Solo ieri in una intervista a tuttobiciwe b Dagnoni a domanda del giornalista affermava quanto segue
Dagnoni passa da una c..zata ad un’altra per coprire la precedente, bello lo sputtanamento di Bugno.
Domanda: Gianni Bugno ha ripetuto più volte di essere stato lui a suggerire all’onorevole Gianfranco Librandi (proprietario della TCI, leader mondiale nella produzione di led, che a sua volta ha confermato di essere stato convinto dal due volte campione del mondo, ndr) la sponsorizzazione alla nazionale e di non essere stato nemmeno invitato alla conferenza stampa. Lei ha sostenuto a più riprese che Bugno, invece, con Librandi non c’entrava nulla e che la TCI l’ha intercetta direttamente lei grazie ad un suo amico. Perché l’altro ieri ha convocato nei suoi uffici Bugno? Perché gli ha offerto le provvigioni per una cosa che lei ha sostenuto fino a ieri di non dovergli corrispondere?
«Questo lo dice lei! Confermo, ho visto Gianni per dirgli che la verità è una sola. Gianni Monti – il mio intermediario - viene a trovarmi e mi dice: Beppe Sala è candidato a Milano e Gianfranco Librandi vuole dargli una mano, ma vorrebbe inserire in squadra uno sportivo. Io gli suggerisco Gianni Bugno, che da sempre è di centrosinistra. Chiamo Gianni (Bugno, ndr) e gli chiedo se gli può interessare e lui mi dà il suo assenso. Si conoscono e inizia la campagna elettore. Dopo di che Gianni, venendo a conoscenza della passione di Librandi per il nostro sport, gli consiglia di entrare nel ciclismo con la Federciclismo. Questo è quanto».