News Jonas Vingegaard vince ad Hautacam ed ipoteca il Tour

danieletesta79

Maglia Gialla
1 Settembre 2012
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Premesso che con i se i con i ma non si fa strada... SE togliamo dal tour la giornata no di Poga, adesso Ving avrebbe meno di un minuto di vantaggio con una crono da 40 km da affrontare... Questo per dire che Ving è forte ma Poga è a mio avviso il ciclista più forte e completo che abbia mai visto correre.
P.s. posso essere sincero? a me tutto questo fair play non piace. Se Doumolin se la fa addosso è giusto scattare per vincere

si ho capito, anche per me Pogacar è un fenomeno, in questo Tour Vingegaard è stato superiore e l'ha vinto; Pogacar ha una carriera davanti a se, avrà modo di rifarsi.
 
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Teo66

Scavalcacavalcavia
4 Ottobre 2015
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Premesso che con i se i con i ma non si fa strada... SE togliamo dal tour la giornata no di Poga, adesso Ving avrebbe meno di un minuto di vantaggio con una crono da 40 km da affrontare... Questo per dire che Ving è forte ma Poga è a mio avviso il ciclista più forte e completo che abbia mai visto correre.
P.s. posso essere sincero? a me tutto questo fair play non piace. Se Doumolin se la fa addosso è giusto scattare per vincere
Se non avesse guadagnato 2 minuti con la crisi di Pogacar avrebbe attaccato prima, quindi il ragionamento non regge molto...
 
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andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Premesso che con i se i con i ma non si fa strada... SE togliamo dal tour la giornata no di Poga, adesso Ving avrebbe meno di un minuto di vantaggio con una crono da 40 km da affrontare... Questo per dire che Ving è forte ma Poga è a mio avviso il ciclista più forte e completo che abbia mai visto correre.
P.s. posso essere sincero? a me tutto questo fair play non piace. Se Doumolin se la fa addosso è giusto scattare per vincere
Mah in questa situazione con quella gamba ha fatto un bel gesto ad aspettare, fosse stata una lotta più tirata non avrebbe di certo aspettato....
 

Lucadb6

Apprendista Passista
27 Maggio 2021
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Premesso che con i se i con i ma non si fa strada... SE togliamo dal tour la giornata no di Poga, adesso Ving avrebbe meno di un minuto di vantaggio con una crono da 40 km da affrontare... Questo per dire che Ving è forte ma Poga è a mio avviso il ciclista più forte e completo che abbia mai visto correre.
P.s. posso essere sincero? a me tutto questo fair play non piace. Se Doumolin se la fa addosso è giusto scattare per vincere
Se era il più forte e completo vinceva lui
 

robeambro

Velocista
25 Aprile 2018
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Factor Ostro Gravel
Premesso che con i se i con i ma non si fa strada... SE togliamo dal tour la giornata no di Poga, adesso Ving avrebbe meno di un minuto di vantaggio con una crono da 40 km da affrontare... Questo per dire che Ving è forte ma Poga è a mio avviso il ciclista più forte e completo che abbia mai visto correre.
P.s. posso essere sincero? a me tutto questo fair play non piace. Se Doumolin se la fa addosso è giusto scattare per vincere
Quindi se Dumoulin se la fa addosso è giusto che perda, ma se Pogacar nonostante abbia avuto la giornata no e la caduta non è giusto che perda? Ah.
 

SoftMachine

Maglia Iridata
10 Ottobre 2010
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Agente Bike
Fatico a capire le polemiche: un centinaio di ciclisti si sfidano in una corsa a tappe. Tra questi, un paio esatto si contendono la classifica finale. Uno dei due è un fenomeno acclarato, l'altro è arrivato secondo l'anno scorso dunque necessariamente qualche dote deve averla.
Il fenomeno acclarato tenta di staccare colui il quale l'anno scorso è arrivato secondo attaccando in salita: non ci riesce.
Colui il quale è arrivato secondo, a sua volta, attacca il fenomeno due volte in salita e lo stacca inesorabilmente.
Il primo che era un fenomeno, tale rimane ma quello che l'anno scorso è arrivato secondo, quest'anno è piu' forte. Per n motivi, per via di una preparazione migliore, per una gestione migliore della corsa, perchè si nutre meglio, per un migliaio di altri motivi che, in ogni caso, ne fanno colui che vince. Dunque, il piu' forte.
Quella che chiamate "giornata no" è semplicemente il limite oltre il quale in quel caso non è riuscito ad andare, dunque l'altro era incontestabilmente il piu' forte quel giorno.
E, vincendo il tour dopo 22 tappe dimostra di essere indubbiamente il piu' forte.
Questo, come ho detto, non indica che il secondo arrivato non sia piu' un fenomeno.
Tutto il resto, gestione, caldo, cadute, sfortune, culo, sono variabili che fanno parte indissolubilmente dello sport chiamato ciclismo e non solo.
Inutili sono le dietrologie, i se ed i ma, a mio avviso
 
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stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
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cane sciolto
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si
Fatico a capire le polemiche: un centinaio di ciclisti si sfidano in una corsa a tappe. Tra questi, un paio esatto si contendono la classifica finale. Uno dei due è un fenomeno acclarato, l'altro è arrivato secondo l'anno scorso dunque necessariamente qualche dote deve averla.
Il fenomeno acclarato tenta di staccare colui il quale l'anno scorso è arrivato secondo attaccando in salita: non ci riesce.
Colui il quale è arrivato secondo, a sua volta, attacca il fenomeno due volte in salita e lo stacca inesorabilmente.
Il primo che era un fenomeno, tale rimane ma quello che l'anno scorso è arrivato secondo, quest'anno è piu' forte. Per n motivi, per via di una preparazione migliore, per una gestione migliore della corsa, perchè si nutre meglio, per un migliaio di altri motivi che, in ogni caso, ne fanno colui che vince. Dunque, il piu' forte.
Quella che chiamate "giornata no" è semplicemente il limite oltre il quale in quel caso non è riuscito ad andare, dunque l'altro era incontestabilmente il piu' forte quel giorno.
E, vincendo il tour dopo 22 tappe dimodtra di essere indubbiamente il piu' forte.
Questo, come ho detto, non toglie che il secondo arrivato non sia piu' un fenomeno.
Tutto il resto, gestione, caldo, cadute, sfortune, culo, sono variabili che fanno parte indissolubilmente dello sport chiamato ciclismo e non solo.
Inutili sono le dietrologie, i se ed i ma, a mio avviso

disamina prolissa ma interessante. Però forse intendevi accalorato


















:mrgreen:
 
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Zugnajima#11

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Pure io non capisco, e succedono spesso nel Forum sti discorsi.

Pogačar è, al momento, il piü forte del mondo (nei GT e qualche classica a lui congeniale)?
Probabilmente si, Chapeau a sto ragazzo!
Pogačar è stato il piü forte in questo TdF?
Probabilmente no, Chapeau a chi lo ha battuto...
IMHO
 

alearc66

Apprendista Cronoman
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colnago master xlight bianchi boron xl
Dico la mia; penso che Vingegaard ,come gia' espresso tempo fa, sia tra i piu' forti scalatori (il piu' forte in questo tour, apparentemente sugli stessi valori di Poga nella prima parte , superiore col caldo e nel proseguio della gara).
Pogacar piu'veloce, vero,ma gli ha rosicchiato pochi secondi.
In discesa Poga va forte,ma il danese non è da meno, anzi, ieri ha dimostrato di essere piu' bravo perche' con una caduta di catena , è riuscito a stare in piedi, Tadej ,invece, è andato giu' commettendo una leggerezza, a bassa velocita' ,scegliendo una traiettoria totalmente cannata (a quella andatura,poteva fare di meglio). Per fare un'errore cosi',probabilmente non era lucidissimo
Conseguenze caduta? Tadej ieri ha ammesso che era poca cosa e non cosi' invalidante.
E sul pave'? Fortissimo Poga,ma se il danese non avesse combinato quella vaccata, probabilmente sarebbe riuscito a piazzarsi meglio.
Resta la crono, vedremo
 
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pepe

Scalatore
31 Luglio 2006
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Beinasco (To)
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Specy Tarmac SL6+Wilier Le Roi+Cube Acid Black
Fatico a capire le polemiche: un centinaio di ciclisti si sfidano in una corsa a tappe. Tra questi, un paio esatto si contendono la classifica finale. Uno dei due è un fenomeno acclarato, l'altro è arrivato secondo l'anno scorso dunque necessariamente qualche dote deve averla.
Il fenomeno acclarato tenta di staccare colui il quale l'anno scorso è arrivato secondo attaccando in salita: non ci riesce.
Colui il quale è arrivato secondo, a sua volta, attacca il fenomeno due volte in salita e lo stacca inesorabilmente.
Il primo che era un fenomeno, tale rimane ma quello che l'anno scorso è arrivato secondo, quest'anno è piu' forte. Per n motivi, per via di una preparazione migliore, per una gestione migliore della corsa, perchè si nutre meglio, per un migliaio di altri motivi che, in ogni caso, ne fanno colui che vince. Dunque, il piu' forte.
Quella che chiamate "giornata no" è semplicemente il limite oltre il quale in quel caso non è riuscito ad andare, dunque l'altro era incontestabilmente il piu' forte quel giorno.
E, vincendo il tour dopo 22 tappe dimostra di essere indubbiamente il piu' forte.
Questo, come ho detto, non indica che il secondo arrivato non sia piu' un fenomeno.
Tutto il resto, gestione, caldo, cadute, sfortune, culo, sono variabili che fanno parte indissolubilmente dello sport chiamato ciclismo e non solo.
Inutili sono le dietrologie, i se ed i ma, a mio avviso
non sono d'accordo. sul Granon Pogacar non teneva la ruota di nessuno... e quelli che quel giorno gli sono arrivati davanti , oggi navigano ad almeno da 5 minuti a salire da lui.

Dopodichè, Vinge è stato più forte.
 

SoftMachine

Maglia Iridata
10 Ottobre 2010
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non sono d'accordo. sul Granon Pogacar non teneva la ruota di nessuno... e quelli che quel giorno gli sono arrivati davanti , oggi navigano ad almeno da 5 minuti a salire da lui.

Dopodichè, Vinge è stato più forte.
Per l'appunto, è stato il piu' forte. Non a caso ho parlato di gestione della corsa e mille altre variabili che concorrono. Il risultato non cambia.
In quel caso, quel giorno, Pogacar non è riuscito ad andare oltre e quello è stato il suo limite. Non ho scritto "quel giorno" a caso.
Il problema è che leggo giudizi incredibilmente "tranchant". In un nanosecondo atleti che diventano schiappe o, al contrario, fenomeni.
In realtà le variabili sono cosi' tante e, in quanto variabili, fortunatamente non sono tutte prevedibili.
Quel giorno, per una serie di variabili che mai conosceremo, lo sloveno si è preso un paio di minuti. Giorni dopo, per una serie di variabili ancora indefinite, si è preso un altro minuto. Risultato: il danese vince meritatamente il tour perchè è stato il piu' forte.
Sono le corse, è lo sport. Difficile che qualcuno vinca sempre e comunque.


 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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bassano del grappa
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Colnago
Premesso che con i se i con i ma non si fa strada... SE togliamo dal tour la giornata no di Poga, adesso Ving avrebbe meno di un minuto di vantaggio con una crono da 40 km da affrontare... Questo per dire che Ving è forte ma Poga è a mio avviso il ciclista più forte e completo che abbia mai visto correre.
P.s. posso essere sincero? a me tutto questo fair play non piace. Se Doumolin se la fa addosso è giusto scattare per vincere
anche se togliamo l'ultima crono al Tour 2020 la generale sarebbe di Roglic.......ma non ha molto senso cosi :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
 
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pepe

Scalatore
31 Luglio 2006
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Specy Tarmac SL6+Wilier Le Roi+Cube Acid Black
Per l'appunto, è stato il piu' forte. Non a caso ho parlato di gestione della corsa e mille altre variabili che concorrono. Il risultato non cambia.
In quel caso, quel giorno, Pogacar non è riuscito ad andare oltre e quello è stato il suo limite. Non ho scritto "quel giorno" a caso.
Il problema è che leggo giudizi incredibilmente "tranchant". In un nanosecondo atleti che diventano schiappe o, al contrario, fenomeni.
In realtà le variabili sono cosi' tante e, in quanto variabili, fortunatamente non sono tutte prevedibili.
Quel giorno, per una serie di variabili che mai conosceremo, lo sloveno si è preso un paio di minuti. Giorni dopo, per una serie di variabili ancora indefinite, si è preso un altro minuto. Risultato: il danese vince meritatamente il tour perchè è stato il piu' forte.
Sono le corse, è lo sport. Difficile che qualcuno vinca sempre e comunque.


Si, ma l'anomalia di quel giorno è che Pogacar prende ben 2 minuti da Quintana, e poco meno da Bardet, tale cosa non ha avuto un seguito nelle successive tappe.
Sarebbe curioso vedere i Watt dello sloveno di "quel giorno".

Dopodiche io sono contento per la vittoria (che è MERITATA) del norvegese.
 

SoftMachine

Maglia Iridata
10 Ottobre 2010
12.508
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Si, ma l'anomalia di quel giorno è che Pogacar prende ben 2 minuti da Quintana, e poco meno da Bardet, tale cosa non ha avuto un seguito nelle successive tappe.
Sarebbe curioso vedere i Watt dello sloveno di "quel giorno".

Dopodiche io sono contento per la vittoria (che è MERITATA) del norvegese.
Mi pare che quel giorno abbia risposto ad una serie di attacchi continuati. Forse questo, forse altro.
 
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golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
29.797
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mia
anzi, ieri ha dimostrato di essere piu' bravo perche' con una caduta di catena , è riuscito a stare in piedi
Ma siamo certi sia stata una caduta di catena (dal video non si vede benissimo e poi è un attimo ma non capisco come e perchè di quel salto della ruota posteriore ;nonzo% )
Pogi secondo me soffre il caldo, se non ricordo male lo scorso anno diede il meglio di se con tappe più fesche.. ma magari mi sbaglio.
 

Teo66

Scavalcacavalcavia
4 Ottobre 2015
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MTB
Ma siamo certi sia stata una caduta di catena (dal video non si vede benissimo e poi è un attimo ma non capisco come e perchè di quel salto della ruota posteriore ;nonzo% )
Pogi secondo me soffre il caldo, se non ricordo male lo scorso anno diede il meglio di se con tappe più fesche.. ma magari mi sbaglio.
Guardando il replay mi sembra che abbia iniziato a pedalare troppo presto in curva e abbia toccato con la punta della scarpa l'asfalto facendo leva e alzandogli il posteriore.
 
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