Quel giorno della famosa intervista a Minà avrebbe potuto, almeno nei termini in cui lo ha fatto Amstrong. Come lui non aveva problemi economici, non avrebbe passato il futuro a fare l'elemosina. Tanto con quell'ambiente aveva chiuso.
A proposito del termine pantafan, io ripeto, non ho nulla contro il ragazzo, provo profonda compassione per la sua tragedia umana, era un grande suo appassionato ai tempi, credo come moltissimi. Sotto questo aspetto anche io mi ritengo un pantafan.
Nella mia definizione di pantafan, scherzosamente, voglio mettere quelli che non vogliono distaccarsi dalla visione che si aveva in quegli anni, e che non accettano a fronte di qualsiasi evidenza il fatto che fu una vicenda del tutto segnata dall'uso smodato del doping ematico. Cercare il complottino vuol dire insinuare ancora che "non mai stato trovato positivo" e che quindi c'è la reale possibilità che lui fosse naturalmente così, a fronte di tutti gli altri che si dopavano pesantemente. E' sostanzialmente una visione negazionista che vuole solo esaltare il mito senza capire che quella che ai tempi vivevamo era sostanzialmente una enorme illusione collettiva, che coinvolse pure lui.
Io penso sempre che oggi se vedessimo qualcuno che si alza sui pedali e svernicia il gruppo come faceva lui, riempiremmo le pagine di sospetti (pensiamo a tutto quello che si dice di frum frum) e mai e poi mai diventerebbe un idolo collettivo. Ma cosa abbiamo tutti detto di Sella ? A darci quella sensazione era sostanzialmente la nostra ingenuità di fronte al fenomeno doping ematico che come pubblico, sopratutto per il sottoscritto che non ha mai frequentato ambienti agonistici, era solo una voce non bene chiara. Oggi siamo tutti meno ingenui.
A proposito del termine pantafan, io ripeto, non ho nulla contro il ragazzo, provo profonda compassione per la sua tragedia umana, era un grande suo appassionato ai tempi, credo come moltissimi. Sotto questo aspetto anche io mi ritengo un pantafan.
Nella mia definizione di pantafan, scherzosamente, voglio mettere quelli che non vogliono distaccarsi dalla visione che si aveva in quegli anni, e che non accettano a fronte di qualsiasi evidenza il fatto che fu una vicenda del tutto segnata dall'uso smodato del doping ematico. Cercare il complottino vuol dire insinuare ancora che "non mai stato trovato positivo" e che quindi c'è la reale possibilità che lui fosse naturalmente così, a fronte di tutti gli altri che si dopavano pesantemente. E' sostanzialmente una visione negazionista che vuole solo esaltare il mito senza capire che quella che ai tempi vivevamo era sostanzialmente una enorme illusione collettiva, che coinvolse pure lui.
Io penso sempre che oggi se vedessimo qualcuno che si alza sui pedali e svernicia il gruppo come faceva lui, riempiremmo le pagine di sospetti (pensiamo a tutto quello che si dice di frum frum) e mai e poi mai diventerebbe un idolo collettivo. Ma cosa abbiamo tutti detto di Sella ? A darci quella sensazione era sostanzialmente la nostra ingenuità di fronte al fenomeno doping ematico che come pubblico, sopratutto per il sottoscritto che non ha mai frequentato ambienti agonistici, era solo una voce non bene chiara. Oggi siamo tutti meno ingenui.