Boh, alla fine se non c'è niente di illegale....un atleta è un privato cittadino, e che cerchi di minimizzare le tasse da pagare su una "prestazione" non mi pare niente di sconvolgente.
La federazione se paga tot, pagarla a x (in Irlanda) o y (in Italia) cambia niente.
Io non sono d'accordo su alcune cose.
1) oltre agli sponsor e ai tesseramenti la Federazione prende finanziamenti pubblici? Se sì la gestione deve essere trasparente e rendicontata al centesimo altrimenti sono d'accordo che possono fare quello che vogliono
2) a prescindere dai finanziamenti pubblici io ho una tessera FCI e vorrei che chi mi rappresenta seguisse delle regole
3) pagare in Irlanda per evadere le tasse italiane è illegale
4) se parlassimo di una azienda privata che rischia in proprio ed è giudicata dal mercato potremmo passare sopra alla trasparenza, l'AD è responsabile e se sbaglia va a casa, ma nel caso di una società sportiva ritengo sia diverso
Io non so proprio chi sia Dagnoni, sono un semplice lettore del Corriere e tesserato FCI, mi sono indignato per quello che ho letto e mi piacerebbe sentire la sua posizione, se fa il pesce in barile e tiene il culo sulla poltrona senza rispondere alle accuse esplicite che gli stanno arrivando mi sento preso in giro. Se risponde in modo ragionevole posso anche farmi un'opinione a suo favore.