i soliti cattivoni), Sunweb, Bmc, le prime che mi vengono in mente, si presentavano al via che ben sapevano cosa dovevano fare. Immagina lo scorso anno una cronosquadre della Lotto, con tra gli altri, Roglic, Dumoulin, Van Aert, Martin che razza di legnata che avrebbe dato a Pogacar?Tecnicamente serve parecchia concentrazione ed affiatamento, per questo mi piace, è una cosa che le squadre devono provare, mentre succede che spesso i corridiri si vedono tutti assieme solo 2-3gg prima della gara, perchè hanno calendari diversi, o fanno ritiri in posti diversi, magari a gruppi di 2-3. E' un tipo di gara diverso, e potrebbe costringere veramente le squadre a pensare diversamente.
è proprio per quello che mi piace, la vedi subito la squadra che è abituata a girare assieme rispetto a chi non lo ha mai fatto prima.ci sono squadre che fanno ritiri di giorni per preparare la cronosquadre, ci sono squadre che hanno fatto dell'esercizio della cronosquadre un'arte. Ma ovviamente per chi non la conosce, tecnica zero e specialità iniqua.
Per carità, lunghezza e percorso si possono anche studiare meglio, certo che su 50 km piatti, una squadra con Roglic, WvA, Affini la finisce in mezz'ora (esagerazione), se hai Carapaz in classifica, Ganna, Castrovejo e Thomas devono tirare il freno a mano per non lasciarlo per stradaCome spettacolo mi piace ma non può essere troppo lunga perché si scavano davvero dei divari importanti fra le squadre attrezzate e quelle meno impostate
Più che carapaz che comunque a crono si difende e lo portano in giro benone chi non fa parte di quei due team prende i minuti, tipo pogacar che dovrebbe farla da solo o quasiè proprio per quello che mi piace, la vedi subito la squadra che è abituata a girare assieme rispetto a chi non lo ha mai fatto prima.
Per carità, lunghezza e percorso si possono anche studiare meglio, certo che su 50 km piatti, una squadra con Roglic, WvA, Affini la finisce in mezz'ora (esagerazione), se hai Carapaz in classifica, Ganna, Castrovejo e Thomas devono tirare il freno a mano per non lasciarlo per strada
Continua a flammare e blastare. Evidentemente va bene così a tuttici sono squadre che fanno ritiri di giorni per preparare la cronosquadre, ci sono squadre che hanno fatto dell'esercizio della cronosquadre un'arte. Ma ovviamente per chi non la conosce, tecnica zero e specialità iniqua.
Chi punta alla cronosquadre o punta alla generale in maniera concreta con un uomo di classifica, gira a dovere e sono generalmente ben preparati. Scene da carnevale le vedi da squadre che dalla cronosquadre non hanno nulla da chiedere e dunque non la hanno preparata...salvo particolari eccezioni.è proprio per quello che mi piace, la vedi subito la squadra che è abituata a girare assieme rispetto a chi non lo ha mai fatto prima.
Un Carapaz non ha problemi a seguire i suoi compagni a ruota in una crono, come non li ha avuti Bernal a tenere la ruota di Ganna quando al Giro hanno fatto lo sprint intermedio poi vinto da Castroviejo su Evenepoel e lo stesso Bernal.Per carità, lunghezza e percorso si possono anche studiare meglio, certo che su 50 km piatti, una squadra con Roglic, WvA, Affini la finisce in mezz'ora (esagerazione), se hai Carapaz in classifica, Ganna, Castrovejo e Thomas devono tirare il freno a mano per non lasciarlo per strada
Ci sono state squadre (BMC, Orica Greenedge) che in cronosquadre hanno dato vero spettacolo e dimostrato che è una specialità tutt'altro che banale.è proprio per quello che mi piace, la vedi subito la squadra che è abituata a girare assieme rispetto a chi non lo ha mai fatto prima.
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