News Nasce Acol by Alex Colnago, brand premium di bici

[iban]

Un marchio tutto suo, con blackjack e squillo di lusso, anzi senza marchio, e senza blackjack... ( cit. )

Prodotti bici scontati

 

[marco]

Buongiorno a tutti,
Ho letto con curiosità i commenti al lancio di ACOL.
Come è normale in un forum, si sono dette molte cose, spesso incorrette, non avendo le informazioni giuste.
Vi prego di lasciarmi puntualizzare solo alcune cose:
1. Il press release è vacuo in quanto non è un press release. Si tratta della libera traduzione fatta da bdc-mag (suppongo) di un estratto di un’intervista rilasciata a Bike Europe, sito riservato agli operatori di settore registrati, dunque non destinato al pubblico
2. Ernesto è mio zio, non mio nonno. Nessun denaro di Ernesto o altri ex soci è stato investito in questo progetto
3. La Colnago, di proprietà emiratina, non è la casa madre. Nessun membro della famiglia Colnago è coinvolto o lavora nella Colnago da anni
4. Alcol era la seconda opzione per il nome, ma temevamo di perdere anche i potenziali clienti astemi…
Per tutto il resto dovrete attendere il vero lancio che sarà a inizio dicembre.
Da parte vostra, suggerimenti sono comunque sempre graditi.


Alex Colnago

Ciao Alessandro,

a dir la verità la news la si trova pubblicata anche ai non paganti per il motivo che vedi nell'allegato (non siamo comunque abbonati a bike europe): https://www.bike-eu.com/48640/acol-by-alex-colnago-new-premium-bike-brand-with-wiawis-technology

In bocca al lupo per il marchio!

 

[Lumi]

Buongiorno a tutti,
Ho letto con curiosità i commenti al lancio di ACOL.
Come è normale in un forum, si sono dette molte cose, spesso incorrette, non avendo le informazioni giuste.
Vi prego di lasciarmi puntualizzare solo alcune cose:
1. Il press release è vacuo in quanto non è un press release. Si tratta della libera traduzione fatta da bdc-mag (suppongo) di un estratto di un’intervista rilasciata a Bike Europe, sito riservato agli operatori di settore registrati, dunque non destinato al pubblico
2. Ernesto è mio zio, non mio nonno. Nessun denaro di Ernesto o altri ex soci è stato investito in questo progetto
3. La Colnago, di proprietà emiratina, non è la casa madre. Nessun membro della famiglia Colnago è coinvolto o lavora nella Colnago da anni
4. Alcol era la seconda opzione per il nome, ma temevamo di perdere anche i potenziali clienti astemi…
Per tutto il resto dovrete attendere il vero lancio che sarà a inizio dicembre.
Da parte vostra, suggerimenti sono comunque sempre graditi.


Alex Colnago

Complimemti, se posso permettermi segui la strada dello zio Ernesto e andrai alla grandissima, io sono fortunato possessore di una Colnago e ne sono felicissimo, quello che vogliamo da una bici e che troviamo sempre meno sul mercato, aime’, sono innovazioni che distinguono una bici dalle altre, sia per estetica o tecnica. E ci piacciono anche le bici fatte in Italia, anche se non abbiamo i soldi per comprarle

ps:peccato per il nome alcol, quello sarebbe stato distintivo

 

[Ser pecora]

ma credo si tratti di un cosidetto "publiredazionale a pagamento".

Credi bene. Quindi la lamentela è da fare a chi ha pagato, non a noi

 

[Masao1]

4. Alcol era la seconda opzione per il nome, ma temevamo di perdere anche i potenziali clienti astemi…

Alex Colnago

Ciao, questa mi ha fatto ridere di gusto!
In bocca al lupo!

 

[Salvo@ing]

Oggi ci vuole un gran coraggio ad investire in automotive e bike. Vedi quello che sta succedendo al mercato auto (di oggi notizie drammatiche su Nissan) e in generale al mercato bike, dove tuttavia alcuni brand sembrano non patire crisi (Colnago e Pinarello su tutti).
Vedremo, anche se non capisco l'innovazione proclamata. Pinarello, ad esempio, fa già telai (oggi anche) leggeri, aerodinamici e per ricchi. Boh...

 

[robeambro]

Oggi ci vuole un gran coraggio ad investire in automotive e bike. Vedi quello che sta succedendo al mercato auto (di oggi notizie drammatiche su Nissan) e in generale al mercato bike, dove tuttavia alcuni brand sembrano non patire crisi (Colnago e Pinarello su tutti).
Vedremo, anche se non capisco l'innovazione proclamata. Pinarello, ad esempio, fa già telai (oggi anche) leggeri, aerodinamici e per ricchi. Boh...

Ma loro sono un'azienda di famiglia, artigiani, con fabbriche in Korea e Myanmar. Roba completamente diversa.

 

[Alessandro Colnago]

Innanzitutto complimenti per averci messo la faccia qui e per aver puntualizzato alcuni aspetti emersi durante la discussione.
Senza voler sviare troppo, è chiaro che quanto riportato su bdc-mag non sia una press release ma credo si tratti di un cosidetto "pubbliredazionale a pagamento".
Non mi sembra però sia un contenuto "non sia destinato al pubblico" (a quale pubblico ti riferisci? I ciclisti non sono forse "pubblico"?), visto che l'originale è liberamente accessibile su Bike Europe a questo link e non è richiesta alcuna registrazione.

Aspettiamo quindi fiduciosi il lancio di inizio dicembre e magari mi rimangerò quanto scritto nel messaggio precedente riguardo il concetto di premium/gourmet.

Effettivamente quanto pubblicato da Bike Eu doveva restare riservato (riservato -> solo per operatori; pubblico -> aperto a tutti). Non è andata così. Pazienza.
Vedremo a dicembre cosa salta fuori, spero sia di gradimento...

 

[Alessandro Colnago]

Grazie per le precisazioni. Se le nostre info sono sbagliate diventa a questo punto difficile darti suggerimenti.
Ciononostante mi permetterei di suggerirti di fare bici Alessandro Colnago (il cognome è tuo e non mi sembra che usurpi nulla a utilizzarlo e se può darti una mano meglio) e farle ad un prezzo concorrenziale. Di bici premium a prezzi premium ne abbiamo piene le scatole (senza offesa per te).

Purtroppo i dettagli saranno rivelati solo a dicembre.
Colnago, anche se è il mio nome, non può essere utilizzato sulla bicicletta, in quanto marchio registrato. Forse potrei mettere la mia firma, ma meglio evitare sgradite sorprese.
Quale potrebbe essere un prezzo onesto al pubblico per una bici con un telaio aero di circa 1 kg verniciato, gruppo Ultegra Di2, delle belle ruote in carbonio e un manubrio integrato?

 

[Alessandro Colnago]

Credi bene. Quindi la lamentela è da fare a chi ha pagato, non a noi

Vedi l'allegato 468312

Nessuna lamentela Ser Pecora. Quanto tempo è passato ! Tutto bene?

 

[maurito94]

qui ci sta bene la gif con emilio fede

 

[mikimetal91]

Purtroppo i dettagli saranno rivelati solo a dicembre.
Colnago, anche se è il mio nome, non può essere utilizzato sulla bicicletta, in quanto marchio registrato. Forse potrei mettere la mia firma, ma meglio evitare sgradite sorprese.
Quale potrebbe essere un prezzo onesto al pubblico per una bici con un telaio aero di circa 1 kg verniciato, gruppo Ultegra Di2, delle belle ruote in carbonio e un manubrio integrato?

dipende da cosa intende per "belle ruote in carbonio", ci sono ottime ruote in carbonio cinesi con raggi anch'essi in carbonio, che a lotti da 50paia possono costare attorno ai 550€/paio, una bici del genere montata Ultegra potrebbe costare attorno ai 5'000-6'000 mantenendo un ottimo margine, dipende molto da quello.

 

[longjnes]

Purtroppo i dettagli saranno rivelati solo a dicembre.
Colnago, anche se è il mio nome, non può essere utilizzato sulla bicicletta, in quanto marchio registrato. Forse potrei mettere la mia firma, ma meglio evitare sgradite sorprese.
Quale potrebbe essere un prezzo onesto al pubblico per una bici con un telaio aero di circa 1 kg verniciato, gruppo Ultegra Di2, delle belle ruote in carbonio e un manubrio integrato?

Beh se ne vedono già da anni di telai aero sul kg, e negli ultimi 2-3 sono scesi ben sotto.
Ad esempio una propel sl vernicata va sotto i 900gr ed è in un segmento mercato non di lusso diciamo.
per dobbiamo salire a 1kg verniciato con ultegra direi non più di 6-9k, andando da una propel advanced pro a riferimento fino a sl8, ma appunto nel mezzo si trovano anche telai con caratteristiche di leggerezza superiore.

 

[golias]

Senza offesa ma direi che il grassetto e' una castroneria.

Questo detto da chi.. così inquadriamo meglio

 

[robeambro]

Questo detto da chi.. così inquadriamo meglio

Mah, uno con tre lauree di cui una in investimenti e finanza, livello uno del CFA (la qualificazione piu' importante del settore) passato, e con esperienza lavorativa in asset management. Ti basta o ne sai piu' tu dei "giochini in borsa"?

 

[Lumi]

Mah, uno con tre lauree di cui una in investimenti e finanza, livello uno del CFA (la qualificazione piu' importante del settore) passato, e con esperienza lavorativa in asset management. Ti basta o ne sai piu' tu dei "giochini in borsa"?

Sei troppo qualificato per scrivere in un forum, ti dovrebbero bannare

 

[bicilook]

Mah, uno con tre lauree di cui una in investimenti e finanza, livello uno del CFA (la qualificazione piu' importante del settore) passato, e con esperienza lavorativa in asset management. Ti basta o ne sai piu' tu dei "giochini in borsa"?

Non puoi essere anche un ciclista

 

[robeambro]

Sei troppo qualificato per scrivere in un forum, ti dovrebbero bannare

Sfortunatamente la mia mancanza di abilita' in bici richiede che io stia qui.

 

[motogpdesmo16]

Mah, uno con tre lauree di cui una in investimenti e finanza, livello uno del CFA (la qualificazione piu' importante del settore) passato, e con esperienza lavorativa in asset management. Ti basta o ne sai piu' tu dei "giochini in borsa"?

Troppo, troppo!
Preparati ad essere bastonato da gente laureatasi presso "l'università della vita" e lavora presso "la strada".
Addirittura un CFA...vergogna!


(si scherza, se non si fosse capito...)

 

[motogpdesmo16]

Effettivamente quanto pubblicato da Bike Eu doveva restare riservato (riservato -> solo per operatori; pubblico -> aperto a tutti). Non è andata così. Pazienza.
Vedremo a dicembre cosa salta fuori, spero sia di gradimento...

Si, evidentemente non è andata così.
Ad ogni modo, senza voler essere troppo pignoli, articolo (o meglio, pubbliredazionale a pagamento) accessibile agli iscritti ed articolo riservato non sono proprio la stessa cosa. Ma andiamo avanti, vediamo quindi cosa proporrai a dicembre. Come detto, sarò ben felice di ricredermi.