Io credo che negli ultimi 20/30 anni, nessuno abbia mai per un attimo lasciato pensare di essere un nuovo Merckx. Nessuno cominciava a vincere da giovanissimo e soprattutto nessuno vinceva praticamente in ogni campo: crono, GT, monumento, volate ristrette, gare mosse con fughe. Insomma sia solo un caso, senza una regia predeterminata che si sia parlato di nuovo Merckx per due corridori.Boh, si, i paragoni sono un conto, ma adesso pare che bisogni per forza stabilire chi è il nuovo Merckx da quando un media belga ha tirato fuori sta'storia su Evenepoel...che alla fine non so ora quanto sia contento
All'improvviso è apparso un belga, quindi stessa nazionalità (il che invoglia il nascere dei paragoni) che ha cominciato a tritare i suoi avversari con ancora gli scarpini da calcio indossati. Per ora la sua candidatura segna un pò il passo e nel frattempo ne è arrivato un altro, altrettanto giovane che si permette di vincere 2 Tour su 2 disputati mettendoci nella stessa stagione anche ben 2 monumento (per dire, Froome, Contador e Indurain, sono a zero monumento in carriera), un bronzo olimpico e un altro pò di gare qui e lì e ha cominciato il suo terzo anno vero, più forte del precedente. Io penso che oltre che affascinante, l'idea sia pure tecnicamente sensata e che l'unico vero limite a eguagliare certe bacheche, sia solo una realtà ciclistica mondiale diversa che non consentirebbe nemmeno al vero Merckx di eguagliare l'originale.
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