Il Coronavirus sta per distruggere i negozi di bici?

  • Volete sfondarvi di cenoni, pranzoni, aperitivi e gozzoviglie varie? Allora ecco un ottimo modo per bruciare le calorie prima che si trasformino in adipe: la
    Winter Cup edizione Feste! (clicca qui).

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
17.603
25.995
Brescia
Visita sito
Bici
Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
In ogni caso facendo un conto della serva, essendosi fatti furbi oggi un telaio comprato in Cina o Taiwan costa mediamente 800 dollari e loro secondo me ci guadagnano una follia. Un costruttore come Specy che ne produrrà almeno qualche migliaio,, lo paga massimo 200 dollari, ma secondo me non ci arriva, per poi rivenderlo sul mercato ai prezzi correnti

No il prezzo non viene quadruplicato, sarà un po' più basso il.prezzo di specy ma i terzisti che vendono a noi non lo fanno di certo con un margine simile
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
33.842
8.090
Fiorentino ai 100%
Visita sito
Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
No il prezzo non viene quadruplicato, sarà un po' più basso il.prezzo di specy ma i terzisti che vendono a noi non lo fanno di certo con un margine simile
No io parlo alla produzione, non è possibile che sia quadruplicato perchè lo pagherebbero 1000 euro e non ci sta neanche se li vedo
Cioè la Specy alla fonte lo paga secondo te quanto??
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
17.603
25.995
Brescia
Visita sito
Bici
Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
No io parlo alla produzione, non è possibile che sia quadruplicato perchè lo pagherebbero 1000 euro e non ci sta neanche se li vedo
Cioè la Specy alla fonte lo paga secondo te quanto??

Non lo so di preciso ma se un produttore open mould vende un telaio a te a 800€ a chi gliene richiede 1000 dubito lo faccia pagare meno di 5/600€
Bisogna vedere da chi se lo fa fare e con che materiali controlli e tecnologie
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
33.842
8.090
Fiorentino ai 100%
Visita sito
Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Non lo so di preciso ma se un produttore open mould vende un telaio a te a 800€ a chi gliene richiede 1000 dubito lo faccia pagare meno di 5/600€
Bisogna vedere da chi se lo fa fare e con che materiali controlli e tecnologie
Dunque un esempio, prendiamo un nome workswheel bel costruttore, credo che lo faccia pagare a noi intorno agli 800 dollari, ma ne compriamo uno e ci guadagna benissimo , perchè anni fa costavano la metà. Io penso invece che Specy li paghi proprio intorno ai 200 250 dollari
 

martin_galante

Nel Gruppetto
24 Ottobre 2017
3.071
3.633
Pianeta Terra
Visita sito
Bici
cletta
In ogni caso facendo un conto della serva, essendosi fatti furbi oggi un telaio comprato in Cina o Taiwan costa mediamente 800 dollari e loro secondo me ci guadagnano una follia. Un costruttore come Specy che ne produrrà almeno qualche migliaio,, lo paga massimo 200 dollari, ma secondo me non ci arriva, per poi rivenderlo sul mercato ai prezzi correnti
Non so dove hai preso la cifra di duecento dollari, comunque e' abbastanza difficile dare numeri precisi in un contesto in cui non ci sono molti dati ufficiali. In ogni caso non bisogna pensare che il costo del telaio alla fonte sia l'unica voce di spesa per le case costruttrici, o che queste case siano delle miniere d'oro. Come dicevo, Shimano e' l'unica che pubblica i dati (per obbligo) ed i margini operativi non sono molto alti. Rispondendo a qualcuno in passato avevo scritto qui sul forum dei dettagli in piu'... ma in ogni caso i margini di Shimano in percentuale non erano niente di particolarmente elevato, secondo me molti qui rimarrebbero sorpresi. I settori della tecnologia o del lusso ad esempio hanno margini ben piu' alti. E Shimano opera in un regime di quasi-monopolio, mentre le case costruttrici di bici non possono permettersi lo stesso lusso.

Al tempo stesso, e' chiaro che il margine su dura ace e' molto maggiore di quello sul claris, cosi' come quello su 15k di bici e' maggiore di quello sulla bici da 300 euro. In parte, questo dipende semplicemente dal fatto che claris o la bici da 300euro hanno molta piu' concorrenza, mentre ben pochi possono produrre un gruppo comparabile al dura ace, e quei pochi giustamente approfittano di questa capacita' guadagnondoci di piu' -prezzo piu' alto ma anche percentuale di margine maggiore.

Merida detiene attualmente il 49% di Specialized. @SCR1 non sei molto esperto.
Come scrivevo sopra, il 49% percento e' una cifra che viene da un errore di comunicazione sull'acquisizione del 19% nel 2001.
Mi sembrava che ad un certo punto Merida avesse aumentato la propria partecipazione in spec fino a controllarla. Ma non sono sicuro bisognerebbe cercare. Ma di nuovo, le case non sono obbligate a comunicare questi dettagli, sono societa' private che non hanno questo obbligo. Infatti, anche i volumi di vendite che si trovano online sono al piu' stimati da agenzie che fanno questo per mestiere (non solo sulle bici ovviamente). Quindi nel frattempo Merida avrebbe potuto rivendere le sue quote etc senza dire niente.
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
33.842
8.090
Fiorentino ai 100%
Visita sito
Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Non so dove hai preso la cifra di duecento dollari, comunque e' abbastanza difficile dare numeri precisi in un contesto in cui non ci sono molti dati ufficiali. In ogni caso non bisogna pensare che il costo del telaio alla fonte sia l'unica voce di spesa per le case costruttrici, o che queste case siano delle miniere d'oro. Come dicevo, Shimano e' l'unica che pubblica i dati (per obbligo) ed i margini operativi non sono molto alti. Rispondendo a qualcuno in passato avevo scritto qui sul forum dei dettagli in piu'... ma in ogni caso i margini di Shimano in percentuale non erano niente di particolarmente elevato, secondo me molti qui rimarrebbero sorpresi. I settori della tecnologia o del lusso ad esempio hanno margini ben piu' alti. E Shimano opera in un regime di quasi-monopolio, mentre le case costruttrici di bici non possono permettersi lo stesso lusso.

Al tempo stesso, e' chiaro che il margine su dura ace e' molto maggiore di quello sul claris, cosi' come quello su 15k di bici e' maggiore di quello sulla bici da 300 euro. In parte, questo dipende semplicemente dal fatto che claris o la bici da 300euro hanno molta piu' concorrenza, mentre ben pochi possono produrre un gruppo comparabile al dura ace, e quei pochi giustamente approfittano di questa capacita' guadagnondoci di piu' -prezzo piu' alto ma anche percentuale di margine maggiore.


Come scrivevo sopra, il 49% percento e' una cifra che viene da un errore di comunicazione sull'acquisizione del 19% nel 2001.
Mi sembrava che ad un certo punto Merida avesse aumentato la propria partecipazione in spec fino a controllarla. Ma non sono sicuro bisognerebbe cercare. Ma di nuovo, le case non sono obbligate a comunicare questi dettagli, sono societa' private che non hanno questo obbligo. Infatti, anche i volumi di vendite che si trovano online sono al piu' stimati da agenzie che fanno questo per mestiere (non solo sulle bici ovviamente). Quindi nel frattempo Merida avrebbe potuto rivendere le sue quote etc senza dire niente.
Non l'ho presa da nessuna parte è una deduzione logica, se io pago un telaio comprandone 1 solo pezzo dai 600 agli 800 dollari spedito, una azienda come qual si voglia chiamare perchè non è giusto parlare solo di, lo paga intorno ai 200 250 dollari.
E sai di dove lo deduco?
A me si è rotto un telaio in garanzia, me lo hanno mandato nuovo ed hanno voluto 250 euro, pari pari la spesa che lo hanno pagato
 

martin_galante

Nel Gruppetto
24 Ottobre 2017
3.071
3.633
Pianeta Terra
Visita sito
Bici
cletta
Non l'ho presa da nessuna parte è una deduzione logica, se io pago un telaio comprandone 1 solo pezzo dai 600 agli 800 dollari spedito, una azienda come qual si voglia chiamare perchè non è giusto parlare solo di, lo paga intorno ai 200 250 dollari.
E sai di dove lo deduco?
A me si è rotto un telaio in garanzia, me lo hanno mandato nuovo ed hanno voluto 250 euro, pari pari la spesa che lo hanno pagato
Pur ammettendo che il pezzo che l'utente paga dall'ODM orientale sia il medesimo che compra da una marca occidentale (e verosimilmente sono molto simili), scendere da 800 a 200 solo ordinando piu' pezzi e' a mio avviso poco credibile. Infatti anche da 600 a 250 e' inverosimile. Maggior volume fa calare il prezzo, ma non di quattro volte. O almeno io non conosco un settore merceologico in questo accada - a meno che non si parli di cifre irrisorie (probabilmente se ordini una vite o mille viti, avrai un prezzo per vite molto diverso perche' una singola vite costa molto poco; ma se ordini viti per 800 euro e viti per 800 000 euro, la differenza di prezzo per vite sara' molto meno rilevante).

Poi e' chiaro che su bici costose c'e' una forte ricarica. Ma e' pure vero che alla fine di tutto, secondo me non e' neanche tanto facile finire in attivo per molti costruttori. Shimano nel rapporto agli azionisti per il 2019 ha dichiarato 3 miliardi e mezzo di dollari di vendite, meno di 500 milioni di utili. Il 14% di margine netto non e' per niente male, ma e' difficile pensare che il resto del settore possa avere lo stesso margine. Che non vuol dire che il telaio si venda solo al 14% in piu'... ci sono tante altre spese... ma neanche al 400% in piu'.
 
  • Mi piace
Reactions: andry96

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
33.842
8.090
Fiorentino ai 100%
Visita sito
Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Pur ammettendo che il pezzo che l'utente paga dall'ODM orientale sia il medesimo che compra da una marca occidentale (e verosimilmente sono molto simili), scendere da 800 a 200 solo ordinando piu' pezzi e' a mio avviso poco credibile. Infatti anche da 600 a 250 e' inverosimile. Maggior volume fa calare il prezzo, ma non di quattro volte. O almeno io non conosco un settore merceologico in questo accada - a meno che non si parli di cifre irrisorie (probabilmente se ordini una vite o mille viti, avrai un prezzo per vite molto diverso perche' una singola vite costa molto poco; ma se ordini viti per 800 euro e viti per 800 000 euro, la differenza di prezzo per vite sara' molto meno rilevante).

Poi e' chiaro che su bici costose c'e' una forte ricarica. Ma e' pure vero che alla fine di tutto, secondo me non e' neanche tanto facile finire in attivo per molti costruttori. Shimano nel rapporto agli azionisti per, dui il 2019 ha dichiarato 3 miliardi e mezzo di dollari di vendite, meno di 500 milioni di utili. Il 14% di margine netto non e' per niente male, ma e' difficile pensare che il resto del settore possa avere lo stesso margine. Che non vuol dire che il telaio si venda solo al 14% in piu'... ci sono tante altre spese... ma neanche al 400% in piu'.
Si ma la Shimano non paga mica le tasse in Italia, non hanno mica da dare la metà allo stato
 

martin_galante

Nel Gruppetto
24 Ottobre 2017
3.071
3.633
Pianeta Terra
Visita sito
Bici
cletta
Si ma la Shimano non paga mica le tasse in Italia, non hanno mica da dare la metà allo stato
Shimano paga in Giappone, uno dei pochi paesi piu' indebitati dell'Italia (per ora), dove le tasse sugli utili delle aziende sono piu' alte che in Italia, e dove soprattutto queste si pagano. Solo l'IVA in Giappone e' piu' bassa (e d'altra parte un abbattimento dell'IVA sul settore bici sarebbe il modo piu' semplice ed efficiente - a mio avviso- per rinvigorire il settore in Italia)
 

Cyberlo

Pedivella
30 Agosto 2018
478
161
34
Marche
Visita sito
Bici
.
Quando acquisti da un'azienda generica un prodotto e rivendi nel tuo negozio quel prodotto solitamente ha sconti riservati che variano da 30-40 fino al 60%, quando va bene il negozio minimo un 30% te lo ricarica.
Sicuramente tra noi c'è chi ha aziende o lavora in ufficio acquisti e sa bene che non sono percentuali inventate.

Quindi il telaio di marca che in negozio viene 3000€ io dubito che il negozio lo paghi più di 1500€
E il telaio la casa madre lo paga in base alle quantità.
Se ordini 100 o 10'000 telai il prezzo cambia eccome, penso che se non sono 250€ come detto da SCR1, saranno pochi di più, ma il margine è ampio sia per la casa madre, sia per il negozio.
La casa madre non compra 10 telai come il negozio di città ma una quantità molto più alta.

Ricordiamoci che parliamo di bici che talvolta hanno prezzi da auto utilitaria o anche più.
La tecnologia si paga certo, ma adesso tutta questa tecnologia del futuro non ne vedo.
Quello che viene introdotto nelle bici così come in altri campi sono tecnologie già presenti in altri campi e adattate.
Aggiungere un pignone in più e fare un cambio 12 o 13 non è lanciare razzi sulla luna.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: Kostola

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
33.842
8.090
Fiorentino ai 100%
Visita sito
Bici
Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Shimano paga in Giappone, uno dei pochi paesi piu' indebitati dell'Italia (per ora), dove le tasse sugli utili delle aziende sono piu' alte che in Italia, e dove soprattutto queste si pagano. Solo l'IVA in Giappone e' piu' bassa (e d'altra parte un abbattimento dell'IVA sul settore bici sarebbe il modo piu' semplice ed efficiente - a mio avviso- per rinvigorire il settore in Italia)
il Giappone ha i debiti, ma se li compra, comunque loro sono completamente diversi a noi imparagonabili, io tratto 2 aziende giapponesi. L'anno prossimo in marzo 2021 celebreranno il centesimo anniversario., ne vedremo delle belle, naturalmente se la situazione sarà migliorata per tutti, m,a loro erano già avanti anche in questo.
Tornando al tema, i telai per me più di 250 euro un costruttore non li paga e attenzione parlo di costruttore non di rivenditore
 

Big_63

Passista
28 Maggio 2009
3.778
550
Bergamo
Visita sito
Ciao
Sul wear si anche il 300% , ma sulle bici, credo che fosse rivolto a quello non penso abbiano il 50%, penso da un 25 a 30 %
confermo la ricarica del 25% sulle bici, che può straordinariamente arrivare al 40% solo per chi tratta acquisti di diverse centinaia di migliaia di euro... ma sono casi estremamente rari.
Di fatto un negozio medio fa utile sulle riparazioni, prodotti di consumo e vendite varie.
 
  • Mi piace
Reactions: SCR1

Big_63

Passista
28 Maggio 2009
3.778
550
Bergamo
Visita sito
il Giappone ha i debiti, ma se li compra, comunque loro sono completamente diversi a noi imparagonabili, io tratto 2 aziende giapponesi. L'anno prossimo in marzo 2021 celebreranno il centesimo anniversario., ne vedremo delle belle, naturalmente se la situazione sarà migliorata per tutti, m,a loro erano già avanti anche in questo.
Tornando al tema, i telai per me più di 250 euro un costruttore non li paga e attenzione parlo di costruttore non di rivenditore
in teoria se si riesce a recuperare il conto economico basta semplicemente valutare l'incidenza degli acquisti sulla prima riga (il fatturato)
scendendo si sottraggono i costi industriali fino al margine industriale ed in seguito la struttura (EBITDA).
 

leandro_loi

Velocista
20 Luglio 2019
5.691
5.151
54
dovunque si possa pedalare
Visita sito
Bici
mia
Quando acquisti da un'azienda generica un prodotto e rivendi nel tuo negozio quel prodotto solitamente ha sconti riservati che variano da 30-40 fino al 60%, quando va bene il negozio minimo un 30% te lo ricarica.
Sicuramente tra noi c'è chi ha aziende o lavora in ufficio acquisti e sa bene che non sono percentuali inventate.

Quindi il telaio di marca che in negozio viene 3000€ io dubito che il negozio lo paghi più di 1500€

Posso dire una cosa? Tu non hai MAI visto un listino riservato di un qualsiasi fornitore di biciclette. Non hai neanche una vaga idea di quello che sono i ricarichi di telai e bici complete.
 

Classifica generale Winter Cup 2024