News I profitti di Giant crollano del 49%

marcus989

Apprendista Scalatore
16 Luglio 2016
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Anch'io ho fatto come te: qualche anno fa, e dopo tanti capi di intimo invernale Decathlon (con cui sudavo sempre un sacco), mi sono convinto a comperare un Rapha in lana merino da 120 euro (di allora).
Adesso, quando lo uso sudo uguale a prima, solo che in più puzzo come un cane bagnato...
Ahahah ma no io l'unica cosa che mi fa puzzare è proprio quella del Decathlon, le maglie intime :-)xxxx . Per me il punto debole dell'abbigliamento del Deca sono le cuciture e le cerniere, ci sono dei capi la cui cerniera è durata mezzo giro. Invece ad esempio la mantelline antiaria e antiacqua sono molto valide.

Comunque io non mi lamento, anzi mi piace Castelli per l'abbigliamento invernale. Ho deciso che personalmente cercherò di fare acquisti che spero durino, quindi meno compulsivi ma più ragionati.

La roba vecchia penso che la venderò a poco, alcune cose sono praticamente nuove. Anzi segnalo l'App Weply che è una sorta di Vinted per l'abbigliamento tecnico, credo che in futuro guadagnerà punti.
 

marcus989

Apprendista Scalatore
16 Luglio 2016
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Bisogna vedere che tipo di pratica si considera. Fatto sta che di sport piu' economici ce ne sono un tot. E pure piu' sicuri. Quindi se ci aggiungiamo anche i prezzi il settore deve sperare nell'allungamento della vita media più che in un ricambio generazionale.
Vero, cambiano i gusti e quindi anche gli sport, mi pare che i ragazzini di oggi prediligano molto la palestra, con il mito di diventare grossi. Mi ricordo quando ho cominciato ad andarci a 15 anni, non sapevamo niente, il mangiare, la programmazione, adesso vedo che c'è molta più consapevolezza anche tra i ragazzini, poi sull'uso di integratori e altre sostanze non saprei, mi sembra che su quello siamo messi male.

Ok la smetto di andare OT, sorry :friends:
 

lupin IV

Maglia Iridata
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Rose X-Lite Six, Canyon Ultimate CF10
forse ci dimentichiamo che stiamo parlando di mutandoni in licra corti e lunghi, tutti con lo stesso fondello elastic interface, e di magliette sintetiche. Non mi riferisco solo a la Passione, ma anche a dei prezzi allucinanti di Assos.

310€ per un mutandone corto. Non serve commentare.

Basta guardare cosa si è "inventato" Ekoi nel ciclismo in pochi anni, ha creato lo stile Poltrone e Sofà, prezzi folli su tutto quello che producono e sconti altrettanto folli praticamente tutto l'anno. Ovviamente i prodotti valgono il prezzo scontato, certamente non di più, men che meno il prezzo di listino più alto del 40-50-60%. Fatto sta che in pochi anni è passata da essere nessuno a sponsorizzare suadre Pro.
Personalmente non rieco a capire la gente che compra al 60% meno pensando di fare l'affare della vita su un prodotto non di fine serie o ultima taglia.......ma due domande se le fanno o no? ;nonzo%
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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l'ho letta sin dall'inizio la discussione, ma davvero mi sfugge dove si dice che prima del 2020 le aziende (costruttrici di bici in questo caso) fossero delle associazioni caritatevoli.
Almeno fino a un po' di anni prima del 2020 un po' di scelta di colori e grafiche la proponevano...poi che telai e gruppi siano aumentati di prezzo a dismisura non è certo un segreto...e ormai o ti becchi la bici intera così com'è o qualsiasi cambio di componente non è una permuta ma è a pagamento...in alcuni casi non vendono nemmeno il solo kit telaio...o quando lo propongono,1 colore e via.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Bisogna vedere che tipo di pratica si considera. Fatto sta che di sport piu' economici ce ne sono un tot. E pure piu' sicuri. Quindi se ci aggiungiamo anche i prezzi il settore deve sperare nell'allungamento della vita media più che in un ricambio generazionale.
Se poi ci mettiamo che il 90% della popolazione che guida un auto,ci vuole sterminare,quando mai verrà avviato un giovane al ciclismo?
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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qualunquemente
Almeno fino a un po' di anni prima del 2020 un po' di scelta di colori e grafiche la proponevano...poi che telai e gruppi siano aumentati di prezzo a dismisura non è certo un segreto...e ormai o ti becchi la bici intera così com'è o qualsiasi cambio di componente non è una permuta ma è a pagamento...in alcuni casi non vendono nemmeno il solo kit telaio...o quando lo propongono,1 colore e via.
Il problema che tu sottolinei è reale, ma è stato causato dall'avere componenti integrati e 'proprietari', mentre fino a qualche anno fa (quando i cavi in vista non davano fastidio a nessuno :mrgreen:) c'erano standard di fatto, ed aziende after market che producevano questi componenti.
Quando si dice che la concorrenza fa bene al mercato ed al consumatore, non è uno slogan ma un fatto reale.
Invece: abbiamo voluto tutto integrato, cavi nascosti e componenti proprietari? Ne paghiamo il prezzo (non io, che continuo ad andare in giro con le mie bici 'obsolete', come dice qualcuno, con i cavi bene in vista, e mi diverto uguale...).

ps: quando poi leggo cose del tipo 'le ruote Roval vanno montate solo su bici Specialized, le Bontrager solo sulle Trek ecc.' mi dico che farebbero bene a farcele pagare ancora di più queste bici.
 
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marco

Diretur
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Basta guardare cosa si è "inventato" Ekoi nel ciclismo in pochi anni, ha creato lo stile Poltrone e Sofà, prezzi folli su tutto quello che producono e sconti altrettanto folli praticamente tutto l'anno. Ovviamente i prodotti valgono il prezzo scontato, certamente non di più, men che meno il prezzo di listino più alto del 40-50-60%. Fatto sta che in pochi anni è passata da essere nessuno a sponsorizzare suadre Pro.
Personalmente non rieco a capire la gente che compra al 60% meno pensando di fare l'affare della vita su un prodotto non di fine serie o ultima taglia.......ma due domande se le fanno o no? ;nonzo%

la riposta è semplice: prezzo e qualità sono quelle che la gente si aspetta.
Che poi è la stessa cosa che ha fatto diventare Canyon uno dei brand più grandi.

Poi uno si può illudere che vendendo solo roba da sceicchi si tiri avanti.
 

bicilook

Ammiraglia
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Basta guardare cosa si è "inventato" Ekoi nel ciclismo in pochi anni, ha creato lo stile Poltrone e Sofà, prezzi folli su tutto quello che producono e sconti altrettanto folli praticamente tutto l'anno. Ovviamente i prodotti valgono il prezzo scontato, certamente non di più, men che meno il prezzo di listino più alto del 40-50-60%. Fatto sta che in pochi anni è passata da essere nessuno a sponsorizzare suadre Pro.
Personalmente non rieco a capire la gente che compra al 60% meno pensando di fare l'affare della vita su un prodotto non di fine serie o ultima taglia.......ma due domande se le fanno o no? ;nonzo%
Le cose bisogna sempre provarle prima di trarre le conclusioni...ci sono prodotti costosi che non valgono niente.
Secondo me Alé,dopo aver provato qualche loro prodotto, non vale il prezzo che costa.
Anni fa ho preso un pantaloncino Fizik,pagato una cifra...un fondello veramente pessimo e un tessuto che dopo qualche utilizzo perde la sua elasticità.
La Passione,ho preso una maglia equivalente della Gabba,traspira di meno,fa sudare di più e si percepisce di più il freddo rispetto alla Gabba.
Secondo me Santini vale il prezzo di quello che produce su tutti i prodotti.Qualita',durata,
Di Rapha ho delle maglie,vestono molto bene e hanno una buona durata.
Di Assos,ho preso un pantaloncino GTS,quello Endurance per intenderci,ne sono soddisfatto...al momento dell'acquisto ho provato anche quello di gamma superiore, RS o come si chiama,e secondo me ha un fondello che non vale la spesa.
Per cui non è tanto quanto costa una cosa,ma come è fatta.
 
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lupin IV

Maglia Iridata
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Le cose bisogna sempre provarle prima di trarre le conclusioni...ci sono prodotti costosi che non valgono niente.
Secondo me Alé,dopo aver provato qualche loro prodotto, non vale il prezzo che costa.
Anni fa ho preso un pantaloncino Fizik,pagato una cifra...un fondello veramente pessimo e un tessuto che dopo qualche utilizzo perde la sua elasticità.
La Passione,ho preso una maglia equivalente della Gabba,traspira di meno,fa sudare di più e si percepisce di più il freddo rispetto alla Gabba.
Secondo me Santini vale il prezzo di quello che produce su tutti i prodotti.Qualita',durata,
Di Rapha ho delle maglie,vestono molto bene e hanno una buona durata.
Di Assos,ho preso un pantaloncino GTS,quello Endurance per intenderci,ne sono soddisfatto...al momento dell'acquisto ho provato anche quello di gamma superiore, RS o come si chiama,e secondo me ha un fondello che non vale la spesa.
Per cui non è tanto quanto costa una cosa,ma come è fatta.
Probabilmente non hai capito il mio discorso. I prodotti Ekoi se pur con un bon rapporto qualità prezzo non valgono il prezzo di listino che è gonfiato esageratamente, tant'è che vendono a prezzi super scontati molte volte l'anno. I prodotti li ho provati, ho preso un loro casco che costava 220 € a 80 € in sconto. Dopo neanche un anno mi è rimasta la rotellina per stringere in mano senza alcuna possibilità di ripararlo e stessa cosa con un altro loro casco pagato 40€. Questo a mio modo di vedere significa che non c'è molta attenzione in qualsiasi prodotto del loro sito. Ma questo vale anche per i marchi più blasonati che hai citato, se compro una maglietta o un pantaloncino a 200€ non devo trovare neanche una cucitura storta o un filo che pende, invece non è così.
 

marcus989

Apprendista Scalatore
16 Luglio 2016
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Piacenza
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Carrera Estremo
Comunque io sono so come sia la qualità perché non ne ho mai visto uno dal vivo ma devo dire che SWATT CLUB sta sfornando prodotti che mi piacciono molto, in questo loro successo molto è merito del movimento che hanno creato, dal bodismo al bike porn, il sentirsi parte di un gruppo, non solo un cliente. Per me c'è molto da imparare da questo, certo non puoi applicare lo stesso metodo se sei una grande casa come Castelli o Assos, ma è da lodare cosa hanno raggiunto.
 
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Docste

Apprendista Scalatore
6 Giugno 2013
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Lallazia!
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Giant
ppiù precisamente da quel #andràtuttobene...che non ci si è capito più un Ca$$o.
laddove anche dinnanzi ad un innegabile #èandatotuttoapu%%ane ci si ostina a voler sostenere il contrario.
Capisco che con i prezzi attuali si faccia fatica a cambiare bici, ma una tastiera da 15 euro prendila però.. :-( :mrgreen:
Se poi ci mettiamo che il 90% della popolazione che guida un auto,ci vuole sterminare,quando mai verrà avviato un giovane al ciclismo?
Delle due, l'una: o i ciclisti sono tutti nel residuo 10%, oppure qualcuno di noi fa il doppio gioco ;nonzo%:==
 

Mauro1988

Passista
31 Gennaio 2011
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Cannondale SystemSix
I prezzi sono già scesi sotto forma di sconti del 30-40%, perché non si riescono a svuotare i magazzini, neanche in USA.
La Germania è ferma sul posto. La Cina non cresce più come prima.

Giant produce bici per un grande numero di marchi, quindi il suo malessere è come quello di Shimano: rispecchia tutto il settore.

Poi uno può dipingerla come vuole, ma una crisi come questa il mercato bici non l'ha mai avuta.

io questi prezzi scontati del 30/40% non li trovo...ne questa estate quando ho cambiato al bici da strada ne adesso che vorrei cambiare la MTB.


Ma il problema reale del mercato, secondo me, è un altro....l'USATO!!!!

Da privato la bici devi praticamente regalarla, i concessionari non te le ritirano se il valore è troppo alto e comunque il valore che danno alla bici è molto basso e azzera lo sconto sul nuovo, che ha un listino allucinante ormai.


Risultato? i più se la tengono.
 
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fausto.bike

via col vento
25 Novembre 2023
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pinarello dogma
Comunque io sono so come sia la qualità perché non ne ho mai visto uno dal vivo ma devo dire che SWATT CLUB sta sfornando prodotti che mi piacciono molto, in questo loro successo molto è merito del movimento che hanno creato, dal bodismo al bike porn, il sentirsi parte di un gruppo, non solo un cliente. Per me c'è molto da imparare da questo, certo non puoi applicare lo stesso metodo se sei una grande casa come Castelli o Assos, ma è da lodare cosa hanno raggiunto.
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