Imbarazzante, si...ad un tratto hanno detto "potere medio" invece che potenza media
Ho bypassato immediatamente aspettando la versione originale in inglese su YT
Imbarazzante, si...ad un tratto hanno detto "potere medio" invece che potenza mediaNota molto negativa il doppiaggio italiano, essendo on air su Eurosport non so perché mi aspettavo si appoggiassero al loro ottimo parco commentatori, ed invece gli è stato inviato il pacchetto finito con un doppiaggio agghiacciante perché fatto da persone estranee al ciclismo che lisciano la quasi totalità dei termini tecnici. Veramente fastidioso nonché dozzinale.
e infatti sembra essere come la doni l'anno scorso.... quest'anno spero non commettano sempre lo stesso errore...Tra le donne è impressionante la slovena, laureata con buone proposte di lavoro davanti, con numerose vittorie da amatore e che batte le pro nella ZA.
Però ha 33 anni…
Laura è veramente forte, gira spesso nelle mie zone e per i QOM è come Attila, dove passa lei non cresce più l'erbaTra le donne è impressionante la slovena, laureata con buone proposte di lavoro davanti, con numerose vittorie da amatore e che batte le pro nella ZA.
Però ha 33 anni…
A me ha più impressionato l’inglese; sarà che fisicamente è quella che si discosta di più da quello che ci si aspetta di vedere per una scalatrice (almeno così etichettata quando hanno pubblicisti un breve sommario sui finalisti).Laura è veramente forte, gira spesso nelle mie zone e per i QOM è come Attila, dove passa lei non cresce più l'erba
Link Strava subito!!
ha pur sempre 19 anni... penso sia assolutamente normale che abbia un po' di timidezza ma alla fine non credo che conti più di tanto. Poteva sicuramente limitarlo il fatto di non saper stare in gruppo o in discesa, visto che gli altri due hanno certamente più esperienza, ma sembra che sia riuscito a passare bene il primo test.Mi è sembrato però anche molto timido e introverso, cosa che sicuramente ha un peso; credo che manchi un po' di grinta. Hai avuto anche tu questa impressione?
Ps. seguendo il podcast Gaffu mi lasciava un po' perplesso per il modo di esprimersi un po' da bocia con un vocabolario zeppo di neologismi da gen.Z .. invece in trasmissione mi ha lasciato un'ottima impressione, parla anche un inglese più che discreto (e noi italiani rispetto ai nordici non brilliamo affatto in questo aspetto).
Kitzki ha 4/5 anni in meno degli altri due e ha più o meno gli stessi valori. A parte il vantaggio dell'età sembra che sia anche meno "costruito" come corridore e più talento grezzo, in quanto sia Gaffu che Shiffer sono due invasati di preparazione specifica e credo abbiano margini molto limitati. Inoltre questi ultimi due hanno già avuto occasione di correre realmente e se non sono emersi dalla trafila standard un motivo ci dovrà pure essere alla fine. Capisco i grandi limiti del ciclismo giovanile in Italia, però se a 21/22 anni non passi, dopo 3/4 anni, in cui ti alleni come e più di un pro, i tuoi valori sicuramente migliorano ma sono pur sempre passati 3/4 anni...e una squadra WT punta ad altro giustamente. I numeri ci sono tutti per correre sicuramente in buone continental e professional credo. A meno di grandi stravolgimenti la scelta finale è già molto chiara.
Sembra lavorare come magazziniere in un supermercato. Per certi versi mi ha ricordato Vingegaard che doveva destreggiarsi con un lavoro non pesantissimo, ma di certo che mal si sposava con l’attività sportiva ad un certo livello
Si parla tanto delle inefficienze del sistema italiano che non scova talenti. Il problema è che bisogna cercarli tra il pescivendolo e l'esselunga!
Concordo... ieri quando ho sentito "bottiglie" ho smesso di ascoltarlo in italiano!Nota molto negativa il doppiaggio italiano, essendo on air su Eurosport non so perché mi aspettavo si appoggiassero al loro ottimo parco commentatori, ed invece gli è stato inviato il pacchetto finito con un doppiaggio agghiacciante perché fatto da persone estranee al ciclismo che lisciano la quasi totalità dei termini tecnici. Veramente fastidioso nonché dozzinale.
Il format con 3 finalisti non e' male, lo trovo meno dispersivo e anche le squadre possono fare test piu' mirati (con 6 finalisti passi piu' tempo a scremare il gruppo che altro).
Quanto agli uomini hanno entrambi un ottimo livello. Anche io vedo bene il giovane perche' offre maggiori margini e forse piu' plasmabile per i loro bisogni. Certo poi bisogna vedere se sa stare in bici e come si comporta in gruppo, ma sono punti rimediabili con l'esperienza sul campo.
Gaffuri ha ben impressionato come profilo da GT, pero' la Alpecin e' una squadra da classiche e sprint soprattutto e mi sembra che a questo giro stiano cercando un profilo piu' di questo tipo. Certo che una chance in una professional/continental se la meriterebbe.
comunque ho l'impressione che oltre tre quarti dei prof wt , prenderebbe paga da questi tre. d'altra parte Vergallito lo sta dimostrando.
come detto altre volte, credo che sia lui non che non vuole gareggiare "in quel contesto"
Non ne sono sicuro, ma mi sembra avesse avuto una parte nel film: "Noi ragazzi dello zoo di Berlino."Mi sa che quell'uomo potrebbe raccontare un sacco di aneddoti interessanti sulla night life in germania negli anni 90sempre se riesce a ricordarseli
Scusami, non capisco il tuo punto. Poco cambia se è andato di sua volontà o se c’è stato un carnefice che lo ha costretto: sottolineavo il fatto che di certo non era un lavoro di ufficio o, meglio ancora, starsene a riposare a casa dopo, o prima, dell’allenamento.Vingegaard è stato mandato dalla squadra a lavorare nella fabbrica di pesce. Per dargli disciplina e regole precise.
D'altronde è uno che ancora adesso appena passa la linea del traguardo chiama la moglie al volo...
Ancora due, finale il 23 Febbraio...Quante puntate mancano alla fine?
Scusami, non capisco il tuo punto. Poco cambia se è andato di sua volontà o se c’è stato un carnefice che lo ha costretto: sottolineavo il fatto che di certo non era un lavoro di ufficio o, meglio ancora, starsene a riposare a casa dopo, o prima, dell’allenamento.
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